Chiamatela Tav, Tap, Terzo Valico, o più semplicemente trivelle. Non cambia assolutamente niente, il gioco è sempre quello: lo sviluppo che sbatte inesorabilmente il muso contro il muro di un ambientalismo che della parola Pil non se ne cura. E così, da Torino al Mar Jonio, via Salento, la strada è breve. Che succede? Piccolo, ennesimo, psicodramma ambientale italiano. I…
Mailing
Per i cristiani in politica è arrivato il tempo del coraggio. La versione di Tarolli
L'epoca delle divisioni e degli indugi è finita, ora è arrivato il tempo del coraggio per rimettere insieme quella che Ivo Tarolli definisce "l'area cristianamente ispirata". E, quindi, "le culture socialiste, socialdemocratiche, popolari, liberali e liberaldemocratiche" con l'obiettivo di creare un soggetto politico unitario che sia in grado "di ricomporre il tessuto del Paese dopo gli ultimi venticinque anni di scontri e senza…
Su Carige l'ipotesi Mps che piace al M5S. Il commento di Gianni Girotto
Lo Stato dentro Carige? Difficile, anche se un modo ci sarebbe ma non è detto che basti a convincere l'Europa. La carta da giocare per il governo gialloverde potrebbe essere Mps, di cui il Tesoro è socio di maggioranza al 68% da tre anni. D'altronde si è molto discusso in questi giorni (qui l'intervista di ieri all'ex ministro Giorgio La Malfa),…
La Befana e il carbone a 5 stelle. La versione del prof. Pennisi
Ogni coincidenza con fatti e personaggi reali è puramente casuale Per l’Epifania che, come è noto, tutte le feste si porta via, l’onorevole signor Luigi Di Maio ha interrotto la vacanza in montagna con il dott, ex onorevole, Alessandro Di Battista per raggiungere il focolare natio, ben condonato, nei pressi di Napoli ed attendere con la famiglia le strenne della Befana.…
La missione di Bolton in Turchia e le manovre di Erdogan sulla Siria
La settimana in Turchia parte tutta in salita. Domani l’advisor di Donald Trump, John Bolton, sarà ad Ankara per discutere della Siria e avviare una normalizzazione nei rapporti fra i due Paesi. La speranza del presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, è di poter ottenere dagli Usa una maggiore possibilità di azione nel nord della Siria al momento del ritiro delle…
Perché Taiwan è centrale per Pechino (e per Washington)
All’Europa (e all’Italia) sfugge un tema: la Cina considera la questione della riunificazione di Taiwan una faccenda centrale nella propria politica estera e interna e gli americani altrettanto. Solo che l’amministrazione Trump esce dal solco delle precedenti anche su questo, e sembra interessata a giocare un ruolo di pressione verso Pechino. Washington, che avallava la politica della One China —…
Vi spiego come funziona davvero l’influenza russa in Europa. Parla Polyakova (Brookings Institution)
Disinformazione online e cyber attacchi non sarebbero le sole "armi" con le quali Mosca starebbe attuando quella che i servizi d'intelligence occidentali ritengono una strategia per influenzare i destini politici e sociali del Vecchio continente. A crederlo è Alina Polyakova, oggi fellow del think tank Brookings Institution e in precedenza direttore della ricerca presso l’Atlantic Council. LA STRATEGIA DI MOSCA…
Maduro è pronto per un nuovo mandato nonostante l'operazione sfiducia
L’Assemblea nazionale del Venezuela ha dichiarato “illegittima” la presidenza di Nicolás Maduro. Il socialista, che si avvia al secondo mandato, si insedierà il 10 gennaio, nonostante gran parte della comunità internazionale ancora dubiti della vittoria elettorale del 20 maggio 2018. “Confermiamo l'illegittimità di Nicolas Maduro – ha dichiarato il nuovo presidente del parlamento venezuelano, Juan Guaidò -. Dal prossimo 10 gennaio usurperà la…
Sull'Amazzonia è subito gelo tra papa Francesco e il neo-presidente Bolsonaro
Mentre Papa Francesco sprona la Chiesa locale ad avere un volto sempre più "amazzonico e indigeno", e non a caso il Sinodo del prossimo ottobre sarà proprio dedicato all'Amazzonia, il neo-presidente brasiliano Jair Bolsonaro, appena insidiatosi nel suo ruolo ha subito approvato un decreto in cui viene assegnata al ministero dell'Agricoltura la responsabilità di certificare la protezione dei territori indigeni, con la…
Chiesa ortodossa, madre anche del popolo ucraino. La scelta epocale di Bartolomeo
Il patriarca ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I, ha firmato il Tomos che riconosce ufficialmente la Chiesa Ortodossa in Ucraina, dopo 332 anni, non più sottoposta a quella russa, cioè al patriarcato di Mosca che Stalin volle chiamare “e di tutte le Russie”. L’atto, davvero epocale, è stato firmato nella chiesa patriarcale di San Giorgio. Il Patriarca Bartolomeo, in modo assai…