Ma la vedono o no, la corsa verso il burrone di conti che non tornano? Lo vedono o no che dopo le elezioni europee l’Italia sarà più isolata e gli altri più incattiviti, anche perché pungolati da quelli che i sovranisti italiani si sono scelti come alleati e che ne saranno gli aguzzini? Taluni, in effetti, non sono in grado…
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Dopo le elezioni, la Turchia scopre la strategia della tensione
Doveva essere il giorno del trionfo del Chp il più importante partito di opposizione in Turchia. Ma mentre una folla oceanica, come i repubblicani non ne vedevano da un po’, si radunava nella spianata di Yeni Kapi a Istanbul, per festeggiare l’investitura di Ekrem Imamoglu (nella foto) come sindaco, nella capitale Ankara il capo dell’opposizione, Kemal Kilicdaroglu, è stato quasi…
Perché la Cia è tornata a concentrarsi su Russia e Iran
Gli Stati Uniti, attraverso la Cia, hanno indirizzato nell'ultimo anno le loro risorse per capire meglio le mosse di Paesi come la Russia e l'Iran. Lo shift, raccontato dal numero uno dell'agenzia d'intelligence, Gina Haspel, potrebbe avere effetti importanti non solo sulle politiche di Washington ma anche sulla postura di nazioni alleate, come l'Italia. L'ATTENZIONE CALATA L'attenzione verso questi obiettivi…
L'Iran reagisce alla stretta Usa sul petrolio e cerca il conforto della Cina
Gli Stati Uniti vogliono azzerare le esportazioni petrolifere iraniane, il principale asset economico del paese, e per farlo hanno deciso di non rinnovare il sistema di esenzioni concesse a novembre a otto paesi (tra cui anche l’Italia) per non scombussolare il mercato del greggio. Il segretario di Stato Mike Pompeo s’è presentato alle 8:45 di questa mattina (ora di Foggy Bottom, Washington)…
L'Algeria e l'islam che cerca la terza via tra jihad e autoritarismo militare
Algeria, che accade? Non è difficile immaginare ciò che agita oggi il potere algerino, abituato a silenzi e segreti. Nel blocco politico-militare che governa il paese dall’indipendenza del 1962 (fatti salvo i pochi anni di Ben Bella), ci si chiede come spegnere la forza della piazza senza causare ulteriori danni. A differenza che nel passato (vedi 1988) non si vuole…
Zelensky è un enigma ma l'Ucraina resterà filo-occidentale e anti-Putin
Il comico Volodymyr Zelensky ha vinto le elezioni in Ucraina, ha chiuso con oltre il 70 per cento dei voti il ballottaggio contro Petro Poroshenko il presidente uscente. "Oggi sarà la vittoria degli ucraini, la vittoria dell'Ucraina e, spero, la vittoria di una scelta giusta", aveva commentato con i giornalisti appena uscito dal seggio. IL PERSONAGGIO DA LUI INTERPRETATO IN UNA SERIE TV…
L'Ena è diventata casta e Macron ha deciso di sacrificarla
La sera dell’incendio di Notre Dame Emmanuel Macron avrebbe dovuto annunciare il piano di riforme che intende attuare alla fine delle varie consultazioni che ha tenuto negli ultimi mesi nel tentativo di recuperare il rapporto con la cittadinanza entrato in crisi dopo l’annunciato aumento delle accise sui carburanti, crisi sfociata nella protesta dei gilets jaunes. L’annuncio è stato rinviato di…
Di Zelensky sappiamo poco. Ha condotto una campagna populistica
È un ex comico e attore il vincitore del ballottaggio che si sta tenendo, in queste ore, in Ucraina, Volodymyr Zelensky. Ma cosa cambierà con la sua elezione. Formiche.net lo ha chiesto a Ferdinando Nelli Feroci già ambasciatore e commissario italiano presso l'Unione europea, ora presidente dell'Istituto Affari Internazionali (Iai). Lo abbiamo sentito prima degli exit poll. Cosa cambia in Ucraina con…
L'ex comico Zelensky è il nuovo presidente dell'Ucraina, multato e vincente
L'ex attore comico Volodymyr Zelensky è il nuovo presidente dell'Ucraina. I primi exit poll delle presidenziali che si sono svolte oggi, e che sono stati resi pubblici alla chiusura delle urne, hanno di fatto assegnato la vittoria allo sfidante che ha ottenuto oltre il 73,6% dei voti. Il presidente uscente, Petro Poroshenko si è fermato al 26,3 per cento. Dal quartiere…
Strage di cristiani in Sri Lanka, il rischio di attentati kamikaze era stato segnalato
Un coprifuoco di 12 ore in tutto il Paese. È la decisione presa dal governo dello Sri Lanka dopo la serie di attacchi contro alberghi e chiese, attacchi che finora hanno provocato la morte di oltre 200 persone. È quanto si legge in una nota della presidenza, secondo cui il cessate il fuoco sarà in vigore dalle 18 ora locale…