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Vi spiego perché in Italia non c'è un partito ambientalista. L'analisi di Atelli

Coglie pienamente nel segno l'analisi di Roberto Arditti, quando evidenzia la vistosa contraddizione fra una sensibilità verso i temi ambientali che oggi pone i giovani italiani sulla vetta d'Europa (76%, quasi dieci punti in più dei giovani tedeschi) e l'incapacità di questo dato di trasformarsi, nel nostro Paese, in forza politica (partito? movimento?) in grado di catalizzare un consenso elettorale…

In Emilia-Romagna a Salvini conviene perdere. L'analisi di Arditti

Per quanto stravagante, illogico e (persino) innaturale possa apparire, è probabilmente vero che a Salvini conviene perdere le elezioni in Emilia-Romagna. Cerco ora di spiegarmi, introducendo una constatazione (elementare) e tre brevi ragionamenti di prospettiva. La constatazione è che comunque il leader della Lega (e con lui la coalizione che lo segue) è già pressoché certo di essere il trionfatore…

Ilva, perché l'Italia potrebbe perdere due volte. L'analisi di Pennisi

Il caso Ilva è nelle mani dei magistrati e degli avvocati. Una cosa è certa: quale che sarà l’esito della vertenza giudiziaria (che probabilmente si saprà tra qualche anno), i cittadini italiani, ossia l’Italia, ne uscirà perdente in termini di reputazione, di chiarezza delle normative, di interventismo dei tribunali e via discorrendo. Già nel caso Alitalia, per il quale l’eventuale…

Ecco le condizioni del Pd di Zingaretti a 5S, Conte e Renzi

"Non si può governare insieme se ci si sente avversari politici", ha scandito dal palco di Bologna Nicola Zingaretti al termine della tre giorni organizzata dal Partito democratico nel capoluogo emiliano-romagnolo. "Non si può governare insieme se ci si sente avversari politici", ha ripetuto più o meno identicamente in quegli stessi istanti Goffredo Bettini ospite di Lucia Annunziata a Mezz'ora in…

La piazza di sinistra esiste ma Salvini e Meloni... Parla Veneziani

L’Italia ha bisogno di conservazione ma, ancora di più, ha bisogno di chi sappia conservare. È questo il messaggio che è emerso da “L’Italia dei conservatori” evento voluto e organizzato da Nazione Futura, network di neo conservatori che ha in Francesco Giubilei, giovane editore e intellettuale, il suo frontman e voce di una nuova via al conservatorismo italiano. Molti gli intellettuali…

Berlusconi, Renzi, Conte e Cairo in campo per ricostruire il Centro. Il commento di Rotondi

Di Gianfranco Rotondi

Moderato, bello a vedersi. Ma dove sono i moderati oggi in Italia? E cosa sono, esattamente? Nei sacri testi la moderazione è descritta come una virtù, ben più di una emozione né troppo calda né troppo fredda. Osservando la politica italiana, questa virtù proprio non si rintraccia: campeggiano protagonisti addestrati alla lotta nei talk show, vere fucine di talenti buoni…

Giuseppe Conte nuovo federatore del Centro? La visione di Mannino

Di Calogero Mannino

L’esito elettorale del 2018, che ha visto le due forze di natura populista-sovranista premiate, ha indotto i partiti a costruire un governo insieme: il Conte I. I sondaggi elettorali, però, hanno solleticato Salvini ad aprire la crisi (insolita per i tempi di agosto) nella prospettiva di uno scioglimento delle Camere e, quindi, di elezioni anticipate che concretizzassero la forza raggiunta.…

Così i Gilets Jaunes regalano a Macron il loro suicidio politico. L'analisi di Malgieri

C’era da aspettarselo. I gilets jaunes hanno dato il meglio o il peggio (a seconda dei punti di vista) di loro e del civismo che pretendono di incarnare. Ma poi, quali gilets jaunes? Piuttosto delinquenti, che nulla hanno a che vedere con il movimento che pretendono di rappresentare del quale hanno voluto celebrare il primo anniversario dell’apparizione che fu tutt’altra…

Saudi Aramco, tutti i piani per la quotazione del colosso petrolifero

È stata definita la più grande quotazione della storia quella con la quale Aramco sbarca sul mercato azionario, un momento atteso da tempo dopo l’annuncio del 2016. Con l'operazione voluta fortemente dal principe ereditario, Mohammed bin Salman, che intende così differenziare l’economia del Paese e la sua percezione esterna, il colosso petrolifero saudita punta a una valutazione di 1600-1700 miliardi…

Perché in Iran divampa la protesta contro Khamenei e la teocrazia

“Il nostro problema non è l’aumento della benzina. Il nostro problema è la diminuzione costante della libertà”. Dall’Iran, prima che il governo decidesse del tutto di spegnere Internet, arrivavano questi messaggi. Un commento discreto sulle nuove proteste esplose ieri, coperto dall’anonimato perché i rischi di ritorsioni delle autorità sono dietro l’angolo. Dal pomeriggio di sabato il governo ha deciso di “chiudere…

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