Rieccolo. Beppe Grillo, guru e fondatore del Movimento Cinque Stelle, è ancora una volta costretto a fare il pompiere. L’occasione formale è un incontro con le truppe pentastellate, prima il gruppo parlamentare al Senato, poi quello alla Camera. Per scambiarsi gli auguri di Natale, certo. E per vedere e conoscere dal vivo tanti onorevoli della nuova e vecchia guardia che…
Politica
Cosa mi convince (e cosa no) della tregua di Salvini. Parla Rotondi
Per un attimo qualcuno ha creduto che Gianfranco Rotondi, deputato di Forza Italia, democristiano doc, tra i più pungenti critici della Lega di Matteo Salvini, avesse di colpo cambiato idea. Su Twitter il Dc avellinese ha spezzato una lancia a favore della “tregua istituzionale” e del “governo di salute pubblica” lanciato dal tandem Salvini-Giorgetti. “Ho apprezzato i toni, ma non…
Perché i giallorossi non abboccheranno all'amo di Salvini. L'analisi di Capozzi
La proposta di istituire un "comitato di salvezza nazionale" lanciata sabato scorso da Matteo Salvini all'attuale maggioranza di governo si inserisce all'interno di una rimodulazione in senso "moderato" dell'offerta politica intrapresa da qualche tempo da parte del leader della Lega. Una rimodulazione che risponde da un lato all'esigenza tattica di schivare i continui tentativi da parte della sinistra di delegittimare…
Perché dentro la salamoia delle Sardine ci siamo tutti. Il commento di Giacalone
La salamoia (saor in veneziano) avanza, ma non agguanta solo le Sardine, ci siamo dentro tutti. Da troppo. L’iniziativa, partita da Bologna, è stata attaccata con argomenti insensati e appoggiata non diversamente. Sfugge il nocciolo, che non riguarda una parte, ma il tutto. Non si manifesta, dicono gli antipatizzanti, contro l’opposizione (ovvero Salvini). Dimenticano che quell’opposizione era al governo fino…
Salvini ha ragione, all'Italia serve un piano d'uscita (modello BoJo). Parola di Sisci
Altro che conciliazione, all'Italia serve un patto di emergenza nazionale. Sul Sussidiario.net Francesco Sisci, saggista e sinologo, afferra la provocazione di Matteo Salvini e la rilancia: per uscire dallo stagno della politica italiana, e smuovere le acque reflue di un governo che si trova in oggettiva difficoltà, il primo passo è sedersi intorno a un tavolo. E poi? Il secondo…
M5S, i facilitatori e la parabola del salmone. L'analisi di Antonucci
Presentati con un evento dedicato al Tempio di Adriano lo scorso 15 dicembre, i facilitatori del Team del Futuro del MoVimento 5 Stelle, cominciano oggi stesso a misurarsi con i problemi del presente: calo dei consensi nei sondaggi, ambivalenza della linea politica nazionale con ben delineate linee di frattura interne, problematicità ad ancorarsi nella dimensione regionale e locale, difficoltà nell’attrarre…
Pop Bari, Salvini e la tregua (salva-Lega). Parla Lina Palmerini
Governare stanca, e vincere non sempre è un grande affare. Lina Palmerini, firma storica del Sole 24 Ore, va dritto al punto. Se si torna al voto chi vince si prende in eredità il bagaglio del governo rossogiallo. Ilva, Popolare di Bari, Unicredit, Alitalia, la lista è lunga una quaresima. Ecco che allora la proposta di Matteo Salvini di un…
Gelmini dà i voti (bassi) al governo su manovra e prescrizione
Legge di bilancio e giustizia. Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera, dà i voti (bassi) al governo su due temi portanti non solo della maggioraza, ma del Paese stesso. Sul primo minaccia il ricorso dinanzi alla Consulta, mentre sul secondo dice a Formiche.net che c’era solo una cosa da fare: approvare la pdl Costa “che eliminava tout court…
Da Carelli a Toninelli, ecco i facilitatori a 5 Stelle di Di Maio
Presentato il Team del Futuro del Movimento 5 Stelle. In un evento svolto al Tempio di Adriano di Roma, il leader del partito, Luigi Di Maio, ha elencato i nomi dei 24 facilitatori scelti dai militanti della formazione politica sulla piattaforma Rousseau. Tra i facilitatori organizzativi a livello nazionale ci sono Emilio Carelli (Comunicazione), Paola Taverna (Attivismo locale), Barbara Floridia…
Ritorno al 1946? Il proporzionale secondo Celotto
Anche nei giorni di manovra finanziaria e “cambi di casacca” proseguono le trattative per la nuova legge elettorale, che vada a sostituire l’attuale Rosatellum, da tutti ritenuto scialbo. Dopo l’iniziale spinta del centrodestra verso un sistema tutto maggioritario (a cui comunque punta il referendum abrogativo in corso di perfezionamento), ora sembra che in molti propendano per il proporzionale semplice. Sembra…