Skip to main content

Da tempo si parla del ruolo che hanno – o dovrebbero avere – gli amministratori locali nella politica industriale. Mano a mano che il centralismo è stato eroso per fare spazio a qualcosa di simile al federalismo (tra i grandi incompiuti del Paese) ci si è resi conto dell’importanza della tracciabilità del sistema di relazioni pubblico-privato. A partire dalle città, passando per gli enti intermedi, poi per le regioni, e solo alla fine lo Stato.

Da questo punto di vista gli Stati Uniti restano un punto di osservazione privilegiato. Per due motivi. Anzitutto perché sono all’avanguardia con la legislazione sull’attività di lobbying. Motivo per cui si può discutere, osservandoli, di cosa andrebbe migliorato o corretto, non di cosa si dovrebbe fare (stadio al quale siamo fermi noi italiani, anche se in buona compagnia in Europa). Secondo, perché la struttura federale e decentrata rende ogni Stato, contea e città un caso a parte, con (poche) regole federali valide per tutti e (molte) norme locali, simili, ma non identiche.

Il caso di New York è particolarmente adatto allo scopo. Nel 2011 il governo locale ha adottato il Public Integrity Reform Act (Qui il testo). Un provvedimento tutto dedicato ai lobbisti. Ai quali, come generalmente avviene in questi casi, si chiedeva la disclosure dell’attività. Rendere cioè conoscibili le fonti di finanziamento e l’attività svolta, oltre al rispettare limiti precisi nel finanziamento ai candidati in campagna elettorale. Il tutto, badate bene, senza benefici sostanziali per i lobbisti stessi. Gli unici veri beneficiari, nell’intenzione di chi ha scritto il testo, sono i cittadini, ai quali si offre una garanzia in più di trasparenza e buon governo. O, per usare il gergo locale: accountability.

Venerdì è stato annunciato ufficialmente (ufficiosamente era già in vigore da qualche mese) il “progetto Sunlight”, raggio di sole (Qui il comunicato stampa e Qui un commento di Techpresident). Molto semplicemente, il nuovo database renderà noti gli incontri tra lobbisti e membri del governo locale in merito a una serie di temi (e cioè state procurement, rate-making, regulatory matters, agency-based judicial or quasi-judicial proceedings, and the adoption or repeal of rules and regulations).

Restano fuori le (delicate) questioni di budget. Non perchè non siano tracciabili, semplicemente perché, vista la delicatezza del tema, sarà un’altra commissione ad occuparsene. La Joint Commission on Public Ethics, anche questa frutto della legge del 2011.

Al momento chi vuole divertirsi ha a disposizione circa 3mila record tra cui cercare. Si può fare un’indagine partendo dalla struttura pubblica coinvolta o dall’azienda privata. Si può addirittura fare una ricerca per nome e cognome. Quando si trova il risultato voluto si viene informati sul dove è avvenuto l’incontro, quanto è durato, chi ha partecipato. Il cittadino (ma anche il giornalista, o l’ente no profit, il ricercatore universitario e chiunque altro cerchi informazioni per ragioni professionali) può estrarre i dati trovati e conservarli.

Inutile dire che il progetto raggio di sole ha raccolto commenti positivi (e bi-partisan) da cittadini e istituzioni, anche autorevoli. Per esempio dal Brennan Center for Justice, tra i più prestigiosi centri di ricerca statunitensi, incardinato dentro la New York University (Qui il comunicato). Nè ovviamente alcun lobbista o azienda si è sognato di giudicarlo invasivo dei propri interessi, proponendo magari – come avviene da noi – un’intervista artefatta in cui spiegare i benefici dell’iscrizione facoltativa al registro.

A ciascuno il suo. A noi i lobbisti(ni) che implorano il registro a facoltà e gioiscono quando il governo si divide su un testo (mediocre). Agli abitanti della grande mela il raggio di sole.

New York, New York

Da tempo si parla del ruolo che hanno - o dovrebbero avere - gli amministratori locali nella politica industriale. Mano a mano che il centralismo è stato eroso per fare spazio a qualcosa di simile al federalismo (tra i grandi incompiuti del Paese) ci si è resi conto dell'importanza della tracciabilità del sistema di relazioni pubblico-privato. A partire dalle città,…

Il Grande Scambio di Obama

La tappa di oggi del suo tour economico americano il presidente Barack Obama la farà a Chattanooga, in Tennessee. Il calo dei consensi tra gli elettori, lo stallo al Congresso e una ripresa che fatica lo spingeranno stasera a quello che la stampa Usa chiama già il "Grand Bargain". La proposta è semplice: per aumentare il sostegno alla middle class, mentre…

Punto e a capo. Ricominciare a vivere dopo una separazione

Ci sono storie che non tramontano, anche se hanno qualche anno e in apparenza potrebbero non interessare a nessuno. Non è così per quegli spaccati di vita – e di sofferenza – che sanno trasmettere all’esterno positività, voglia di rialzarsi e ricominciare a sperare. E’ il caso di Punto e a capo. Ricominciare la nuova vita dopo la separazione (Mondadori,…

Finmeccanica, i piani di Pansa svelati in Parlamento

È un vero e proprio appello alla politica, al Parlamento e al governo, quello che l'amministratore delegato di Finmeccanica Giampaolo Pansa (nella foto) rivolge ai senatori della commissione Difesa presieduta da Nicola Latorre (Pd). Inizia con i numeri, il numero di piazza Montegrappa, spiegando che "i settori Difesa, Spazio e Aeronautica hanno un moltiplicatore sul Pil di 1,7, che significa che ogni euro investito genera nel medio…

L'estro di Bergoglio non muta le verità della Chiesa

Non è facile tirare le somme di una visita apostolica come quella che il Papa ha concluso ieri. Per Jorge Mario Bergoglio la GMG era una specie di grande esame generale. La prima volta da vescovo di Roma nel suo continente. La prima volta a confronto con i giovani. La prima volta a contatto mediatico con il mondo intero. La…

Il governo Letta e la Costituzione

Si è molto parlato non solo in sede parlamentare (Atto Camera dei Deputati 1359 del 2013) del disegno di legge relativo alle procedure da seguire per le Riforme istituzionali. Non si tratta di una questione astrattamente teorica, perché siamo in presenza di un punto nevralgico della stessa idea di Costituzione, e quindi delle modifiche che si possono apportare alla Costituzione…

I funerali per la strage in Irpinia con Enrico Letta

Sono iniziati intorno alle 10 nel Palazzo dello Sport di Pozzuoli i funerali delle vittime dell'incidente del bus in Irpinia, nel quale hanno perso la vita 39 persone. Oltre 4mila persone partecipano alle esequie, trasmesse anche su un maxi schermo esterno alla struttura approntato dal Comune. Presenti alla cerimonia funebre anche il presidente del Consiglio, Enrico Letta e molte autorità.

Papa Francesco a Rio. Il bilancio di padre Spadaro

“Si fa veramente fatica a stare dietro a questo Papa”, dice intervenendo alla trasmissione radiofonica Tutta la città ne parla su Radiotre padre Antonio Spadaro, gesuita e direttore della Civiltà Cattolica. E’ lui, appena atterrato a Roma da Rio de Janeiro, a fare un primo bilancio sulla settimana carioca del Pontefice preso quasi alla fine del mondo. “Francesco si è rivelato…

Londra resta la più sexy in Europa per gli investitori (anche italiani)

Mentre l'Italia perde sempre più quota quanto ad appeal e competitività internazionale, la corona spetta al Regno Unito, che nel 2012 e nel 2013 si conferma prima destinazione europea per gli investimenti diretti. Non solo. Londra conta su una presenza fortissima di imprenditori italiani. Il nostro Paese si posiziona infatti terzo per numero di progetti di investimento e quinto per creazione di posti…

Processo Mediaset, le quotazioni dei bookmaker su Berlusconi

Mentre Silvio Berlusconi è in attesa della sentenza della Corte di Cassazione sul processo Mediaset, arrivano nuove quote sulle lavagne dei bookmaker internazionali. Se ieri c'era chi dava per probabilissima la sua assoluzione, oggi lo scenario delle quote cambia drasticamente. Conferma, annullamento o rinvio? Adesso per l'ex Premier la situazione è tragica: la sigla Betpassion, riporta Agipronews, piazza appena a 1,42 la conferma…

×

Iscriviti alla newsletter