La vicenda di corruzione in Europa impone di trovare nuove soluzioni come la formazione obbligatoria su integrità ed etica per la classe politica. L’intervento di Daniele Ricciardi, avvocato, esperto in anticorruzione e innovazione nella Pa, presidente di Assorup
Politica
L’autonomia differenziata. Dal “falò delle leggi” al “falò delle Regioni”?
Il ministro Calderoli sta cercando di accelerare il risultato, è uomo di una certa intelligenza, esperto di codicilli e di procedura parlamentare, però forse un po’ troppo creativo e originale. L’opinione di Luigi Tivelli
Ora gli atti più urgenti, poi una riforma di sistema sulla Giustizia. La proposta di Mastrapasqua
Ci sono domande di libertà e di equità di fronte al sistema della Giustizia che attendono una risposta urgente. Cittadini (e imprese) hanno bisogno di ripristinare un rapporto di fiducia con le istituzioni, che passa anche (e soprattutto) dalla garanzia delle libertà personali. Il giustizialismo non fa mai giustizia. Il commento di Antonio Mastrapasqua
Quello che manca al successo di Fratelli d'Italia. Scrive Sisci
Renzi, Grillo, Salvini e ora Meloni… I partiti e i leader durano quanto la stagione di una canzonetta senza intaccare il tessuto sociale ed economico del Paese, nel bene o nel male. Ecco cosa dovrebbe fare il premier per dare un destino diverso alla propria esperienza di governo. L’opinione di Francesco Sisci
Meloni, il moderatismo e quel "grazie" che deve al Pd. La versione di Pomicino
Lo storico leader Dc: “Meloni potrebbe guidare i conservatori europei nel solco della grande tradizione dei Tories inglesi e diventare in questo modo un grande alleato del Ppe. Oppure addirittura confluire nel Ppe, rafforzando così la rappresentanza italiana nello scacchiere popolare”
Sul Mes bisogna saper cogliere le differenze
Oggi, purtroppo, la situazione è completamente diversa rispetto a quando fu (comprensibilmente) evitato il ricorso al Mes. L’Italia dovrà mettere nel conto un aumento della sua esposizione finanziaria pari a circa 25 miliardi l’anno per compensare il mancato rinnovo da parte della Bce degli strumenti del “quantitative easing” che hanno fatto da paracadute. Senza Mes, saremo ancora più scoperti
Le lobby nella “cura” della democrazia. L'intervento di Manfredi
I lobbisti seri, etici e consapevoli, che rispettano la legge e che sono orgogliosi di poter contribuire con la loro professionalità al processo democratico non hanno nulla a che vedere con i criminali prezzolati. I nostri colleghi giornalisti che parlano di “pascoli” dovrebbero ascoltarci e capire il valore strategico del nostro lavoro. Scrive Vincenzo Manfredi, delegato nazionale Lobby e Advocacy della Federazione nazionale relazioni pubbliche (Ferpi)
La superiorità morale non appartiene a nessuno. Etica e politica secondo Merlo
La “superiorità morale” è un dogma laico che non può essere impugnato da nessuna parte politica. Solo attraverso una autentica rettitudine personale e il rispetto delle regole sarà possibile garantire serietà e credibilità alla politica. Il commento di Giorgio Merlo
Non confondiamo lobbisti e faccendieri. L'appello di Giansante
In questi giorni si parla molto di lobby, ma nel dibattito giornalistico si confondono spesso due attività profondamente diverse. La lobby, cioè l’attività di relazioni correttamente svolta, contribuisce a migliorare la qualità del dibattito pubblico. Il commento di Gianluca Giansante, socio di Comin & Partners e docente presso il dipartimento di Scienze Politiche della Luiss Guido Carli
Qatargate, Panzeri e Kaili. Così hanno dominato il traffico internet
Pur se il nostro neologismo “Qatargate” ha più del doppio delle menzioni, a trascinare maggiormente le persone è invece il nome dell’ex vicepresidente dell’assemblea europea, Eva Kaili, che di tutto l’ascolto degli ultimi dieci giorni si prende il 53% dell’engagement complessivo. L’analisi dei dati, e del sentiment, di Domenico Giordano (Arcadia)