Dopo il fallimento del "tavolo del latte" che si è svolto a Cagliari, i pastori attendono l’esito della task force che vede impegnati il Viminale con il vicepremier Matteo Salvini e il ministro delle Politiche Agricole con il suo titolare, Gian Marco Centinaio. Un ruolo chiave può essere svolto dalla Coldiretti che fino ad ora non si è seduta al…
Politica
Il Parlamento ritorni al centro dell'assetto istituzionale democratico
Luigi Sturzo nell’immediato dopoguerra iniziò a lavorare al suo progetto politico che avrebbe portato alla nascita del Partito Popolare Italiano. Egli affrontò come primo atto le disfunzioni del Parlamento durante gli anni del conflitto, evidenziando come lo strapotere dell’esecutivo e della burocrazia nella contingenza bellica avessero alterato il corretto processo democratico. Giunse alla conclusione che una democrazia, pur in condizioni…
Di Maio e il futuro del Movimento. Una sincera autocritica (sperando che basti)
Chi è andato a votare in Abruzzo domenica scorsa sarà anche solo l’equivalente di un quartiere di Roma, ma ha creato uno sconquasso nel Movimento 5 Stelle. L’autocritica che Luigi Di Maio ha affidato al Blog del Movimento è apprezzabile perché dimostra coraggio e perché mette per la prima volta politici ed elettori di fronte alla realtà: ammettere che ci…
Perché noi Verdi siamo neri con i grillini. Parla Philippe Lamberts
Odi et amo. Fra Cinque Stelle e Verdi c’è sempre stato un rapporto di luci e ombre. Dopotutto la tematica ambientale è uno dei primi cavalli di battaglia del Movimento fondato da Gianroberto Casaleggio. Un cavallo lasciato nella stalla, da quando i grillini sono al governo e devono convivere con un partito, la Lega, che dell’ambiente non fa una priorità.…
Perché Conte a Strasburgo ha calcato la mano sulla distanza tra popolo ed élite
Le accuse al presidente del Consiglio Giuseppe Conte di essere un burattino in mano a Salvini e Di Maio non sono accettabili. Il capogruppo dei liberali Verhofstadt ha sbagliato, questo è evidente per tutti, quali che siano le opinioni politiche. E l’Italia deve essere capace di difendere il suo rappresentante di governo in ogni sede e a ogni livello. Ciò…
Pedro Sánchez: essere bravi (e di sinistra) non basta più
La pesante sconfitta parlamentare di oggi alle Cortes di Pedro Sánchez potrebbe aprire le porte ad un rapido precipitare verso le elezioni, anche se non c’è un automatismo costituzionale a prevederlo. La situazione politica spagnola infatti è diventata decisamente complicata per l’ultimo primo ministro di sinistra d’Europa (tra i Paesi importanti), il cui governo si regge da mesi con il…
L'attacco di Verhofstadt a Conte con gli occhi di un liberale
Non meravigliamoci: da qui alle elezioni europee del 26 maggio ne vedremo altre. Ciò però non legittima da parte nostra indifferenza per le gravi, e direi inqualificabili parole, pronunciate da Guy Verhofstadt, soprattutto per aver egli definito “burattino” il nostro legittimo presidente del Consiglio. Il quale ha risposto a tono, senza perdere il suo classico aplomb. E già questo dovrebbe…
Per Gasparri Salvini non va processato. Ma nel M5S restano i mal di pancia
Un movente esclusivamente governativo che deve portare a negare l’autorizzazione a procedere per Matteo Salvini, chiesta dal Tribunale dei ministri di Catania sulla vicenda della Nave Diciotti: si è trattato di “un preminente interesse pubblico”. È la posizione del presidente Maurizio Gasparri (Fi) che l’ha proposta alla Giunta per le immunità perché la faccia propria e chieda all’Aula del Senato…
Europee, Francia e Venezuela. La tabella di marcia M5S spiegata da Corrao
Ignazio Corrao è sorridente, nonostante tutto. La sconfitta dei Cinque Stelle in Abruzzo non è stata presa con leggerezza dal Movimento. Ma qui, a Strasburgo, si guarda già al vero checkpoint: le elezioni europee di maggio. I pentastellati hanno già una strategia per la campagna elettorale. Farà loro compagnia una schiera variopinta di partiti “anti-establishment”. Liberali e nazionalisti, populisti di…
I silenzi assordanti di Conte a Strasburgo
Giuseppe Conte prende parola in un’aula semideserta. Non erano questi i pronostici per il suo discorso al Parlamento europeo di Strasburgo. Per ogni banco pieno ce ne sono due vuoti. Il presidente del Consiglio spezza il ghiaccio con un ricordo commosso di Antonio Megalizzi, il ragazzo di 29 anni che ha perso la vita nell’attentato di dicembre per mano del…