Venerdì si ripartirà con un nuovo tentativo di negoziati nel Paese centroamericano, tra il regime venezuelano e rappresentanti dell’opposizione. Ancora una volta ci sarà la mediazione del governo della Norvegia. Cosa chiedono (e cosa rischiano) le parti sul tavolo
Esteri
Il capo della Cia in Israele. Per decidere la rappresaglia contro l’Iran?
Il viaggio in Israele del capo della Cia arriva nel momento in cui è in corso la programmazione per la rappresaglia all’attacco iraniano alla Mercer Street
La Bielorussia di Lukashenko tra sanzioni, esercitazioni militari e attacchi informatici
Le nuove sanzioni, a un anno dalle elezioni definite irregolari, colpiranno alcuni membri del regime e individui dell’entourage di Lukashenko, ma anche il centro economico del Paese, cioè, le esportazioni di potassio, petrolio e tabacco, imprese del settore della difesa, trasporti ed edilizia
Il futuro tedesco, ed europeo, se Laschet sarà al governo (con Baerbock)
Lo stanziamento di ingenti risorse comuni per fronteggiare la sfida collettiva è una svolta nella storia della costruzione europea. A questa linea la Germania del dopo Merkel dovrebbe continuare ad attenersi, tanto più se nel prossimo governo accanto a Laschet sedesse la leader verde Baerbock. L’articolo di Michele Valensise, già ambasciatore italiano a Berlino, apparso sulla rivista Formiche
Dopo la vax diplomacy è l'ora della fire diplomacy. Gli incendi in Grecia e la geopolitica
Incendi dolosi, negligenza o cambiamento climatico? La realtà è da qualche parte nel mezzo. Il governatore dell’Attica ha espresso il sospetto che ci fosse un “piano ben organizzato” dietro i numerosi incendi in Grecia
Da Lady Huawei al boia. Così scoppia la guerra calda Cina-Canada
Un tribunale cinese conferma la condanna a morte del cittadino canadese Robert Schellenberg, accusato di traffico di droga. È l’ultima puntata di una crisi diplomatica fra Cina e Canada (e Stati Uniti) entrata in un’escalation senza fine e iniziata con l’arresto di Meng Wanzhou, numero due di Huawei. La sua estradizione negli Usa può accendere la miccia finale
Blinken all’Onu contro il bullismo di Pechino nel Mar Cinese
Accuse e contro-accuse tra Cina e Stati Uniti sul Mar Cinese. Il segretario Blinken denuncia Pechino durante una riunione sulla sicurezza marittima all’Onu. La Repubblica popolare risponde: sono gli Usa il problema
L'Europa è schizofrenica davanti all'Iran. L'accusa di Terzi di Sant'Agata
L’Unione europea da una parte condanna l’attacco “sconsiderato e unilaterale, contro il diritto internazionale e minaccioso per la pace” dei droni iraniani contro un mercantile israeliano che ha ucciso due membri dell’equipaggio, un britannico e un romeno. Dall’altra invia il suo rappresentante all’insediamento di Raisi, legittimando il responsabile di crimini contro l’umanità. Il corsivo dell’ex ministro degli Esteri
Il ruolo della Cina nel futuro dell'Afghanistan
Pechino può accingersi a giocare un ruolo fondamentale in uno scacchiere che è stato fonte di instabilità e di conflitti per decenni. L’analisi di Giancarlo Elia Valori
Turchia e Suning, la nuova vita di Alibaba e della Cina dopo lo stop a Jack Ma
Non solo Trendyol, l’e-commerce sul Bosforo dalle uova d’oro, ma anche la poltrona più alta di Suning (che possiede ancora l’Inter) occupata da Mingduan. Così Pechino si trasforma geopoliticamente in turbocapitalista di Stato. La battaglia per il mercato del cloud in Cina sembra destinata a intensificarsi nei prossimi anni, senza esclusione di colpi