Una mossa che, di fatto, è quasi uno scacco matto della Cina all'Europa e a buona parte delle aree di sua influenza. È stato firmato un accordo per collegare i servizi ferroviari del porto di Anversa con quello di Shanghai. Il programma, chiamato Diamond Silk Road, mira a collegare Anversa e Shanghai con un treno (per passeggeri e merci) che…
Esteri
La doppia missione americana in Siria: bombe sull’Isis, politica con l’Iran
Gli americani intendono rimanere in Siria, e questo è piuttosto chiaro osservando le recenti dichiarazioni di vari pezzi dell'amministrazione, al di là di certe volontà di uscita espresse dalla Casa Bianca. Il Califfato sarà pure sconfitto, privo del potere statuale sul territorio, incapace di controllare sistemicamente come un tempo i gruppi affiliati in altre regioni, non più in grado di…
Netanyahu all'Onu. Tutti i messaggi rivolti agli amici e ai nemici di Israele
Il decimo discorso di Netanyahu all'Onu è forse il suo migliore atto politico-retorico. Ha concentrato in quaranta minuti i messaggi più importanti di Israele al mondo, incominciando dall'Iran. Dal 2011, Netanyahu ha parlato all'Onu di un argomento principale: l'Iran e il nucleare. Con il suo stile che mescola enfasi, ironia, sicurezza e strumenti visuali, Netanyahu ha questa volta parlato non…
I laburisti aprono al referendum bis sulla Brexit, ma Corbyn frena
Jeremy Corbyn vorrebbe disperatamente smettere di parlare d'Europa, anche perché i suoi piani tendono ad altro. Per il leader laburista, e i suoi più stretti consiglieri, la Brexit è una seccatura: è l’unico argomento che ritengono abbia il potenziale per far saltare in aria la strategia elettorale dei laburisti. Corbyn non è mai stato completamente a suo agio con quest’Europa,…
Trump, la Cina e l'Italia. L'analisi di Pelanda sulla relazione a tre
"È una guerra, tipo Roma e Cartagine, non un confronto". Spiega così Carlo Pelanda, coordinatore del dottorato di ricerca in geopolitica e geopolitica economica dell’Università Guglielmo Marconi di Roma, quello che sta succedendo tra Stati Uniti e Cina. Ieri, a New York, Donald Trump ha alzato nuovamente il livello della discussione: parlando durante la conferenza stampa conclusiva dell'Assemblea generale della Nazioni…
La politica estera di Kim Jong Un passa da Seul. L'analisi di Valori
Tre meeting in meno di un anno, quindi, tra il Leader di Pyongyang e il presidente di Seoul Moon Jae-In. Nell’incontro iniziale, i due leader avevano stabilito la cessazione dello stato di guerra tra i loro due Paesi, poi avevano riaffermato l’obiettivo della denuclearizzazione dell’intera Penisola, quindi con la distruzione del potenziale N di Seoul e, soprattutto, degli Usa, poi…
Erdogan ci prova con la Merkel. Luci e ombre dell’appuntamento
Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, è arrivato ieri in Germania, per la sua prima visita ufficiale da quando è stato eletto per la prima volta Capo di Stato, nel 2014. Una missione importante e quanto mai delicata. L’obiettivo del leader islamico, per sua stessa ammissione è che "tutto torni come prima", anche se, per dirla tutta, i rapporti con…
La piaga dell’antisemitismo in Europa. Il report e l’analisi di Fiamma Nirenstein
"È triste dirlo, ma sono le organizzazioni per i diritti umani, prime fra tutte quelle dell'Onu, dall'Assemblea Generale alla Commissione per i Diritti Umani, e poi a ruota l'Unione Europea in cui la condanna incessante è il leit motiv, che definiscono un antisemitismo di tipo nuovo in cui in diritti umani sono usati come maschere per nascondere un comportamento discriminante…
Non solo Gaza: cosa c'è dietro l'incontro Netanyahu-Al Sisi all'Onu
Oltre Gaza? C'è il gas. Quasi centocinquanta minuti di colloquio a margine dell'Assemblea Generale dell'Onu tra i due soggetti in questo momento più in vista del versante mediterraneo: il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il presidente egiziano Abdel Fatah al-Sisi. Ufficiamente per ragionare della violenza sulla striscia e del conflitto israeliano-palestinese. Ma tra le pieghe delle dichiarazioni ufficiali, che…
Effetto Kavanaugh. Ecco cosa rischia Trump
Domani, giovedì 27 settembre, sarà un giorno straordinario per la politica americana: il giudice che il presidente Donald Trump ha scelto per la Corte Suprema, il conservatore ortodosso Brett Kavanaugh, deporrà davanti ai senatori della Commissione Giustizia insieme a Christine Blasey Ford, professoressa di Palo Alto che ha raccontato nei giorni scorsi che ai tempi del college è stata molestata da Kavanugh –…
















