Iva o non Iva, questo è il problema. Mentre il governo gialloverde si appresta chiudere formalmente la sua esperienza consegnandosi agli annali della politica (domani è convocata la conferenza dei capigruppo in Parlamento), ci si chiede da più parti se davvero il governo che uscirà dalle urne di ottobre (sempre che si voti, è tutto da vedere) riuscirà a racimolare…
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La rivincita. Così Renzi e Berlusconi possono incastrare Salvini. Parla D'Onofrio
È politica, bellezza. Aprendo ai Cinque Stelle per un governo di scopo che mandi in fumo i piani della Lega Matteo Renzi ha spiazzato tutti. Quasi tutti. Francesco D'Onofrio, Dc fedelissimo di Cossiga ed ex ministro dell'Istruzione, si toglie il cappello. L'ex premier di Rignano sull'Arno ha dimostrato di avere un fiuto politico fuori dalla norma, dice a Formiche.net. Ora…
Matteo Ursula Renzi bocciato. No a intesa FI con M5S. Parla Mulè
Nessun accordo con chi ha insultato i moderati e Silvio Berlusconi. Chiude così all'ipotesi Ursula (Pd, FI e M5s per modificare il Rosatellum) lo speaker di Forza Italia, Giorgio Mulè che invece porta la barra del centrodestra dritta verso il voto ma con un programma da condividere, punto su punto, con la Lega. E lancia l'allarme sui conti pubblici: “Siamo…
Salvini non faccia il fenomeno. Il fallimento del governo è anche suo
Le coalizioni di governo sono bestiacce e si fa fatica a tenerle insieme (o a formarle) in tutto il mondo. Infatti Sanchez a Madrid non ci sta riuscendo (allo stato Podemos non vuole allearsi con i socialisti) e Netanyahu ha gettato la spugna (il suo ministro della Difesa Avidgor Lieberman gli ha negato il sostegno numericamente decisivo), con il risultato…
Salvini trema e Guzzetta conferma. La crisi può avere soluzioni imprevedibili...
Per Giovanni Guzzetta, avvocato cassazionista e professore ordinario di Istituzioni di diritto pubblico presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Roma “Tor Vergata”, in altri tempi un partito avrebbe semplicemente ritirato la propria delegazione dal governo e il premier si sarebbe dimesso. Oggi invece la crisi del governo gialloverde va in modo diverso con una parlamentarizzazione che potrebbe nascondere delle…
Perché ci sarà un governo di decantazione. Lo spiega il prof Caligiuri
Mao Zedong: “Grande è la confusione sotto il cielo. La situazione è quindi eccellente”. Per fare analisi politiche s’intende. Dopo la crisi di governo aperta due giorni fa, la questione principale a cui occorre rispondere dovrebbe essere questa: è interesse del Paese andare a votare? Chi deve affrontare le complicate responsabilità della Nazione deve prima di tutto rispondere a questa…
Caro Zingaretti, sosteniamo il lodo Grasso (e Renzi). Parola della Geloni
Il Lodo Grasso? Va sostenuto secondo l'ex direttrice di Youdem Chiara Geloni, che affida a Formiche.net un ragionamento per incastonare l'attuale crisi di governo in una logica di interesse nazionale e non di parte. Con un richiamo alla Costituzione. Spunta il Lodo Grasso, ovvero non votare la mozione di sfiducia a Conte. Solo un'ipotesi o già una strada asfaltata? Grasso…
Giochi di spie nel cyberspazio. Chi e perché è finito nel mirino della Russia
Cosa si cela dietro la campagna di phishing condotta attraverso ProtonMail contro giornalisti, accademici e attivisti politici che si “occupano” di Russia? Secondo quanto riportato da Bellingcat, nei mesi scorsi il governo Russo avrebbe orchestrato una campagna mirata di phishing contro giornalisti, accademici e attivisti che si occupano di far emergere le ripetute azioni contrarie ai diritti umani e al…
Haftar firma la tregua con l’Onu e la straccia. Cosa si aspetta a fermarlo?
Iniziano i giorni sacri dell’Eid al-Adha, ma Khalifa Haftar non ferma le armi e viola una tregua umanitaria chiesta dalle Nazioni Unite e accettata da lui stesso poche ore prima, evocando dure punizioni con chiunque avesse osato violarla. Il signore della guerra della Cirenaica è nel quinto mese della campagna su Tripoli, dove aveva promesso una missione lampo ai suoi…
Trump deve scegliere il nuovo capo degli 007. Sarà Pete Hoekstra?
Chi guiderà l’intelligence statunitense? L’attuale ambasciatore americano nei Paesi Bassi, Pete Hoekstra, risulterebbe tra i candidati maggiormente papabili per la poltrona di Director of National Intelligence. Nominato ambasciatore nel 2017, Hoekstra è entrato formalmente in carica all’inizio dell’anno successivo. Ex deputato per lo Stato del Michigan, ha servito come capo della Commissione Intelligence della Camera dal 2004 al 2007, continuando…