Delle infrastrutture energetiche cruciali sono state colpite da terroristi, ma non si sa bene chi. Così Teheran liquida gli attacchi alla rete del metano, la stessa che vorrebbe rendere il fondamento energetico di un nuovo hub regionale sotto l’egida cinese e russa
Esteri
Piantedosi a Tripoli per fermare i flussi migratori. L’analisi degli esperti libici
Il Paese ha sorpassato la Tunisia in termini di partenze verso l’Italia di immigrati. Per gli analisti libici, interpellati da Formiche.net l’unità e la stabilità politica della Libia resta la soluzione principale al problema
L'apparato militare-industriale di Mosca non è così solido. E a dirlo è un generale russo
Mentre Putin dipinge la realtà produttiva militare russa con cifre all’apparenza poco veritiere, alti esponenti (ora in pensione) della gerarchia militare russa forniscono tutt’altra visione. Qual è quella giusta?
Licenza di morte per Hamas e obbligo di tregua per Israele?
Molteplici e non tutte in buona fede le motivazioni del crescendo delle pressioni internazionali affinché Israele interrompa i combattimenti, che da alcuni giorni sono arrivati a Rafah. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Tour europeo per Wang Yi. I dossier aperti tra Cina e Ue
Wang visita Monaco, Parigi e Madrid. Tour europeo per lanciare il discorso multipolare di Pechino, che ruota attorno alla “comunità con un futuro condiviso”. Ma per il capo della diplomazia di Xi Jinping ci sono vari dossier sul tavolo, molti dei quali legati al de-risking Ue dalla Cina
Tutto quello che sappiamo (finora) sulla bomba atomica di Mosca nello Spazio
Sulla scia dell’allarme lanciato da un senatore statunitense, si sono accavallate le notizie su un possibile ordigno nucleare russo nello spazio extra-atmosferico. Ma ancora c’è poco di chiaro. Intanto Mosca smentisce le voci
Cavi sottomarini. Minaccia Houthi remota, serve diversificare le rotte?
Secondo le informazioni disponibili, gli Houthi non hanno capacità di colpire da soli i cavi sottomarini e, probabilmente, l’Iran non ha intenzione di aggravare l’escalation. Tuttavia, quanto accade rende urgenti progetti come Blue Raman, Teas o Imec, legati alle attuali discussioni indo-mediterranee
Attacco armeno contro soldati azeri. Così risale la tensione per il Garabagh
Allarme dell’Organizzazione del trattato di sicurezza collettiva (Csto): torna alta la probabilità di un’escalation al confine tra i due Paesi. Aliyev: “Ricattarci con pretese infondate costerà loro caro, e lo possono vedere tutti”. Borrell: “Vi è la necessità di normalizzazione fra i due Paesi”
Vertice Nato. A Kyiv servono Usa e Ue (adesso più che mai)
Mentre a Bruxelles si riuniscono i ministri della Difesa della Nato, il Senato statunitense dà a il via libera agli aiuti. Ma in entrambi i casi all’orizzonte aleggia la figura di Trump
Macron gioca d’anticipo e nomina un inviato speciale per Imec
Parigi scatta in avanti con una mossa eccezionalista che Roma dovrebbe monitorare: un inviato speciale per l’Imec, scelto nel momento in cui il corridoio infrastrutturale tra Europa, Medio Oriente e Asia torna a essere vivo e vivace