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Le poche certezze che Xi offre all’Europa. Parla Gabusi (UniTo)

Il leader cinese vede Macron e von der Leyen ma ha già fatto una scelta politica, quella di “rafforzare il legame con la Russia a scapito della difesa dei suoi tradizionali principi di politica estera”, osserva Giuseppe Gabusi, docente di International political economy e di Political economy dell’Asia orientale all’Università di Torino. Potrebbe essere “un’occasione persa”: “Se avesse fatto la scelta opposta, il suo soft power sarebbe aumentato notevolmente”

La prima guerra open source. L'Ucraina secondo McLaughlin (Csis)

Di questo conflitto verrà ricordato il ruolo cruciale giocato da entità civili nella condivisione di informazioni audio e video sul web. Il fattore energetico e l’effetto sull’Alleanza atlantica secondo l’ex direttore della Central Intelligence Agency, John McLaughlin

Da Roma a Pechino, chi vuole capire le intenzioni di Xi in Ucraina

Meloni ha accolto a Palazzo Chigi lo spagnolo Sánchez, primo leader europeo a incontrare il presidente cinese dopo la visita a Mosca per rilanciare l’amicizia con Putin. Macron e von der Leyen sono a Pechino per ottenere maggior impegno per una pace giusta. Ma le due parti sembrano lontane

Così vive (in isolamento) Putin. Il racconto dell’ex collaboratore

Senza rete né cellulare, in un bunker e con il perenne timore di contagiarsi con il Covid o essere ucciso. Gleb Karakulov è stato per anni al servizio del Cremlino e ora, da critico, svela le paranoie del leader russo

Aiuti militari per contenere la Cina. Così Tokyo cambia strategia

L’annuncio di aiuti militari rompe ufficialmente decenni di pacifismo sancito dalla Costituzione giapponese. Una mossa obbligata per contenere l’aggressività di Pechino, mentre Tokyo si ritaglia un ruolo peculiare nell’area, pur rimanendo alleato degli Stati Uniti

Perché quello che succede a Taiwan interessa tutti. Risponde Pelaggi

Per Pelaggi (Sapienza), la cornice attorno al dossier taiwanese è ormai totalmente modificata: lo stretto è ormai il principale luogo di frizione tra Washington e Pechino, e per questo tutto ciò che accade a Taipei assume valore internazionale

Macron e von der Leyen, con la Cina il rischio di una dipendenza psicologica

Secondo Amighini (UPO e Dwarc), la dipendenza dalla Cina è ormai più psicologica che frutto di un reale contesto economico-commerciale. E il rischio è che l’Europa non sfrutti adeguatamente altri mercati, come quello indiano o sudest asiatico. Il viaggio di Macron e von der Leyen tra interessi francesi e unità europea

Un'Europa più verde, più sicura e più libera. Parola dell'amb. Björklund

Di Jan Björklund

Stiamo affrontando molteplici crisi e il bisogno di unità europea non è mai stato così grande. Gli Stati membri dell’Ue sono diversi e talvolta hanno prospettive diverse. Ma la diversità è un punto di forza. Anche dopo il semestre di presidenza, la Svezia continuerà a fare del suo meglio per mantenere questa unità. L’intervento su Formiche.net di Jan Björklund, ambasciatore di Svezia in Italia

Non solo migranti, cosa c'è dietro la crisi in Tunisia. Parla Ezzamouri (Iai)

“Non esistono prove evidenti che il Wagner Group sia direttamente coinvolto nel favorire la migrazione dall’Africa verso l’Europa, è comunque vero che l’instabilità alimentata anche da Wagner in altri contesti possa essere un driver indiretto di migrazioni. L’Ue? Un attore centrale ma ha adottato un approccio di wait and see”. Conversazione con il ricercatore dello Iai Akram Ezzamouri

Così il vescovo di Shanghai divide Cina e Santa Sede. Il commento di Sisci

Shen Bin va a occupare una sede vacante da 10 anni dopo che il predecessore è stato sottoposto (e lo è ancora ora) agli arresti domiciliari. Ma la nomina è unilaterale. Reazione fredda del Vaticano. Il sinologo Sisci: “La scelta cinese pare rivelare nervosismo”

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