Brusca frenata dell'Onu sui tempi previsti per le elezioni libiche. Il Consiglio di Sicurezza, che già aveva esteso il mandato della missione in Libia (Unsmil) per un altro anno, non ha approvato la data delle elezioni nella regione, che nella conferenza di Parigi di maggio, Emmanuel Macron aveva fissato per il prossimo 10 dicembre. Il Paese, che ancora deve riprendersi…
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Perché Idlib è uno stress test per i rapporti Russia-Turchia (e non sta andando bene)
La battaglia iniziata attorno a Idlib, l'ultima roccaforte rimasta in mano all'opposizione siriana (sia quella più politica che quella predominante ideologico jihadista), è una cartina di tornasole eccezionale sulla quale emergono interessi, prospettive, ambiguità del conflitto. E come nella gran parte delle cose successe in Siria in questi sette anni di guerra, giocano un ruolo centrale gli interessi di alcuni attori…
Russia e Cina insieme sempre più appassionatamente dopo il vertice del pancake
Lo hanno ribattezzato il vertice “del pancake”, perché tutti hanno immortalato Vladimir Putin e Xi Jinping intenti ad armeggiare con fornelli, crespelle e vodka. Ma al di là della coreografia, ciò che resta dell'Eastern economic forum di Vladivostok si può ritrovare alla voce programmazione, con un cambio di marcia rispetto al vademecum stilato nel 2009 sull'estremo oriente. Il motivo? Rispetto…
La Russia è sempre più cinese e l’Eurasia cresce. Ecco come
Il presidente russo, Vladimir Putin, ha accettato l'invito del suo omologo cinese, Xi Jinping, a partecipare al secondo summit internazionale dell'iniziativa One Belt, One Road (Obor) che si terrà nel 2019. Lo ha reso noto il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi. "Il Presidente della Repubblica Popolare Cinese ha invitato Putin a visitare la Cina il prossimo anno per partecipare al secondo vertice del 'One Belt,…
Erdogan sorvegliato speciale dei mercati. (Con o senza l'aiuto di Putin)
La buona notizia è che la Banca centrale turca resta un’istituzione indipendente, o almeno ci prova. La cattiva notizia è che questo sforzo potrebbe non bastare a salvare la lira turca da una svalutazione che sembra non avere fine. La Merkez Bankasi oggi pomeriggio ha aumentato i tassi di interesse del 6,25%, facendoli passare dal 17.75% al 24%. Si tratta…
Corea del Nord, tra denuclearizzazione e rapporto (stretto) con la Cina
La questione della denuclearizzazione della intera penisola coreana è, ormai, al centro del dibattito tra Corea del Nord, quella del Sud, gli Usa, la Cina e la Federazione Russa. Ciò lo abbiamo visto, simbolicamente ma in modo molto chiaro, nella recentissima parata militare di Pyongyang per il 70° anniversario della fondazione della Repubblica del Nord: non c’è stata, infatti, la…
Germania, 007 e ultradestra mettono in crisi Angela Merkel
Bufera in Germania sul capo degli 007 tedeschi con possibili ripercussioni anche sul futuro della Grosse Koalition guidata da Angela Merkel. CHE COSA STA ACCADENDO A chiedere le dimissioni del numero uno del servizio d'intelligence BfV (Ufficio federale per la difesa della Costituzione), Hans-Georg Maassen, sono in primo luogo i socialdemocratici. Questi ultimi criticano pesantemente le affermazioni con le quali…
Così il Marocco prova a disinnescare la bomba migratoria
"Laddove taluni percepiscono la migrazione solo come un problema, il Marocco vi scorge un’opportunità nella quale ha investito onorando così le sue radici africane. Il risultato delle politiche umanitarie proattive sulla migrazione è stato un sempre crescente numero di migranti arrivati nel Regno dai paesi sub-sahariani. A fronte della retorica allarmante che vorrebbe mostrare l’immigrazione come un fenomeno distruttivo, il…
Il colloquio di Bergoglio con i gesuiti. Il primo abuso è quello di potere e di coscienza
“Non sapevo che in Irlanda ci fossero anche situazioni di madri non sposate con figli alle quali hanno portato via i bambini. Ascoltare questo mi ha toccato il cuore in maniera particolare. Oggi la ministra per l’Infanzia e la Gioventù mi ha parlato di questo problema, e poi mi ha fatto arrivare un memorandum. Io vorrei chiedervi un aiuto speciale:…
Cara Europa, vogliamo una Ue più forte ed equa. Firmato Paolo Savona
L'Italia scende in campo per ridisegnare l'architettura europea, troppo distante dalle esigenze di reddito e welfare dei cittadini e troppo poco strutturata per reggere alla concorrenza globale. E lo fa per bocca del primo alfiere della necessità di ridiscutere l'Ue dal profondo, il ministro per gli Affari Europei, Paolo Savona. Il quale ha inviato a Bruxelles un documento, Una politeia per…