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Stop all'azione in Siria. Il Pentagono tuona contro la Turchia

Il Pentagono ha invitato la Turchia a fermare la sua offensiva militare in Siria, l'operazione "Fonte di pace", avvertendo che altrimenti ci saranno "gravi conseguenze". In una telefonata tra il ministro della Difesa nazionale turco, Hulusi Akar, il segretario alla Difesa, Mark Esper, "ha chiarito che gli Stati Uniti si oppongono alle azioni non coordinate della Turchia" nel nord-est della Siria, secondo una nota…

Asse Serraj-Usa in Libia. Il segnale di Washington ad Haftar

Il Governo libico di accordo nazionale di Tripoli guidato da Fayez al Serraj ha firmato un memorandum d'intesa con Washington, attraverso l'Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale, la Usaid. Obiettivo: rafforzare la partnership, in un momento particolarmente delicato per il Paese nordafricano, ancora devastato da una guerra interna nella quale sono forti gli interessi e gli interventi manovrati dal di…

Golfo in fiamme. Che succede alla petroliera Sabiti?

Stamattina il prezzo del petrolio è salito di alcuni punti percentuali perché la televisione di Stato iraniana ha detto che poco prima dell'alba la petroliera "Sabiti" (Sinopa) battente bandiera della Repubblica islamica è stata colpita da due missili lungo le rotte del Mar Rosso. Si trovava sessanta miglia a largo di Jeddah, la capitale monarchica saudita. Ci sono state esplosioni, s'è sviluppato un incendio,…

Abiy Ahmed Ali, un Nobel per la pace a sorpresa? Fino ad un certo punto

Con il conferimento della massima onorificenza ad Abiy Ahmed Ali, il premier dell’Etiopia che ha promosso, negoziato e firmato l’accordo di pace con l’Eritrea nel 2018, il Nobel per la pace viene assegnato ad una causa autenticamente geopolitica, e non ritenuta una sfida globale. La scelta di un tema di internazionalismo regionale corrisponde ad una tendenza ormai consolidata nel corso…

Ecco il rap che racconta la guerra in Siria

“Questo è il cortile del leader russo/ Dove devi scegliere tra il regime e Al Qaeda/ Mettiti dalla sua parte e sarai salvo dai bombardamenti/ Guarda a cosa sono servite le conversazioni di Sochi alla gente”. Questa una delle frasi della canzone Tutti i fronti del giovane rapper Amir Almuarri, una melodia sulla resistenza quotidiana del popolo siriano che è…

Huawei alla conquista di Bruxelles. Ecco la lobby al Parlamento europeo

Huawei non demorde. Continua il pressing europeo dell’azienda tech cinese con base a Shenzhen. Finito nel mirino degli Stati Uniti e decine di Paesi alleati che lo accusano di essere legato a doppio filo a Pechino e per questo non vogliono affidarle il 5G, il colosso fondato da Ren Zhengfei non ha intenzione di rinunciare alla partita per la costruzione e l’implementazione della rete di quinta…

Vi spiego perché Trump ha sacrificato i curdi. Parla Dottori (Luiss)

Per delineare i contorni della decisione con cui la Casa Bianca ha spostato alcune truppe dal confine turco-siriano, ma per andare anche oltre, delineando un quadro sul periodo particolare che sta vivendo il presidente Trump, Formiche.net ha intervistato Germano Dottori, docente di Studi strategici alla Luiss di Roma e autore de “La visione di Trump” — un’analisi sull’attuale presidenza. Ieri il segretario di…

La Nato fermi la Turchia in Siria. E su F-35... Parla Rizzo (M5S)

“Chiediamo alla Nato di agire politicamente per abbassare la tensione nell’area tra Siria e Turchia e impedire una catastrofe umanitaria i cui effetti pagheremo per primi noi italiani con i greci”. È la richiesta che Gianluca Rizzo, presidente della Commissione Difesa della Camera in quota M5S, affida a Formiche.net all'indomani della visita a Roma del segretario generale dell'Alleanza Atlantica Jens…

Trump, la Siria e i crimini della realpolitik. L'analisi di Saini Fasanotti (Brookings)

Di Federica Saini Fasanotti

Come volevasi dimostrare, i turchi hanno iniziato ad attaccare, forti del lasciapassare americano. Con la scusa della lotta al terrorismo curdo (nell'ottica di assestare il colpo mortale ai suoi storici nemici del Pkk) e il riposizionamento di circa due milioni di profughi creati dalla guerra civile siriana (che sono una spina nel fianco per il consenso fra i suoi connazionali),…

Bocciata la commissaria di Macron che puntava a Spazio e Difesa. Ecco perché

La bocciatura del Parlamento europeo ai danni della candidata francese Sylvie Goulard rischia di generare un vero e proprio terremoto politico lungo la linea che collega Parigi e Bruxelles. A incassare il colpo più duro è Ursula von der Leyen, la cui commissione potrebbe non riuscire a insediarsi come previsto il prossimo primo novembre. Deve aver sentito una bella botta…

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