La presidente del Consiglio vorrebbe coinvolgere l’India nella mediazione sulla guerra in Ucraina. Domani chiamerà il primo ministro Modi, ieri ha avvisato il presidente Zelensky: Nuova Delhi ha tutte le carte in regole per essere una potenza mediatrice, ha mantenuto una neutralità reale e al G20 che ospiterà a settembre potrebbero esserci sviluppi
Esteri
Zelensky, il Papa e gli equilibri Usa-Cina. L’analisi del prof. Giovagnoli
Se oggi russi e ucraini sono più che mai uniti contro la pace, conviene allargare lo sguardo. Nello scenario internazionale sono in corso evoluzioni interessanti. L’opinione del professor Agostino Giovagnoli, storico dell’Università Cattolica di Milano
Kaliningrad-Königsberg. La pace (non) perpetua tra Varsavia e Mosca
Kaliningrad o Königsberg? Varsavia mette in discussione la legittimità del Cremlino sull’exclave fondata dai cavalieri teutonici. Le motivazioni polacche vanno rintracciate tra le pieghe (e le piaghe) della storia, nel conflitto russo-ucraino e in un futuro sempre più lontano
Così l’Italia dovrebbe guardare a Corea e Indo Pacifico. Parla Quartapelle
La vicepresidente della Commissione Esteri della Camera spiega le attività di approfondimento parlamentari organizzate per ottenere un’analisi completa della regione, dalle complessità della penisola coreana alla costruzione della strategia italiana nell’Indo Pacifico
Il viaggio che Zelensky può fare e Putin no. Scrive l’amb. Stefanini
L’immagine del presidente ucraino che ieri arriva a Roma (oggi a Berlino) e varca la soglia di San Pietro parla a tutto il mondo. È potente e efficace soprattutto perché lui può compierlo, a differenza del leader russo. Il commento di Stefano Stefanini, già rappresentante dell’Italia alla Nato e consigliere diplomatico del presidente della Repubblica
A Civiltà Cattolica ieri si è vista la Chiesa globale, e parla anche cinese
Trovarsi in un pomeriggio romano in un salone stracolmo di sacerdoti cinesi che parlano perfettamente italiano dovrebbe avvisarci di novità rilevanti, già in atto. Il racconto di Riccardo Cristiano
Zalensky a Roma, cosa significa per l'Ucraina. L'analisi di D'Anna
La “giornata particolare” di Zelensky a Roma, fra le varie peculiarità della personalità del presidente ucraino, ha evidenziato la sua crescente statura di leader internazionale che in pochi gli accreditavano fino a pochi mesi addietro. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Ucraina, migrazioni, disuguaglianza. Ecco i risultati del sondaggio Dpi
La sesta edizione dell’indagine demoscopica di Latana, in collaborazione con l’Alliances of democratic foundations, racconta che sul conflitto la quasi totalità degli intervistati si schiera a favore dello Stato attaccato, con il 48% che considera “giuste” le misure adottate da Stati Uniti, Unione europea e Nato per sostenere Kyiv
La Cina è l’elefante nella stanza del G7. Scrive l’amb. Castellaneta
I leader si riuniranno tra una settimana a Hiroshima. Il tema più scottante saranno le relazioni con Pechino, cercando una quadra tra la sicurezza nazionale e il mantenimento di un equilibrio internazionale che rischia di diventare sempre più precario. Il commento di Giovanni Castellaneta, già consigliere diplomatico a Palazzo Chigi e ambasciatore negli Stati Uniti
Tutti i dettagli sul piano sicurezza per Zelensky a Roma
La questura di Roma ha varato un piano che prevede anche la no fly zone e il divieto di sorvolo per i droni. Al lavoro artificieri, elicotteri e tiratori scelti