Ben vi sta. Politicanti dell'antipolitica che hanno fatto harakiri. I 5 Stelle sono vittime di se stessi e del mostruoso sistema che hanno contribuito a costruire. Da oltre 20 anni il vero "sistema" dominante italiano non sono i poteri forti. Che forza possono averi interessi economici e capitalistici in un paese che non cresce, che non può investire, che ha…
virginia raggi
Perché non mi stupisco del caos a 5 stelle fra Beppe Grillo e Virginia Raggi
Quanto è accaduto nel Comune di Roma ha acceso potenti riflettori sul M5s, a pochi mesi dalla straordinaria ed esaltata vittoria. Anche perché Roma è Roma, eterna e immutabile. Tuttavia di episodi che hanno mostrato la debolezza costitutiva e l'incapacità politica della formazione di Beppe Grillo ne abbiamo avuti tanti, sin dall'inizio: espulsioni e dimissioni, denunce e notti dei lunghi…
Non è ancora suonata la campana per Virginia, la Regina di Roma
Non è ancora suonata la campana per Virginia Raggi, incoronata tre mesi fa, dal voto popolare: oltre 770 mila consensi, Regina di Roma. Nonostante l'intonazione di frettolosi, scomposti e interessatissimi 'de profundis', compresi quelli partiti dal Vaticano, in seguito a sviste clamorose, errori di valutazione e annebbiamenti improvvisi, che hanno prodotto dimissioni a catena, la Regina gode ancora la fiducia…
M5S, Virginia Raggi e Niccolò Machiavelli
Il concetto di "superiorità morale" che costituisce uno degli elementi caratterizzanti dell’esperienza grillina non è una novità nel panorama politico culturale italiano. Da Marx a Gramsci sul versante della sinistra marxista e sino alla riproposizione della questione morale da parte di Enrico Berlinguer e dei suoi immediati successori, Achille Occhetto in testa, la pretesa superiorità morale era connaturata all’ideologia dei…
Vi racconto fazioni e scontri all'interno del Movimento 5 Stelle
"Tregua armata è la definizione più giusta, mentre non parlerei di pareggio: la partita è tutt'altro che finita e sono certa che riserverà ancora molti colpi di scena". Annalisa Cuzzocrea è la giornalista di Repubblica che segue l'universo a cinquestelle di Beppe Grillo, Luigi Di Maio, Alessandro Di Battista e Virginia Raggi. Un mondo che negli ultimi otto giorni - dal dimissioni day capitolino…
Tutti gli ultimi trambusti a 5 stelle di Virginia Raggi
La tregua - che Paolo Becchi su Formiche.net ha definito "armata" - è stata siglata ieri, ma le scosse di assestamento sono continuate anche oggi per tutta la giornata. Dopo il grande caos dell'ultima settimana - con il dimissioni day di giovedì primo settembre e la vicenda di Paola Muraro che è arrivata a toccare anche Luigi Di Maio - il…
Alessandro Di Battista non scalzerà Luigi Di Maio come leader M5S. Parla il prof. Becchi
"Sono convinto che dopo il comizio di Nettuno di ieri sera non sia cambiato assolutamente nulla nel M5S. Grillo sta provando ad incollare i cocci di un movimento sempre più diviso. Diciamo che sta agendo come una specie di vinavil: la definirei Grillovil". Paolo Becchi la galassia pentastellata la conosce bene: dei cinquestelle il professore di Filosofia del diritto all'università…
Vi racconto il vero male oscuro dei 5 Stelle
Il limite profondo dei 5 stelle è uno ed uno solo: il settarismo. La pretesa cioè di rappresentare il “popolo eletto” e quindi di trasformarsi in “bramini”. Investiti, cioè, dalla Divina Provvidenza per redimere un “mondo di ladri”. Questa concezione crea un muro invalicabile con il resto della società civile. Si assiste così all’assurdo antidemocratico di una fazione, che non…
Divagazioni semiserie sulle bugie a 5 Stelle (non solo di Luigi Di Maio)
Forse Beppe Grillo, Luigi Di Maio e Virginia Raggi non lo sanno e comunque se ne impipano, ma in queste ore hanno contribuito a riportare al centro dell'attenzione una delle "vecchie glorie" della filosofia, il concetto di verità. Si pensi alle loro dichiarazioni e ai loro silenzi degli ultimi giorni: "Esistono molte specie di occhi, dunque molte verità, e perciò…
Salvatore Romeo e Raffaele Marra, chi sono i due dioscuri di Raggi contestati da Berdini, Minenna e Raineri
"Salvatore Romeo era il vero capo di gabinetto. Raffaele Marra aveva la qualifica di vice capo di gabinetto ma in quei 45 giorni non ho mai avuto il piacere di condividere con lui alcuna decisione: riferiva direttamente alla sindaco". Aveva detto che avrebbe spiegato i motivi della sua fuoriuscita dal Campidoglio e così è stato. A pochi giorni di distanza…