Skip to main content

La prima campagna elettorale estiva, le prime elezioni autunnali, forse la prima premier donna nella storia della Repubblica italiana. Sono elezioni da primato quelle che porteranno gli italiani, il 25 settembre, al voto. Nelle settimane che verranno, Formiche.net assieme a Martina Carone, consulente Quorum/YouTrend e docente di Analisi dei Media all’Università di Padova, ha deciso di focalizzare l’attenzione su una parte fondamentale della comunicazione politica: quella veicolata dai social network.

Si chiamerà “Politica e pop corn”, una rubrica video della durata di poco più di tre minuti in cui raccontare, ogni lunedì e ogni venerdì, tre episodi social fondamentali avvenuti nei giorni che precedono il video, consci che non sarà certo il materiale a mancare nell’epoca dell’iper condivisione.

Perché questa scelta? Lo spiega Martina Carone: “In una campagna caotica, rumorosa, inaspettata e polarizzata, saper vedere le macrotendenze politiche e comunicative aiuterà a orientarsi in una attualità politica che fa dei social media il canale principale di comunicazione, tra dibattiti, provocazioni, commenti e sviluppi degli equilibri meno statici che abbiamo mai osservato, e che costringono ad osservare e analizzare la politica con una buona, sana, dose di curiosità e ironia”.

I video si potranno trovare sui canali social di Formiche.net: Instagram, Facebook, Twitter e Linkedin e poi, chiaramente, sulla newsletter e sul sito di Formiche.net.

Quindi, preparare i pop corn, comincia l’avventura.

Politica e pop corn. Arriva la video-rubrica di Carone su Formiche

Ogni lunedì e venerdì, sui canali social di Formiche.net, la rubrica curata da Martina Carone sulla campagna elettorale social della classe politica italiana. Pillole video del meglio e del peggio della settimana

Aria di speculazione sull'Italia. L'allarme del Ft che (per ora) non spaventa

Il Financial Times si aspetta una fuga in massa dai titoli italiani, complice la crisi energetica dietro l’angolo e il rischio recessione. Senza dimenticare l’imminente addio di Mario Draghi, sempre percepito come una garanzia delle finanze italiane, e la possibile vittoria della destra. Ma lo spread per ora se ne infischia e anche Tesoro e addetti ai lavori sembrano tranquilli

Bollette

Calenda e Crosetto invocano l'unità. Come si muove la politica sul dossier energia

Con il gas undici volte più costoso del 2021 e le conseguenze sul caro-vita, i temi energetici entrano nella campagna elettorale. Calenda e Crosetto invocano l’unità del Parlamento nel passare a misure concrete per rispondere all’emergenza. Ma anche nel piano che il governo Draghi sta anticipando, la parola “razionamento” è ancora tabù

Cosa c'è dietro la missione (segreta) dei medici cubani nel mondo

Un report Human Rights Foundation denuncia la vera intenzione del personale sanitario cubano in missione all’estero: traffico di persone e sfruttamento dei lavoratori, più un affare da oltre 8 miliardi di dollari per il regime

isis

La Cina non attaccherà Taiwan ben armata. Parla Jean

Taiwan annuncia un aumento senza precedenti del proprio budget da destinare al settore della Difesa, in risposta alla postura della Cina che nelle ultime settimane ha intensificato le esercitazioni militari intorno all’isola. La tensione cresce ma secondo il generale Carlo Jean una guerra è ancora da escludersi

I social network contro le fake news, anche pro-Usa

Un report della Graphika e la Stanford University ha rilevato una campagna a favore della politica internazionale e contro la Russia in rete. Così Facebook e Twitter ha deciso la chiusura di un serie di account

Di Maio a Kiev conferma l’appoggio italiano contro l’invasione russa

Il ministro degli Esteri Di Maio, in visita in Ucraina, rilancia il supporto di Roma a Kiev: “L’Italia non vi abbandonerà”. Il titolare della Farnesina ha visitato la città di Irpin e incontrato il presidente Volodymyr Zelensky

Il caso Ombrina è schizofrenia. E sul gas basta trucchi. La versione di Maffè

Intervista all’economista della Bocconi. La vittoria della multinazionale inglese è il simbolo di un Paese ostaggio della cultura anti-scientifica. Abbiamo speso 50 miliardi per ridurre il prezzo dei carburanti, era meglio investire in centrali e atomo invece che dipendere da un tubo che porta a Mosca. Poi una proposta: ogni partito si faccia la sua task force per l’energia

 

Il collasso delle azioni immobiliari cinesi. Così Pechino si dissangua

Continua l’agonia del mercato immobiliare cinese, sempre più insolvente verso banche e investitori. Nei primi sei mesi dell’anno le azioni dei colossi del Dragone hanno perso 55 miliardi di dollari in termini di valore. E se si somma il crollo del 2021, i titoli del mattone valgono oggi oltre il 60% in meno di due anni fa

Tirare a campare. Il futuro buio di Huawei secondo il fondatore 

Ren Zhengfei invita a evitare eccessi di ottimismo e a fare della sopravvivenza l’obiettivo per i prossimi tre anni. Il memo è diventato virale: secondo gli esperti è una rara lettura realistica sulle prospettive della Cina

×

Iscriviti alla newsletter