Nel Mali occidentale, Jama’at Nasr al-Islam wal Muslimin espande la sua influenza con attacchi coordinati che destabilizzano Kayes e le rotte migratorie verso le rotte atlantica e mediterranea. La spirale tra violenza, repressione e migrazione alimenta reti criminali transnazionali, aggravando la crisi umanitaria e la sicurezza regionale
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E se gli Usa si ritirassero dall’Europa? Tutti gli scenari e una lettura
Le priorità dell’America di Donald Trump e i cambiamenti negli equilibri strategici globali rendono sempre meno improbabile un ridimensionamento della presenza statunitense in Europa. Le capitali europee, però, sembrano impreparate a questa eventualità, nonostante il momento attuale sia forse il più favorevole per rilanciare le ambizioni del continente e ribilanciare i rapporti interni alla Nato
Mosca è a corto di patate. L'altro fronte della crisi russa
Dopo le prime crepe nel sistema bancario, i primi fallimenti delle imprese, i primi vagiti di una stretta fiscale senza precedenti, ora Mosca si scopre persino povera del suo alimento principale. Colpa delle sanzioni, dell’inflazione e del clima. E nemmeno la fidata Bielorussia può aiutarla
Colpi di Stato e prove di forza. Cosa aspettarsi dal conflitto Thailandia-Cambogia secondo Morselli (Ispi)
“Il punto è che le forze al potere nei due Paesi coinvolti hanno tutto l’interesse a dare una ‘prova di forza’ in ambito militare per rafforzare la propria posizione; allo stesso tempo nessuna delle due parti coinvolte avrebbe alcun vantaggio ad estendere il conflitto ad altre aree che tendenzialmente hanno una maggiore rilevanza dal punto di vista produttivo e commerciale”. Conversazione con Paola Morselli, junior fellow dell’Ispi
Onu e sicurezza alimentare. Meloni porta in Etiopia il paradigma Piano Mattei
Meloni e Abiy co-presiedono il vertice Onu. La crisi del grano insegna: cibo e guerra sono interconnessi. L’Etiopia, inoltre, in quanto attore determinante per l’equilibrio geopolitico in Africa Orientale, cerca anche di costruirsi un ruolo chiave nella regione, a partire dall’ambito energetico. Un’opportunità per l’Italia
Il selfie di Montaruli, la campana di Mattarella, le forbici di Sala. Queste le avete viste?
La deputata di Fratelli d’Italia si fa un selfie a un convegno, mentre Beppe Sala procede con le inaugurazioni a Milano. Il Presidente Mattarella, invece, celebra il centenario della Campana dei Caduti di Rovereto. Ecco le foto politiche degli ultimi sette giorni
Uranio e spionaggio. Così l'Iran siede ai negoziati di Istanbul
Mentre in Europa si moltiplicano i segnali di una crescente attività clandestina iraniana, Istanbul diventa il teatro di un nuovo tentativo di dialogo sul dossier nucleare, con la ripresa dei colloqui tra Teheran e il gruppo E3. Dietro le porte chiuse delle trattative diplomatiche, il grande gioco continua attraverso operazioni di spionaggio, intimidazioni e piani di repressione orchestrati dal regime degli ayatollah
Agenda 2030, a che punto è l'Italia nello sviluppo sostenibile? I numeri dell'Istat
Sono passati dieci anni dalla firma dell’Agenda 2030 dell’Onu e ne restano solo cinque per raggiungere i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile. Nei giorni scorsi l’Istituto Nazionale di Statistica ha pubblicato un rapporto che fotografa la situazione dell’Italia
Eni migliora le previsioni nonostante dollaro e petrolio
Nella prima metà dell’anno il Cane a sei zampe ha registrato un utile di 1,7 miliardi, in caduta dell’8%, a causa di uno scenario di mercato ancora troppo incerto e del cambio sfavorevole con la valuta americana. Ma le previsioni per l’intero 2025 sono state riviste al rialzo. Titolo tonico in Borsa
La corruzione è un male endemico di molti Paesi. L'analisi di Zecchini
È illusorio credere che si possa sradicare la piaga della corruzione e dei comportamenti assimilabili con i soli interventi normativi, giudiziari e dell’autorità di contrasto. Per aver successo occorrono un cambiamento della cultura sociale, la partecipazione attiva di tutti i cittadini, un efficace coordinamento interistituzionale e, non ultimo, una digitalizzazione di tutte le procedure. L’analisi di Salvatore Zecchini, economista dell’Ocse