Appena un anno fa i tre round delle elezioni presidenziali in Austria avevano generato suspense in Europa, viste le concrete possibilità di successo del candidato dell’estrema destra dell’Fpö Norbert Hofer (poi battuto dal verde indipendente Alexander van der Bellen). Non minore attenzione meriterebbero le elezioni legislative di domenica 15 ottobre, sinora eclissate da quelle tedesche del 24 settembre scorso. In…
Esteri
Oltre 1 milione di clandestini in Gran Bretagna. Cosa succederà dopo la Brexit?
"Un milione di immigrati potrebbero vivere illegalmente in Gran Bretagna e sono ben poche le possibilità di deportarli", era agosto 2016 e Rob Whiteman, ex direttore esecutivo dell'agenzia di frontiera britannica, suonava un campanello d'allarme ignorato a lungo. Eppure oltre un anno dopo le stime sono state confermate. Ufficialmente. Dopo anni di diniego da parte delle varie autorità di competenza…
Ecco come Mariano Rajoy chiude la porta del dialogo con la Catalogna
Il presidente spagnolo Mariano Rajoy è perplesso dopo l’intervento del presidente della Generalitat, Carles Puigdemont. La Catalogna ha dichiarato la secessione o no? Già da ieri sera il governo spagnolo ha chiesto al governo catalano di chiarire le confuse dichiarazioni di Puigdemont durante la sessione al Parlament. Rajoy vuole che sia fatta chiarezza sulla dichiarazione unilaterale d’indipendenza per capire come reagire.…
Perché il caso di Ayla Albayrak, giornalista condannata in Turchia, va raccontato
La pressione nei confronti dei giornalisti stranieri che operano in Turchia sta aumentando. Ancora ieri, il presidente della Repubblica, Recep Tayyip Erdogan, li ha definiti "spie" dei Paesi da cui provengono, dove per Paesi si intende con poca fantasia quelli del blocco occidentale. Sempre ieri però è successa una cosa che merita di essere portata alla conoscenza di tutti e…
Vi spiego perché la crema catalana preparata da Puigdemont è acida
Il calendario segna la data fatale: 10 ottobre. È il giorno del giudizio, la chiamata della storia per la Catalogna che due domeniche fa ha sfidato Madrid e la sua Guardia civil chiamata a sequestrare urne e schede elettorali. L’uomo del momento è Carles Puigdemont. Quando a Barcellona scoccano le 18, gli occhi del mondo e del migliaio di corrispondenti…
Tutte le ambiguità del discorso di Carles Puigdemont sulla Catalogna
Il presidente della Generalitat ha parlato. Con il viso disteso e il sorriso fisso, Carles Puigdemont ha fatto un discorso che potrebbe riassumersi con il titolo di un tormentone estivo spagnolo di due anni fa: “Sì pero no” di David Bisbal. Dunque, sì alla dichiarazione unilaterale d’indipendenza, ma non subito. Le parole di Puigdemont sono state piuttosto ambigue. Per questo…
Che cosa farà ora Puigdemont in Catalogna. Parla il prof. Cherubini (Luiss)
"Giunti a questo momento storico, come presidente della Generalitat, presentando i risultati davanti al Parlamento e ai nostri cittadini, assumo il mandato di trasformare la Catalogna in una repubblica indipendente". Con queste parole ieri sera Carles Puigdemont, presidente della Catalogna, ha rotto gli indugi, dopo un lungo discorso al parlamento catalano di dura condanna al governo di Madrid e alla…
Chi è Carles Puigdemont: storia, curiosità e azzardi del leader indipendentista della Catalogna
Quando era bambino, Carles Puigdemont, voleva vivere nello spazio. Dalle strade di Amer, un paesino catalano di 2400 anime, il piccolo Carles fantasticava di volare e guardare dall’alto la terra: voleva fare l’astronauta. Il suo non era un sogno originale: molti ragazzi di quella generazione rimasero colpiti dall’arrivo dell’uomo sulla Luna. Ora Puigdemont, presidente della Generalitat, vuole fare diventare realtà…
Ecco come si sta dividendo il movimento separatista in Catalogna
Dopo l’euforia del referendum – e le repressioni della Guardia Civil durante la giornata elettorale -, il movimento indipendentista della Catalogna comincia ad affrontare le prime divisioni. La legge per la transizione approvata l’8 settembre dal Parlamento catalano prevedeva la dichiarazione unilaterale d’indipendenza entro 48 ore del voto. Le autorità catalane hanno rimandato la consegna dei risultati al Parlamento a…
Pace fatta tra Merkel (Cdu) e Seehofer (Csu)
Martin Schulz l’aveva detto già la sera del 24 settembre, il giorno della grande sconfitta elettorale. A chi temeva che la decisione dell’Spd di andare all’opposizione rendesse impossibile la formazione di un altro governo stabile, aveva detto: “Niente paura, Merkel pur di guidare anche questa legislatura sarà disposta a concedere tutto e di più”. E stando all’accordo preliminare raggiunto questa…