Quando il sistema parlamentare è in crisi, nella storia, il Paese crolla, in un modo o in un altro; o viene abolito con rivoluzioni o colpi di Stato; oppure uno o più partiti guidano una riforma generale e si ritorna in equilibrio. L’analisi di Francesco Sisci
Politica
Temo la rielezione anche quando (com)porta un buon Presidente
Il professore emerito di Scienza Politica scrive al neo eletto Capo dello Stato: nella rielezione c’è una torsione non tanto personalistica, ma di deresponsabilizzazione dei dirigenti dei partiti e dei parlamentari, e la convinzione da parte dei cittadini che in effetti ci può essere, c’è, ci sarà un uomo solo (al massimo due) al comando
Da Biden a Macron. Gli auguri dei leader stranieri a Mattarella
Pronto ad “approfondire la partnership transatlantica e affrontare le sfide globali comuni”, scrive il presidente Usa. Ecco i messaggi di auguri al rieletto Presidente della Repubblica
Phisikk du role - Dunque Habemus Mattarellum, grazie a Dio!!
Mattarella viene rieletto per gli stessi motivi per cui si procedette alla rielezione di Napolitano in una successione che dichiara una cosa molto imbarazzante: la politica ha dichiarato forfait. Non solo dobbiamo prenderne atto, ma bisogna che si corra ai ripari
Il peggior Parlamento di sempre adesso voti il proporzionale
L’unica possibilità che abbiamo è “azzerare” il sistema attraverso una legge elettorale di tipo proporzionale, capace di dare a tutti i giocatori la possibilità di fare la propria corsa. Sia chiaro: in quel modo non ci mettiamo al riparo da alleanze trasversali o cambi di casacca poco onorevoli. Però evitiamo di prendere in giro gli italiani
Il ritorno del "grande centro" che si prepara alle elezioni
Forza Italia, Italia viva, Coraggio Italia, Azione e qualche piccolo gruppo che ora è nel Misto hanno l’interesse a ragionare su come ricomporre il quadro politico nazionale pescando nel bacino di voti moderati che da sempre è il più ampio. Qualche indicazione arriverà con le amministrative di primavera in un migliaio di comuni
Chi vince e chi perde con il bis di Mattarella. Scrive Cazzola
Dobbiamo ringraziare i “franchi tiratori” che, alla fine, hanno preso il volante del veicolo che i leader avevano mandato fuori strada più volte e che si avviava, a fari spenti, verso il precipizio. Il commento di Giuliano Cazzola
Se alla malagiustizia si aggiunge una burocrazia nemica. Il caso Prosperi
Una liquidazione di meno di 40.000 euro per 132 giorni di ingiusta detenzione. Poco? Forse sì. Ma il problema è che il conto non è stato ancora saldato e lo Stato non risponde. Il commento di Antonio Mastrapasqua
Italiani preoccupati dai prezzi, non dalle beghe per il Colle
Per gli italiani la maggiore preoccupazione, oggi, non è il Quirinale, ma l’aumento dei prezzi che sta cominciando a scardinare l’economia spicciola delle famiglie
Il centrodestra si spacca di nuovo. Tutti da Mattarella (tranne Meloni)
Torna la frattura tra Meloni e gli alleati. Salvini chiede al Presidente della Repubblica di proseguire il mandato. Meloni rivela che FdI voterà Nordio. E mentre Berlusconi chiama Mattarella, Draghi lavora per il bis