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Nucleare e coronavirus. Così l’Iran passa da una crisi all’altra

Uno dei consiglieri del ministro degli Esteri iraniano, Javad Zarif, è morto per le complicazioni dopo essere stato contagiato dal coronavirus COVID-19. Hossein Sheikholeslam, ex ambasciatore in Siria e ora membro del gabinetto del ministro, è deceduto ieri; lunedì era toccata triste sorte a Mohammad Mirmohammadi, consigliere senior della Guida Suprema. Secondo gli ultimi dati, l'8 per cento dei parlamentari di Teheran sarebbe stato…

La Chiesa alla prova del coronavirus (che sbarca in Vaticano)

Il coronavirus sbarca anche in Vaticano. È di stamane la notizia, diffusa dal direttore della Sala Stampa Matteo Bruni e dai media vaticani, che "sono stati temporaneamente sospesi tutti i servizi ambulatoriali" per "poter sanificare gli ambienti a seguito di una positività al Covid-19 riscontrata ieri in un paziente", e che domenica non si svolgerà l'Angelus di papa Francesco in piazza…

Coronavirus, ora sostegni alle famiglie e rilancio del Terzo settore. L’analisi di Becchetti

Non solo le imprese in difficoltà, il Consiglio dei ministri ha deciso che lo sforamento dei conti pubblici per 7,5 miliardi di euro dovrà servire anche a sostenere le famiglie in difficoltà a causa dell’emergenza del coronavirus. E se “la chiusura delle scuole non è stata una scelta facile” per ammissione dello stesso premier Giuseppe Conte, adesso bisogna comprendere come…

Vi spiego il piano per risollevare l'Italia. Parla Calenda

Europarlamentare e fondatore del movimento di Azione, già ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda sull’emergenza sanitaria da Coronavirus, e soprattutto sulle ricadute economiche sui comparti produttivi del nostro Paese, ha le idee chiare: «Occorre un piano di rilancio dell’economia nazionale». Calenda, in cosa consiste? Nasce da un gruppo di lavoro composto, tra gli altri, da ex membri del ministero, industriali…

Non siamo in guerra. Basta balletti sul coronavirus. Parla Fulvio Giuliani

Spesso abbiamo invocato un’Europa capace di parlare con una voce sola. Ecco, saremmo molto felici, in questa fase di emergenza, di vivere in un’Italia capace di esprimersi con una sola voce. Autorevole. Non può che essere quella del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Non ci sono altre strade, per meglio dire le abbiamo esplorate e non sono certo incoraggianti. Anzi,…

Referendum? Bye bye. Così il governo si mette in auto quarantena

Adesso anche il governo si è messo in quarantena. Il referendum confermativo sul ddl per il taglio dei parlamentari non si terrà il 29 marzo. È quanto riporta l'agenzia Reuters mentre termina il Consiglio dei ministri a Palazzo Chigi sull’emergenza coronavirus. Dopo due ore di confronto per gestire l’epidemia, che finora secondo la Protezione civile presenta un bilancio di 2263…

La voce istituzionale che manca(va) alla comunicazione del coronavirus

È scarseggiato, fino al messaggio di ieri sera, il momento di comunicazione istituzionale che manifestasse la presenza del governo a presidio della vicenda coronavirus. È arrivato ieri sera, in orario da Tg e da massima diffusione sulle piattaforme social, il messaggio di Giuseppe Conte all’Italia sull’emergenza in corso. Lunghe settimane si sono succedute, da inizio anno, con un periodo di…

Uno Scudo europeo per le emergenze naturali e sociali. L'idea del prof. Mauro Cappello

Il Covid-19 con la sua avanzata globale ed il fermo di produzione che ha determinato in Cina, sta letteralmente paralizzando le economie di varie zone del pianeta con conseguenze che ad oggi risultano ancora difficili da quantificare. L’unico lato positivo di questa situazione è che ci costringe a ripensare l’attuale modello industriale occidentale e nello stesso tempo, ci impone di…

L’Italia ha bisogno dell’acciaio di Taranto, ma la strada è lunga. Il commento del prof. Pirro

L’accordo sottoscritto ieri fra i consulenti legali di Arcelor Mittal e quelli dei Commissari dell’Ilva in amministrazione straordinaria serve a disinnescare il contenzioso giuridico aperto presso il Tribunale di Milano dai primi di novembre dello scorso anno, quando il gruppo francoindiano con varie motivazioni polemiche aveva presentato istanza di recesso dal contratto di locazione dei rami d’azienda della holding siderurgica…

Irene, obiettivo Libia. Ecco perché la missione Ue non sarà una passeggiata

Tra qualche settimana, probabilmente nella riunione del 23 marzo, i ministri degli Esteri dell’Unione europea dovrebbero dare il via libera alla missione che sostituirà Eunavfor Med-Operazione Sophia. Avrà un nuovo nome, Irene, e un compito principale: il controllo del traffico di armi alla Libia nel rispetto dell’embargo deciso a suo tempo dall’Onu. Il comandante della missione sarà il contrammiraglio Fabio…

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