Cosa hanno in comune Emmanuel Macron, Paolo Gentiloni, Angela Merkel e Theresa May? Sono capi di stato e di governo, rappresentano i paesi fondatori dell’Europa e un partner che invece vuole lasciarla dopo averla difesa in due guerre mondiali, hanno intenti comuni per combattere gli effetti della globalizzazione e del terrorismo. Ma, entrando nella loro sfera privata, i quattro leader…
Politica
M5S, Cgil e non solo. Tutti i bersagli di Marco Bentivogli (Fim-Cisl)
Riavvicinare i giovani spaventati dal futuro al sindacato, nel momento forse più difficile per il lavoro italiano. Ma anche rimarcare il solco tra i lavoratori e certe idee grilline e fare della Cisl un sindacato trasparente e senza ombre. Non manca la carne al fuoco per Marco Bentivogli, leader della Fim Cisl, la federazione dei metalmeccanici impegnata in questi giorni nel suo…
Così l’Italia può restare a testa alta nell’Ue. Parlano Bonino, Cassese e Napolitano
Di convegni sull’Unione Europea da quando a marzo si sono celebrati i 60 anni dai Trattati di Roma se ne sono susseguiti tanti. Ma la Luiss School of European Political Economy non rischia mai di ripetersi perché ogni mese pubblica papers accademici firmati da economisti e scienziati politici di fama internazionale. Martedì pomeriggio nella sala Zuccari del Senato la Sep…
Vi spiego perché sono eccessive le critiche di Napolitano sull'accordo elettorale
Oggi alle 13,30 la Camera dei Deputati si riunirà di nuovo per l’esame della legge elettorale, affrontando innanzitutto le preliminari questioni di costituzionalità. Si tratta del risultato di un’accelerazione molto auspicata che deriva da un accordo pattuito tra le quattro forze politiche principali che si contenderanno le prossime elezioni: Pd, FI, Lega e M5S. Le polemiche, com’è giusto in democrazia,…
Ecco chi sarà rappresentato nel prossimo Parlamento col Germanellum
Leggendo in controluce gli articoli appena approvati, ne esce una legge proporzionale che punta a far eleggere rappresentanti ai partiti, senza molti margini di scelta per gli elettori. A rigore, sarebbe una impostazione correttissima. Nell’impianto della nostra Costituzione, che delinea una repubblica parlamentare fondata sulla rappresentanza dei partiti. Ma le cose oggi sono diverse dal 1947. Innanzitutto perché l’idea di…
Perché preoccupa la sentenza della Corte europea su giornalisti e segreto istruttorio
Che i giornalisti pensino di avere sempre ragione è noto, che tutti diano sempre colpa ai giornalisti per i mali del mondo è altrettanto noto, che poi i giornalisti facciano il loro mestiere diventa secondario. Comunque la si veda, è preoccupante la sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo che ha considerato giusta la multa di circa 3.850 euro inflitta…
Perché senza la riforma dei regolamenti parlamentari il Germanellum rischia di non funzionare
Uno degli obiettivi dichiarati della riforma elettorale in itinere è la riduzione della frammentazione partitica, considerata un male per la stabilità degli esecutivi. Ha preso così corpo la proposta di un sistema elettorale di ispirazione tedesca con una soglia di sbarramento nazionale del 5% per la Camera dei deputati. Al di là delle valutazioni di merito di questa scelta, va posta…
Pubblica amministrazione, perché licenziare i furbetti del cartellino non sarà facile
"Alla faccia della semplificazione. Dottoressa Kranz, mi corregga se sbaglio, ma qui risulta che nonostante la riforma della Pubblica Amministrazione licenziare i truffatori del cartellino rimarrà un affare complicato parecchio". È una delle domande poste da Ruggero Po a Sylvia Kranz, dirigente dell'Ufficio Associato inteprovinciale per la prevenzione e la risoluzione delle patologie del rapporto di lavoro della Bassa Romagna. "Sulla…
E' colpa di Consulta e referendum se la nuova legge elettorale non è maggioritaria. Parla il prof. Ceccanti
"Quanto afferma Panebianco ha certamente una sua razionalità. Ma c'è una questione impossibile da dimenticare: che già ci troviamo all'interno di un sistema proporzionale, a causa dell'esito del referendum del 4 dicembre e della conseguente sentenza della Corte Costituzionale sull'Italicum". Dell'editoriale con cui ieri, dalle colonne del Corriere della Sera, il politologo Angelo Panebianco ha demolito il germanellum in discussione alla Camera, paventando…
Tutti i nemici (e gli amici) di Giovanni Falcone
L'uomo, il professionista, l'eroe. Ma anche il servitore dello Stato, abbandonato da molti e assediato da troppi nemici più o meno consapevoli. Giovanni Falcone è stato tutto questo, e molto di più: esempio di dedizione, professionalità, capacità e passione civile, la cui stella - a 25 anni dalla sua morte - brilla più forte che mai. Al punto che anche il…