A voler vedere il bicchiere mezzo pieno, Fitch ha fatto un gran bel favore al ministro dell'Economia, Giovanni Tria. Chiamato alla missione, difficilissima non c'è dubbio, di approntare una manovra finanziaria che sia allo stesso tempo a prova di mercati, di Matteo Salvini e Luigi Di Maio. Eppure, dall'atteso report dell'agenzia di rating statunitense diffuso venerdì sera e che la Borsa…
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Elogio della impopolarità ovvero della politica al tempo dei like
Nulla meno di moda, nei nostri tempi, perennemente a caccia dell’ultimo like. Eppure, dovremmo tutti ricordarci che compito essenziale di chi ricopra incarichi pubblici dovrebbe essere dire le cose come stanno. Non tanto la verità, materia spesso opinabile, se non addirittura filosofica, ma ciò che si deve. Nell’interesse di una comunità. Ancora nelle ultimissime ore, i due vicepresidenti del Consiglio,…
Così M5S presidia la piazza online (Rousseau) e lascia quella tradizionale al Pd
Che la fiducia nella democrazia digitale fosse per il Movimento 5 Stelle uno dei pilastri base non è una novità: nato dall'aggregazione di attivisti sparsi per tutta Italia - ma anche al di fuori dei confini nazionali - ha trovato nella rete dei Meetup il luogo di sintesi delle energie dei singoli, trasformandosi in comunità. Tuttavia la rete, l'online, era…
Le campane del giustizialismo, parodia della legalità
Può sembrare strano perché, a prima vista, sembrerebbe il contrario, ma la sinistra italiana ha, non da oggi, un problema con la legalità. Le leggi, secondo il pensiero in essa dominante, vanno sì rispettate, ma solo quando sono in accordo, non in generale ma proprio nello specifico, con la propria idea di moralità e persino con le proprie idee politiche.…
L'impero di Erdogan sempre più in crisi nonostante i muscoli. Ora è il turno dell'inflazione
Sarà anche un complotto internazionale, o almeno così continua ad affermare il presidente della Repubblica, Recep Tayyip Erdogan, ma l’economia della Mezzaluna continua a fare preoccupare investitori internazionali e imprenditori locali. L’ultima notizia, solo in ordine di tempo, è arrivata dai dati sull’inflazione, che hanno fatto iniziare settembre nel peggiore dei modi. Il costo della vita ad agosto, su base…
Putin ama i bambini, spaventa gli orsi, ma soffre le proteste sulle pensioni. Ed ecco lo show tv per aiutarlo
Ieri, domenica, è andato in onda il primo episodio di "Mosca. Cremlino. Putin", esaltazione del culto della personalità del presidente russo, Vladimir Putin, tramesso in prime-time dal primo canale Rossiya-1. Il capo del Cremlino viene ripreso mentre raccoglie i funghi nei boschi della repubblica di Tuva, verso la Mongolia, dove ha passato qualche giorno di vacanza accompagnato dal ministro della…
Come si sta complicando la partita per il gas nel Mediterraneo orientale?
Si sta complicando la partita per il gas nel Mediterraneo orientale. A breve il presidente turco Erdogan si prepara a perforare vicino alla ZEE di Cipro: una provocazione sotto gli occhi del nuovo quadriumvirato composto da Israele-Egitto-Cipro-Grecia che viaggia, compatto, sotto l'ombrello protettivo di Washington, mentre da Ankara ecco l'ennesimo attacco da parte del ministro degli esteri Cavusoglu che arriva…
Intelligence, il governo decida. Giocare al Grande Fratello è da irresponsabili
L’Intelligence è materia troppo seria per finire nel toto-nomi in stile reality show (Grande Fratello docet). Va detto perché la lettura dei giornali di oggi (Corriere della Sera e Messaggero innanzitutto) presenta una serie di ipotesi per i nuovi vertici del Dis e dell’Aise che non rappresenta di per sé nulla di male. Si tratta di nuove indiscrezioni che giungono…
Il caos in Libia, l’attacco all’Italia e il rapporto con la Francia. Parla Parisi
E se la Francia invertisse il senso di rotta in Libia e, partecipando alla prossima conferenza programmatica di Roma, iniziasse a valutare la posizione italiana (e non solo) sul ruolo da adottare nel Paese? Potrebbe accadere. O meglio, starebbe accadendo. La piattaforma online Libya Security Studies ha pubblicato la notizia dell'interesse - insieme alla probabile partecipazione – espresso da Parigi…
Paura per Idlib. Assad con Putin e Rohani (anche Erdogan) all’assalto
Du esplosioni hanno rotto il silenzio della notte alla base militare Mezzeh di Damasco. A saltare in aria, secondo le ricostruzioni dei media locali e russi, un deposito di munizioni. Come più volte successo in questi casi, c’è una ricostruzione ufficiale, diffusa dal regime, che parla di un incidente all’interno della polveriera, mentre una ufficiosa tira in ballo l’ennesima operazione…