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Phisikk du role - Che succede al Movimento?

M5S ha un bel po’ da fare. E lo deve fare alla svelta. La posta in palio è quella che i colti chiamano eterogenesi dei fini: rimanere al prossimo giro fuori dal nuovo Parlamento, fortemente voluto dal Movimento nel formato drasticamente ridotto, perché diviso e ridotto anch’esso, al punto da non superare i nuovi più alti sbarramenti posti dal formato bonsai

Mattarella sogna il riposo. Cosa farà Draghi nel 2022? Il mosaico di Fusi

SuperMario non può rimanere disoccupato. Tante sirene, pubbliche e private, europee e oltre, tenteranno di ammaliarlo e forse arpionarlo. Ma l’Italia? Può fare a meno di lui, alla luce delle frasi odierne di Mattarella che non vede l’ora di riposarsi tra otto mesi? La risposta pare scontata in senso negativo, però le elezioni sono fatte proprio per ottenere un viatico e una legittimazione popolare

Pol-tech. Sfida digitale e politica geo-industriale italiana

Giovedì 20 maggio alle ore 18 su Formiche.net l’incontro con Anna Ascani, sottosegretario al ministero dello Sviluppo economico, Rebecca Arcesati, analista del Merics, Massimiliano Panarari, sociologo della comunicazione e rappresentanti delle imprese tecnologiche. Modera Gabriele Carrer

Un anno di inseguimento. Così Meloni punta a superare Salvini e diventare primo partito

Di Domenico Giordano

Un anno di “mood” della rete su Salvini e Meloni, il duo che si contende la leadership del centrodestra. Dopo un inseguimento fatto di sali e scendi, ora “Giorgia” sembra saldamente appaiata al leader leghista. L’analisi di Domenico Giordano di Arcadia

Letta, Salvini e la teoria dei giochi. L'analisi di Pennisi

Tra il leader della Lega e il segretario del Pd lo schema è quello della teoria dei giochi, e sul tavolo ci sono “reputazione” e “popolarità”. Ma Salvini ha a che fare anche con un Convitato di Pietra, o meglio una Convitata di Pietra: Giorgia Meloni che, dall’opposizione, gli rosicchia l’elettorato… L’analisi di Giuseppe Pennisi

Brunetta e i concorsi, il gioco vale la candela. Firmato Hinna

Di Luciano Hinna

Il ministro Brunetta ha ragione a cambiare le regole dei concorsi e porre fine all’assurdo della selezione basata esclusivamente sulla sola conoscenza nozionistica. L’analisi del professor Luciano Hinna, presidente del Consiglio sociale per le Scienze sociali

Vi spiego l'effetto Draghi sui mali della politica italiana

Luigi Tivelli esamina il decorso delle tre principali malattie che hanno colpito il sistema politico italiano e coinvolgono sostanzialmente, in modi e forme diverse, tutto l’arco delle forze politiche, di maggioranza e di opposizione. Populismo, una certa forma di dilettantismo e presentismo

Tra capo e Colle. Sorgi spiega il risiko Quirinale

Salvini vuole Draghi al Quirinale, Letta lo vuole imbullonato a Palazzo Chigi. La partita del Colle inizia a togliere il sonno alle segreterie dei partiti. Che un po’ soffrono il premier venuto da Francoforte, ma non possono più farne a meno. Parla Marcello Sorgi, editorialista e già direttore de La Stampa

Draghi e i partiti. Una settimana decisiva? La bussola di Ocone

Come far sì che le tensioni fra i partiti si stemperino gradualmente, in un’ottica di maturazione generale del nostro sistema politico, e soprattutto non si scarichino sul governo, sarà il problema dei prossimi giorni. Anche se Draghi probabilmente continuerà a non esplicitarlo. La bussola di Corrado Ocone

Gabriele Albertini

Comunali, cosa c'è dietro l'assenza di candidati

La ricerca del candidato sindaco è come il calcio mercato per noi tifosi. I partiti (padronali) non sanno elaborare idee o progetti; sono disperati alla ricerca di quel personaggio che possa catturare l’elettorato con l’illusione di risolverne bisogni e aspettative. Eppure, con il ritorno alla normalità, alle nostre città serve una visione per il futuro. Il commento di Pietro Paganini

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