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Come il terrorismo si diffonde sul web (anche in italiano). Il libro dell'Ispi

In una fase di apparente declino dell’Isis il web resta un mezzo fondamentale per diffondere il verbo jihadista, per pianificare e finanziare attacchi terroristici. È il punto di partenza di un approfondito studio dell’Ispi, l’Istituto di politica internazionale, curato da Francesco Marone: “Digital Jihad. Online Communication and Violent Extremism”, con l’introduzione di Paolo Magri, direttore e vicepresidente esecutivo dell’Ispi. Non…

Zte, Dahua e China Telecom. Così la Cina pressa l'Onu sul riconoscimento facciale

Aziende come Zte, Dahua e China Telecom stanno cercando di proporre nuovi standard internazionali sul campo del riconoscimento facciale esercitando un pressing spinto all'interno dell'Unione internazionale delle telecomunicazioni (Itu), un organismo delle Nazioni Unite. Lo rivela il Financial Times, che ha ottenuto documenti sottratti sulle attività di queste società cinesi. Mentre l'Europa e il Nord America hanno standard regolati da meccanismi interni…

Tre papi, una sola Chiesa e diverse politiche. Il convegno di Fondazione Magna Carta

A metà fra il convegno di studi e una testimonianza politica sulla realtà, si è svolto per la prima volta quest’anno ad Anagni un appuntamento classico della Fondazione Magna Carta, presieduta da Gaetano Quagliariello: gli incontri “A Cesare e a Dio”. Rispetto al 2005, data della prima edizione, che si era svolta come le altre successive a Norcia, tante cose…

La Cina, l'Ue e la Nato. Perché l'Italia non può fare da sola. Il commento di Stefanini

Di Stefano Stefanini

La Cina è veramente vicina. Mezzo secolo fa (1967) solo per Marco Bellocchio, nel film cult dell’allora “sinistra extraparlamentare”. Adesso è così vicina al Parlamento da offendersi a morte perché al Senato trova ascolto un attivista democratico di Hong Kong, Joshua Wong, e a prendersela con chi ha avuto l’ardire di andare ad ascoltarlo. Memore forse dell’Inno di Mameli, l’Italia…

Cosa resterà della baruffa sul Mes. L'analisi di Giacalone

Ce ne ricorderemo, di questo Mes, Fondo salva Stati o European Stability Mechanism che dir si voglia. E faremo bene a ricordarcene, perché l’alticcia baruffa che lo accompagna segna un punto di svolta nella condotta che concilia ignoranza e arroganza: la realtà non conta più, quel che rileva è l’affabulare dell’imbonitore. Abbiamo un problema? Sicuro: il debito eccessivo e, per…

Phisikk du role - A chi conviene (e a chi no) far saltare il governo

Sorge spontanea la domanda: ma quanto ancora potrà mai durare sto’ governo in cui la cifra di identificazione è il conflitto, peraltro per nulla sordo e muto, ma, al contrario ciarliero e rumoroso come il pubblico del bar sport durante il derby Roma-Lazio? Non occorre fare il resumé del Conte II per avere qualche idea sui capitoli divisivi piuttosto che…

Con o contro l’Europa? Il dilemma di Salvini secondo Mauro Magatti

L'enigma di Salvini, essere o non essere moderato? Sono sbagliate le categorie, moderato o non moderato, e la domanda forse è un'altra: scegliere la linea del dialogo o della rottura con l'Europa. A crederlo è il professor Mauro Magatti, docente di sociologia generale all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, che in una conversazione con Formiche.net approfondisce il dilemma interno…

Restituiamo Roma ai romani, e sul Mes vi dico... Parla Rinaldi (Lega)

Di Roberto Pagano

"Elezioni subito" ed a tutti i livelli, "Via Raggi, no al Mes". Queste le parole d’ordine per una svolta in verde leghista per la Capitale, in Regione Lazio e a Palazzo Chigi. A margine dell’evento organizzato dalla Lega al Teatro Italia, dove, a partire dal segretario Matteo Salvini, sono state attaccate duramente le insufficienze amministrative della Sindaca di Roma, Virginia…

Perché sull'ambiente la nuova Commissione Ue parte con il piede sbagliato

Inizia in modo davvero inatteso il mandato di Ursula von der Leyen. Con una dichiarazione che sotterra le speranze ingeneratesi nei mesi scorsi riguardo all’auspicato scorporo degli investimenti “verdi” dal calcolo del deficit dei singoli Stati membri. Le premesse (se non le promesse) erano altre. E per vero anche la presenza del commissario, e vicepresidente della Commissione, Paolo Gentiloni, con…

Il dopo Mogherini al via. Ecco i dossier di politica estera sul tavolo di Bruxelles

L'Alto commissario europeo per le politiche Estere e di Sicurezza, l'ex ministro degli Esteri spagnolo Josep Borrell, è intervenuto oggi, giorno inaugurale della Commissione Von der Leyen. su una delle questioni: compattare l'Unione sui temi di politica e affari internazionali. "L'Ue è stata creata per risolvere problemi interni tra europei, compito che possiamo dire più o meno assolto. Ora deve ripensare…

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