Per il docente dell’Orientale, la visita di Meloni viaggia sul doppio binario del rapporto bilaterale e del contesto internazionale. Con un occhio alle mosse dell’Ue, dove l’Italia può avere spazi tra Germania e Francia, e a Usa2024. Roma tenterà di trarre il meglio dalle nuove relazioni con Pechino, considerando la nuova configurazione delle relazioni internazionali
Esteri
Corretto incontrare la Cina, per commercio e dialogo globale. Parla Calovini
Meloni ha riposizionato l’Italia in quella che è la tradizionale politica estera dal dopoguerra in poi. Dopodiché siamo perfettamente consapevoli che la Cina è un interlocutore. È oggettivamente un mercato con potenzialità importanti, ma è un mercato che oggi rappresenta percentuali minime di export italiano a fronte invece di percentuali potenziali estremamente importanti. Conversazione con il deputato di FdI, membro della delegazione italiana presso l’assemblea parlamentare della Nato
Aumentare la cooperazione, gestire la competizione. Med-Or e la rotta italiana
“Fondazione dell’Italia”, al Med-Or Day rilanciata l’attività dell’istituzione presieduta da Minniti, sempre più centrale per la costruzione del sistema-Paese
Ecco cosa c’è sul tavolo dei cinque giorni di Meloni in Cina
La presidente del Consiglio Meloni sarà in Cina dal 27 al 31. Incontri che ricalibreranno le reazioni tra Roma e Pechino, spiega Sciorati (Lse), con particolare attenzione al contesto internazionale, aggiunge Menegazzi (Luiss). Per la leader italiana il compito di gestire i rapporti bilaterali, ma anche la linea occidentale sulle relazioni sino-russe
Più spese per la Nato? Così Trump valuta l'opzione del 3%
Secondo alcune fonti, i consiglieri del candidato repubblicano avrebbero valutato l’opzione di promuovere l’aumento dei parametri di spesa per la Nato di un punto percentuale. Ma alcuni membri devono ancora raggiungere l’obiettivo attuale. E un aumento metterebbe a rischio la stabilità interna dell’Alleanza
Palestinesi a Pechino, Netanyahu a Washington. Incroci strategici sul Medio Oriente
Un’ampia delegazione palestinese trova riconciliazione alle divisioni interne che durano da quasi vent’anni. Per la Cina è anche un modo per spingere la narrazione anti-occidentale. Questa analisi è parte del “Diario Indo Mediterraneo” contenuto nell’edizione odierna di Indo Pacific Salad
Visite di Stato, riunioni di partito e contese elettorali. Sisci racconta cosa succede a Pechino
L’esperto di Cina spiega a Formiche.net i risultati del plenum appena terminato, così come l’approccio della Repubblica Popolare alle elezioni americane. E augura “un buon viaggio” a Meloni
Tutti gli scogli che dovrà affrontare Kamala Harris. L'analisi di Graziosi
Nonostante lo sfoggio di unità registratosi negli ultimi giorni, il Partito Democratico resta segnato da profonde fratture interne a livello elettorale, parlamentare e finanche di establishment. Questo non vuol dire, attenzione, che la vicepresidente sia spacciata ancor prima di ricevere la nomination. Significa semmai che l’euforia di questi giorni non tiene conto di alcuni nodi strutturali. Nodi che la Harris dovrà urgentemente risolvere, se vuole realmente arrivare alla presidenza degli Stati Uniti
Italia-Cina, cosa è cambiato con l'uscita dalla Bri. L'analisi di Fasulo
Le relazioni tra Roma e Pechino sono state normalizzate dalla de-politicizzazione conseguente al non rinnovo del memorandum sulla Bri. Un contesto di cui Meloni tiene conto nel suo viaggio, mentre l’Italia prepara accordi con la Cina sulla mobilità elettrica. Conversazione con Filippo Fasulo, co-head del Geoeconomics Centre dell’Ispi ed esperto dei rapporti Italia-Cina
Kamala Harris, un aereo in volo. Il commento di Carone
La vera sfida sarà privare Trump degli argomenti sul genere e sulla provenienza, sull’importanza di questa elezione e sulla svolta storica che significherebbe, puntando invece solo su competenza, leadership e visione. E lasciando così la “quota” solo all’aereo in volo. Il commento di Martina Carone
















