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erasmus euro sovranismo Ue

Non solo Lega. Vi spiego le ragioni del successo dei movimenti sovranisti

Il termine sovranismo, sebbene negli ultimi tempi venga sempre più spesso utilizzato, rappresenta una categoria che, di per sé, significa poco. Si tratta di un elemento di polemica politica privo in realtà di consistenza. Sostanzialmente, l’idea è quella di indicare come sovranisti quei partiti che rivendicano la sovranità monetaria nazionale rispetto all’euro. Vi è, però, in questa visione, una sorta…

israele, populismo

Ecco come Israele segue le vicende del governo giallo-verde (e il rapporto con Mosca)

Il giornalista che copre l'Italia per il quotidiano israeliano Haaretz ha analizzato la nostra crisi politica, argomento interessante anche per il suo Paese. Ariel David negli ultimi dieci giorni ha dedicato all'argomento due articoli che ruotano sostanzialmente attorno a quello che per i media esteri – e per l'opinione pubblica internazionale – è l'aspetto più interessante, o preoccupante: "Per la prima volta nella storia del dopoguerra,…

Ecco gli amici europei di Putin svelati dall'Ecfr. Il Report del 2016

Forse non erano stati presi troppo sul serio, ma gli allarmi sulle relazioni pericolose del Cremlino in Europa c'erano tutti, e riguardavano già due anni fa anche la Lega e il Movimento 5 Stelle. Riprendendo il report dell'European council on foreign relations (Ecfr) del 2016 non sembra passato così tanto tempo, ma resta l'impressione che i rapporti di Mosca con…

risso

Perché non possiamo non apprezzare la potenza degli Usa. Parla Dottori (Luiss)

A ben guardare, il contratto di governo Lega-5Stelle potrebbe in realtà esprimere maggiore continuità rispetto a quanto ci si aspettava, almeno sul dossier Esteri. L’eliminazione dell’immediatezza del ritiro delle sanzioni pare indicare che i messaggi partiti da Washington siano arrivati a destinazione, mentre a Trump potrebbe addirittura piacere l’intenzione di mitigare il “vincolo esterno” dell’Unione europea. Ne è convinto Germano…

Aldo Moro

Quella politica alla Aldo Moro che non esiste più

Di Emanuele Malcaluso

Quando Aldo Moro fu ucciso, egli operava allo scopo di unire, in nome dell’interesse generale del Paese, due forze politiche che per vent’anni avevano rappresentato due visioni del mondo totalmente opposte. Quello sforzo, però, oggi non è riproducibile. Non esistono più i partiti politici di un tempo; oggi le forze politiche, anzi, non posseggono un profilo politico-culturale definito, sono piuttosto…

Per la crescita, investimenti o spesa corrente. Il dilemma di M5S (irrisolto)

Per quanti sforzi faccia, Luigi Di Maio non riesce a declinare altro che un enorme programma di spesa pubblica. Le cui coperture si riassumono solo in una proposta: aumentare il deficit, dopo aver abolito il Fiscal compact. Le altre ipotesi - “l’unione fiscale per smantellare il sistema di elusione e di evasione nell’ambito dell’Ue” - almeno in un arco di…

Alessandro Di Battista, il miglior "attore non protagonista" di inizio legislatura

Come in alcuni dei miglior film di Hollywood dove l’attore non protagonista ruba la scena e determina il corso della trama, Alessandro Di Battista resta uno dei leader più influenti della nuova legislatura, anche se ufficialmente è fuori dai palazzi. Per lui, lo schermo moltiplicatore sono i social network, dove puntualmente esprime quale sarebbe il suo “voto”, la sua posizione.…

consiglio

Politica estera e di difesa, le spine e le rose del dopo voto. Parla Nelli Feroci (Iai)

L'esito del voto potrebbe segnare una certa discontinuità per la presenza italiana in Europa. Poco dovrebbe invece cambiare nel rapporto con gli Stati Uniti e nella partecipazione alla Nato, mentre per le missioni internazionali il rischio di mandare segnali negativi ai partner è alto. Parola di Ferdinando Nelli Feroci, presidente dell'Istituto affari internazionali (Iai), diplomatico di carriera e già rappresentante…

lega

Perchè Leonardo e le industrie della difesa non temono Di Maio e Salvini

Se il risultato elettorale italiano desta preoccupazione ai mercati, meno paura si registra nei settori della difesa e sicurezza. Per quanto ci sia grande preoccupazione su uno spostamento dell'asse politico nazionale a favore del Cremlino, la rilettura delle posizioni manifestate sia dal Movimento 5 Stelle che dalla Lega appare relativamente rassicurante. Dalla relazione transatlantica all'attenzione verso l'industria, i partiti usciti…

cyber

Tutti i progetti cyber di Movimento 5 Stelle e Lega

Entrambi hanno subìto attacchi hacker durante la campagna elettorale, il primo alla nota piattaforma Rousseau, il secondo al blog del suo leader. E tutti e due, da partiti con il consenso maggiore dopo questo voto, intendono fare della cyber security un punto cruciale della loro eventuale esperienza di governo. Sia il Movimento 5 Stelle guidato da Luigi Di Maio sia…

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