Intervista con il diplomatico italiano, ultimo funzionario dell’Alleanza atlantica a lasciare Kabul un anno fa. “Rafforzare la difesa europea è un dovere etico e politico per contare di più nelle scelte dell’Occidente”. Per il post Stoltenberg l’Italia ha un paio di nomi incontestabili, afferma
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Carburanti e inflazione, Biden prova a ribaltare il tavolo per le Midterm
Il presidente americano vuole sfruttare al massimo il dato positivo di luglio, che ha certificato il primo vero rallentamento del costo della vita negli Usa. Benzina sotto controllo e piano per il clima approvato anche dalla Camera, ecco come la Casa Bianca punta a giocarsi le urne di metà mandato
Le trame segrete di Mosca dietro l’incubo nucleare di Zaporizhia
Anche se ufficialmente sono solo ipotesi, fanno venire i brividi gli scenari dell’intelligence occidentale sulla possibile pianificazione della strumentalizzazione da parte dei servizi di Mosca delle terribili conseguenze di uno sconsiderato sabotaggio della più grande centrale atomica europea. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Dimenticare Jack Ma. Così Pechino alleva i nuovi tycoon
Mesi di attacchi sistematici all’industria tecnologica hanno convinto il mondo che in Cina tutto ciò che è privato e ingombrante è nemico. Ma non è così. Lo dimostrano le decine di miliardari proliferati proprio mentre Jack Ma e il suo impero venivano fatti a pezzi. Il criterio? Prospera solo chi è allineato al regime
Cosa non si dice sul possibile presidenzialismo. La lezione di Pasquino
Nessuna proposta di presidenzialismo merita di essere discussa se non è accompagnata dalla indicazione del sistema elettorale con il quale verrà eletto il Parlamento. Al momento tutte le vaghe proposte appaiono come terribili scorciatoie miranti ad accrescere il potere del Presidente della Repubblica/capo del governo. Il commento di Gianfranco Pasquino, Accademico dei Lincei
Senza Mosca, gli stoccaggi di gas non bastano per l'inverno. L'allarme di Spena
Dalla guerra in Ucraina e dagli approvvigionamenti di gas si intravedono prove tecniche di guerra napoleonica per il XXI secolo? Riflessioni di geopolitica di ieri e di oggi nell’intervento del prof. Angelo Spena, ordinario di Fisica tecnica ambientale all’Università di Roma Tor Vergata
Vizi e virtù del programma del centrodestra secondo Orsina
Secondo il politologo Orsina, il programma del centrodestra “nel complesso è un mix con alcune cose specifiche piuttosto realistiche ed altre meno”. Cosa dovrà fare Meloni in caso di vittoria? “Se vorrà durare dovrà essere generosa con gli alleati e aprire un canale di comunicazione con l’opposizione”
Atlantismo e sicurezza. Cosa dice il programma del centrodestra
Presentato dalla coalizione di centrodestra l’Accordo quadro di programma di governo. All’interno del documento, le posizioni della coalizione sul piano internazionale e geostrategico. Assicurata la collocazione atlantista ed europea, ma il focus sembra passare dalla Difesa alla sicurezza
Come funziona il nuovo potere offensivo del governo nel settore cyber
Anche l’Italia si dota di uno strumento normativo che consente di condurre operazioni offensive su suolo straniero anche in assenza di uno stato di guerra formalmente dichiarato. La nuova normalità degli assetti internazionali impone anche all’Italia di accelerare l’adozione di quadro normativo completo. L’analisi di Andrea Monti, professore incaricato di Digital Law dell’università di Chieti-Pescara
Meloni è erede di Pinuccio Tatarella. Parola del nipote Fabrizio
Giorgia Meloni rappresenta una destra moderna e conservatrice, erede di quella di governo ed europea voluta da Pinuccio Tatarella. Una destra che deve interpretare istanze e bisogni post pandemia, svolgere un determinante ruolo culturale dotandosi di Fondazioni di riferimento, think thank, luoghi in cui elaborare il programma di governo e selezionare attentamente la sua classe dirigente. L’intervento di Fabrizio Tatarella, vice presidente Fondazione Tatarella