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“Una persona che ha lavorato per l´Italia dei Valori fin dalla nascita del partito, che ha contribuito a costruirlo nel territorio. Una persona che si faceva sentire tutti i giorni, denunciando sempre illegalità e cercando di portare avanti il proprio lavoro in modo determinato”.
Così Antonio Di Pietro ricorda Giuseppe Basile nel suo blog. Il leader dell’Italia dei Valori racconta oggi in un’intervista a Repubblica che “Peppino”, lui, lo conosceva bene: “Eccome se lo conoscevo. Peppino era più dipietrista di Di Pietro. Un vero personaggio. Prima si vedeva sventolare la bandiera di Italia dei valori, poi sbucava lui”.
Di Pietro chiede di affidarsi alla magistratura che ora avrà il compito di capire la dinamica dell’omicidio. Anche se è lui stesso a scrivere sul suo diario online che “alla fine le ragioni interessano poco”, perché comunque, “una vita che non c´è più”.
Sempre su Repubblica Antonio di Pietro denuncia: “In questi giorni un nostro consigliere circoscrizionale di Roma, in prima linea nella lotta all´usura, ha ricevuto una pesante lettera intimidatoria e l´Idv si è mobilitata al suo fianco. Lo stesso è avvenuto con altri casi in Campania”.
È vero che l’omicidio di Basile, dalle prime indagini, non sembra avere profili politici. Tuttavia, in molti (soprattutto in rete) iniziano a pensare che il fatto stesso che oggi in Italia i soli che azzardano qualche battuta, su piccoli e grandi temi nazionali, siano i dipietristi inizia ad insinuare il dubbio che a qualcuno dia fastidio questa sparuta ma impetuosa e petulante voce dissidente.

Italia dei valori nel mirino?

“Una persona che ha lavorato per l´Italia dei Valori fin dalla nascita del partito, che ha contribuito a costruirlo nel territorio. Una persona che si faceva sentire tutti i giorni, denunciando sempre illegalità e cercando di portare avanti il proprio lavoro in modo determinato”. Così Antonio Di Pietro ricorda Giuseppe Basile nel suo blog. Il leader dell’Italia dei Valori racconta…

Dal "peacekeeping" al "clean-making"

Dal peacekeeping al security enforcement, passando per il “clean-keeping”. E sì, perché se il governo dovesse veramente dare l’ok all’impiego di 2.500 militari (lo precisiamo, non esclusivamente “uomini”) per far fronte alle “emergenze” rifiuti e sicurezza, molto presto i cittadini italiani potrebbero provare “l’emozione” di vivere atmosfere da Kosovo. In assetto da guerra i militari potrebbero essere usati per aiutare polizia e…

Innovazione tecnologica. Forum con il ministro Renato Brunetta

Il prossimo 25 giugno Formiche realizzerà un Forum  sull´Innovazione con il Ministro Renato Brunetta. Il forum sarà un incontro - intervista, l´occasione per discutere con il ministro Brunetta dei temi legati all´innovazione ed alla pubblica amministrazione in vista dello speciale che Formiche pubblicherà sul numero di agosto/settembre.

Irish nightmare sull'Europa

L´1% della popolazione europea affossa il Trattato di Lisbona. Il referendum irlandese sul Trattato fa il bis con i risultati del 2001 sul trattato di Nizza e si accoda all´affermazione dei ´no´ di Francia e Olanda nel 2005. Oggi gli Irlandesi hanno rigettato l´adesione al Trattato, facendo sì che tutti gli altri 26 Stati membri debbano ripartire da zero. Già…

Il "no antieuropeista" dell'Irlanda

L’Irlanda ha detto “no”. Il Trattato di Lisbona non è stato accolto con favore dai circa tre milioni di abitanti della grande “isola verde”. Non sono ancora ufficiali gli esiti referendari, ma a sentire il ministro della Giustizia irlandese, Dermot Ahern, sembrerebbe proprio che la “stoccata” finale al progetto d’integrazione europea sia arrivata. “Alla fine, per una miriade di ragioni…

E il tuo ospedale com'è?

Esce il caso, scoppia l’inchiesta. Scappa il morto, parla il politico. La "clinica degli orrori" di Santa Rita di Milano ha riaperto il vaso di Pandora della malasanità. Quella pubblica e quella privata. Il sottosegretario al Welfare, Ferruccio Fazio, ha annunciato ieri in Senato che i “controlli campionari sulle cartelle cliniche passeranno dal 2 al 10%”. Ma è sicuro che…

Opposizione fantasma più che governo ombra

Non è certo morbido con Veltroni il settimanale britannico The Economist, che in un articolo del corrispondente John Hooper sviscera i mali del Pd. Questa legislatura è stata inaugurata con la parola "armonia" e si basa sul dialogo e sulla comprensione tra le parti. Tutto bello, tutto "buono", ma c´è un ma: che fine ha fatto il Pd e la sua…

Operazione trasparenza

Sul sito del Ministero per la Funzione Pubblica campeggia un titolo: "Operazione trasparenza". Il contenitore virtuale elenca nel dettaglio tutte le spese per i consulenti di Palazzo Chigi, Ministeri ed enti pubblici nell´anno 2006. 251.000 contratti di varie entità per un totale che toglie il fiato, di ben 1.3 miliardi di euro. Si va da cifre "esigue" a compensi da capogiro per…

Tagli coraggiosi

Tagli alle spese delle autonomie locali per 3,4 miliardi e di un miliardo a carico della sanità. In totale la Finanziaria per il 2009 consiste in una manovra che prevede un primo pacchetto da 13,1 miliardi, cumulato alla manovra 2010, portando l´impatto a 20,2 miliardi, per arrivare nel 2011 a 34,8 miliardi. Una somma che servirà dovrebbe consentire il pareggio…

Il lavoro a Cuba? Liberale!

Dallo stipendio del prossimo agosto, il mercato del lavoro a Cuba tornerà a essere competitivo. Non ci sarà più il tetto salariale imposto dal regime comunista di Fidel Castro negli Anni ‘50. Adesso la regola sarà la produttività massima e ognuno percepirà un compenso commisurato a quanto produce. È la nuova riforma del governo di Raúl Castro, che dopo le…

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