È nato un nuovo ordine mondiale e i registi sono tre Paesi che insieme compongono oltre un terzo della popolazione mondiale e circa il 25% del Pil nominale globale. L’analisi di Biagino Costanzo
È nato un nuovo ordine mondiale e i registi sono tre Paesi che insieme compongono oltre un terzo della popolazione mondiale e circa il 25% del Pil nominale globale. L’analisi di Biagino Costanzo
In un mondo segnato da crisi e riallineamenti, la dimensione giuridica è divenuta un terreno strategico centrale. Chi definisce e impone le regole detiene un vantaggio strutturale nella competizione globale. La prefazione di Giampiero Massolo a “Linee invisibili – Geografie del potere tra confini e mercati”, il nuovo libro di Luca Picotti
Un interessante momento di riflessione si è tenuto in occasione del panel Knowledge as Power: the Mattei Plan and the Africa’s Path to Inclusive Growth ai Med Dialogues in corso a Napoli. “Formazione, cultura, istruzione, cooperazione e cooperazione universitaria rappresentano la spina dorsale del Piano Mattei, perché per noi la spina dorsale dello sviluppo e degli aiuti allo sviluppo dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e della cooperazione internazionale è la persona, l’essere umano”, ha spiegato il viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli
Alla John Cabot University di Roma, il dibattito “Europe’s Security Architecture in a Changing World” ha riunito diplomatici, accademici e ufficiali italiani ed europei per riflettere sul futuro dei rapporti transatlantici
“L’approccio di Trump è un po’ quello del bastone e della carota. Fino ad Anchorage ha mostrato a Putin la disponibilità ad incontrarsi e a riconsiderare la Russia come un interlocutore e non un paria, andando su questioni che vanno oltre il singolo dossier ucraino”. La lettura di Carolina de Stefano, docente presso la Luiss, della nuova telefonata Trump-Putin e del possibile incontro in Ungheria
La competizione tra Stati Uniti e Cina rappresenta l’apice di uno scontro sistemico che coinvolge dimensioni militari, economiche, tecnologiche e culturali. Un confronto che non si gioca solo sui campi di battaglia ma nelle fabbriche, nei data center e nelle università. Di questo si è discusso al Centro Studi Americani, durante un evento del Festival della Diplomazia che ha messo al centro le sfide poste da Pechino e le risposte di Washington e Bruxelles
L’evento organizzato dalla Med-Or Italian Foundation ha offerto uno spaccato sulla dimensione strategica dell’America Latina. L’ottica è stata quella di creare un quadro di analisi, anche con un focus sulle opportunità per l’Italia
Segnali di svolta o consueto fumo negli occhi? A Mosca il presidente Vladimir Putin ha riunito il Consiglio di Sicurezza nazionale per informarlo in dettaglio sui contenuti sull’ultimo scambio di vedute con la controparte americana. Ma la situazione non lascia prevedere sviluppi concreti. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Bruxelles ha lanciato un nuovo Patto per il Mediterraneo per rilanciare le relazioni con i paesi del vicinato meridionale e rafforzare l’influenza dell’Ue nella regione. Anthony Dworkin (Ecfr): “Gli obiettivi europei di stabilità e sviluppo, così come una riduzione della migrazione, dipendono da un accordo migliore per il popolo della regione”
La caduta del regime di Assad non ha interrotto i legami tra Siria e Russia. Al contrario, il nuovo governo guidato da al-Sharaa ha scelto di mantenere gli accordi con Mosca, che continua così a presidiare Tartus e Hmeimim, garantendosi un punto d’appoggio strategico nel Mediterraneo