“Gli afgani non si stancano mai di lottare; continueranno finché il Paese sarà liberato”, disse il mullah a Newsweek nel 2009. Cresciuto a Kandahar, è uno dei negoziatori di Doha e co-fondatore dei talebani, liberato dagli Usa per i colloqui di pace
Esteri
Esportare la democrazia. Ragione e fallimento della guerra in Afghanistan
La guerra afghana doveva esportare la democrazia occidentale. La democrazia è una, ha una sola forma, un solo possibile meccanismo politico-culturale, cioè quello occidentale. Questa era la visione e questa a me sembra la causa del fallimento. Il commento di Riccardo Cristiano
Chi vince (e chi perde) dal caos afgano. Parla Ian Bremmer
La fuga dall’Afghanistan un imbarazzo nazionale per gli Stati Uniti, indebolirà Biden ma le colpe sono di quattro amministrazioni. Alleati Nato lasciati da soli. Cina, Russia, Pakistan, chi vince (e chi perde) dal caos di Kabul. Conversazione con Ian Bremmer, politologo americano e fondatore di Eurasia Group
Talebani nell’orbita di Pechino? Non è scontato. Scrive Dottori
Cos’è che non ha funzionato e che accadrà ora in Afghanistan? Risponde Germano Dottori, consigliere d’amministrazione di Med-Or e consigliere scientifico di Limes
Se il caos a Kabul rievoca spettri a Mosca. L'analisi di Savino
La guerra in Afghanistan rievoca spettri e paure in più di una generazione di russi che non ha voglia né le forze di imbarcarsi in una nuova avventura estera in mezzo alla crisi pandemica ed economica. Ecco perché la conquista talebana di Kabul non è una buona notizia per Putin. L’analisi del professore Giovanni Savino (Accademia presidenziale russa, Mosca)
Ghani lascia Kabul. Afghanistan ai Talebani, pronti a dichiarare l’Emirato islamico
La capitale dell’Afghanistan è caduta. I Talebani hanno in mano il paese e ora cercano riconoscimenti al loro potere
Kabul è caduta. E adesso? Gli scenari di Bellodi
Prima di pensare a cosa fare domani, c’è un tema più urgente: portare via, in qualsiasi modo, chi in questi anni ha collaborato con i nostri militari e ora rischia la vita. Le sanzioni contro i Talebani di Europa e Usa sono un’arma spuntata, ma… L’analisi di Leonardo Bellodi
Cina e Iran, chi brinda sulle macerie afgane. L'analisi di Jean
La politica di Teheran verso i Talebani dopo l’attacco Usa è stata ambigua, ma molto pragmatica. Adesso quell’ambiguità torna utile. Ecco come, con la mediazione cinese, i pasdaran siederanno al banchetto del nuovo Emirato islamico. Il commento del generale Carlo Jean
Kabul è la nostra Saigon. Ecco chi pagherà il conto
La conseguenza del ritorno talebano in Afghanistan è il vuoto di potere americano e occidentale. Altri si precipiteranno per colmarlo: il grande gioco continua, il popolo afghano paga il conto. L’analisi di Stefano Stefanini, senior advisor dell’Ispi, già consigliere diplomatico del presidente della Repubblica e rappresentante permanente dell’Italia alla Nato
Comunisti e sdraiati. La rivoluzione dei giovani cinesi (nel segno di Mao)
La generazione Z in Cina contesta le autorità, seguendo il pensiero di Mao Zedong e sfruttando la rete. È una rivoluzione dal basso, e mette nel mirino anche il Partito comunista cinese. Ecco come e perché