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Vertice Nato, Putin e Renzi. La politica contro lo spettro della Terza guerra mondiale

Sull'appuntamento di Newport è calato il sipario. Il summit della Nato iniziato ieri si è concluso con alcune decisioni militari e molte speranze di pace. Lo spettro della terza guerra mondiale - quella fra Russia e occidente - sembra allontanarsi anche per via dell'eco delle intese di tregua siglate da Kiev e Mosca. Un primo risultato, tutto da consolidare, che…

Cameron vola con AgustaWestland durante il summit Nato

Da sinistra Graham Cole, direttore di AgustaWestland UK, il segretario generale della Nato, Anders Fogh Rasmussen, l’ad e direttore generale di Finmeccanica, Mauro Moretti e il primo ministro inglese, David Cameron. Anche l'AW101 di AgustaWestland tra i protagonisti in Galles del vertice Nato, che ha visto la partecipazione di oltre 60 leader mondiali. Il premier britannico David Cameron - così…

Così la Nato può diventare più forte. L'analisi di Madeleine Albright

Quando il vertice della Nato in Galles è stato originariamente annunciato il 15 novembre 2013, è stato concepito "per concentrarsi sull'Afghanistan, sulle minacce del 21° secolo (come la sicurezza informatica), e la modernizzazione dell'alleanza" (includendo un'equa ripartizione degli oneri, sbilanciati a danno degli Usa). "Chi avrebbe potuto prevedere che uno dei temi principali sarebbe l'invasione russa dell'Ucraina?". A spiegarlo in…

I droni low cost dell’Isis

Può sembrare incredibile, ma l’organizzazione che sta mettendo a rischio la pace e la sicurezza mondiale, l’Isis, non conta su sofisticati mezzi di guerra. O non solo. Il giornalista italiano David Cenciotti (fondatore e proprietario di The Aviationist, uno dei blog di aeronautica militare più famosi e letti al mondo) ha pubblicato un articolo sui droni low cost dell’Isis. Il…

Crisi ucraina, stop francese alla consegna delle navi Mistral alla Russia

Oggi in Galles si è aperto il vertice Nato e i leader dell'Alleanza Atlantica hanno fatto fronte comune contro la Russia sul conflitto in Ucraina. Tra i Paesi più motivati la Francia, che ha sospeso l'invio di una prima nave da guerra di classe Mistral a Mosca, nonostante il piano di pace a sorpresa presentato dal Cremlino. LA DECISIONE DI…

Ucraina, così la Nato deve contrastare la guerra non lineare di Putin

Dopo quanto avvenuto in Ucraina, l’Alleanza deve tornare a dare priorità alla sua missione originaria: quella di dissuadere un’aggressione da Est. Deve cioè garantire la difesa dei territori degli Stati membri e il coupling con il deterrente nucleare americano. In altre parole, quest’ultimo collega la guerra possibile (quella convenzionale limitata) con la guerra razionalmente impossibile (quella nucleare), per rendere impossibile anche la…

Come e perché la Nato si doterà di un nuova cyber policy

Per i membri della Nato non ci sarà più alcuna differenza tra un attacco cyber e uno fisico. È una delle novità più attese al vertice che si svolge oggi e domani in Galles, dove i leader dell'Alleanza atlantica sono chiamati ad approvare una nuova policy cibernetica che potrebbe cambiare radicalmente la missione di difesa collettiva dell'organizzazione. UNA NUOVA POLICY…

Ecco i piani di Renzi per il summit Nato

Oggi in Galles inizia un vertice cui fino a pochi mesi non avremmo prestato grande attenzione. Quest'anno non è così. Per l'Italia sarà presente non solo il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, ma anche il presidente del Consiglio, Matteo Renzi. In gioco non c'è evidentemente una entrata in guerra ma, non meno gravemente, vi è la presa d'atto nell'Alleanza Atlantica…

Cina, ecco il sottomarino supersonico

Un sottomarino cinese potrebbe essere il più veloce del mondo. Un pool di ricercatori universitari intende costruire un sommergibile che, nelle intenzioni, sarebbe cinque volte più veloce del suono. Un progetto in apparenza proibitivo ma il gruppo cinese non è stato il solo a lavorare a questa tecnologia. POOL A capo del pool c'è Fengchen Li, professore presso l'Harbin Institute…

Perché la Nato del futuro deve ripartire dalla diplomazia

La svolta strategica di questi mesi può essere messa in relazione a tre aspetti. Da una parte c’è l’ampliamento e l’intensificazione di un arco di crisi che va dall’Africa occidentale, attraverso il Sahel e il Medio Oriente, fino all’Asia centrale, un’ampia regione la cui instabilità si aggrava di giorno in giorno. Sovrapposta all’arco di crisi abbiamo un’area di “instabile deterrenza”…

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