Skip to main content

Il governo di Pechino è alla ricerca di un sotterfugio per eludere le sanzioni internazionali. E sembra averlo trovato. Il ministero del Commercio cinese ha annunciato nuove misure per contrastare le limitazioni imposte da altri Paesi contro imprese e cittadini cinesi.

Secondo il dicastero l’obiettivo principale di queste misure è “proteggerei diritti e gli interessi legittimi del popolo e delle aziende cinesi e salvaguardare gli interessi del Paese”. E per questo sarà creato un meccanismo capace di bloccare “ingiustificate applicazioni extraterritoriali di leggi e misure straniere” promulgate contro Pechino.

Per l’organo statale Global Times i nuovi provvedimenti di Pechino sono “l’ultima mossa per portare avanti l’autodifesa legale del Paese, in particolare contro il bullismo Usa”.

In pratica, lo stratagemma cinese prevede che quando si trovano cittadini e società inviino – entro un mese – un rapporto alle autorità quando si trovano di fronte a restrizioni legate alle sanzioni, che impediscano le loro attività economiche e commerciali.

Se gli incaricati ad analizzare i casi verificano che le misure sono “ingiustificate”, potranno emettere un’ordinanza di proibizione per respingere l’applicazione di tali sanzioni.

Inoltre, il governo cinese si impegna a sostenere le aziende che subiscono “perdite significative” a causa di queste limitazioni, riservandosi il diritto di reagire con le “necessarie contromisure”.

Invece, chi sceglie di non segnalare le sanzioni con l’invio del rapporto, o non rispetta l’ordinanza di proibizione emessa dopo l’analisi del caso, sarà soggetto di avvertimenti o multe.

Così la Cina cerca di aggirare le sanzioni Usa

Nuova stretta di Pechino. Le autorità cinesi potranno emettere un’ordinanza di proibizione per respingere l’applicazione di limitazioni contro cittadini o imprese cinesi, riservandosi il diritto di reagire con le “necessarie contromisure”

Advisor per le imprese all’estero. La missione di Simest spiegata da Salzano

Il presidente Salzano traccia un bilancio e una rotta dell’azienda che da trent’anni aiuta le imprese italiane a conquistare posizioni di rilievo nei mercati più dinamici. Finanziamenti, consulenza e ingresso nel capitale. Ma senza intaccare la governance

Renzi ha rotto. Conte ha rotto. Ci siamo rotti tutti!

In un gioco delle parti surreale, la crisi di governo si trascina fra reciproche accuse, retroscena e spifferi, con una pandemia che stringe la sua morsa e un Paese in balia della crisi economica. Come si potrà spiegare tutto questo agli italiani?

Twitter (e non solo). Trump bannato dai social. E ora? L’analisi di Gramaglia

La decisione della piattaforma Twitter ha ulteriormente innervosito il presidente, già irritato per l’accelerazione di un possibile secondo impeachment nei suoi confronti.  L’annuncio di una nuova piattaforma e le reazioni del suo entourage, e non solo…

Il virus e il valzer dei colori. Quanta pazienza! Scrive Celotto (da leggere)

Tutte le regioni sono state diversamente colorate ogni giorno di questa settimana che sta finendo. Da lunedì si torna con la differenziazione per singole regioni e dal 15 gennaio avremo un nuovo Dpcm. In questo modo cresce in ognuno di noi la sfiducia per uno Stato non credibile e incerto

Vergogna Xinjiang, così la Cina nega il controllo delle nascite

Per la Cina il controllo delle nascite nello Xinjiang è un modo per rendere le donne indipendenti. Lo studio sul China Daily, il tweet dell’ambasciata statunitense e l’inchiesta drammatica dell’Associated Press

Rifiuti, non si vietano gli impianti per legge. Parola della Corte

Di Massimo Medugno e Tiziana Ronchetti

Per legge non si pianifica, ma soprattutto non si possono indicare le localizzazioni di queste strutture a prescindere. La gestione in materia va fatta rigorosamente per atto amministrativo. L’intervento di Massimo Medugno, direttore generale di Assocarta e dell’avv. Tiziana Ronchetti, esperta in diritto ambientale

Non ci sarà il Conte ter (e meglio il voto). La versione di Romeo (Lega)

Il presidente dei senatori leghisti detta la linea del Carroccio sulla crisi. Urne subito, ma sulle larghe intese non è ancora calato il sipario. Draghi? Dà credibilità, non ci sono le condizioni ora. Trump? Deve accettare la sconfitta, condanniamo l’assalto al Capitol

La geopolitica dei mari e la via della Seta. L’analisi di Valori

La Cina si adopera per ottenere più voce nella ricostruzione del sistema di governo marittimo mondiale. E il Mar Cinese è un fondamento strategico della Via della Seta, con tutto ciò che consegue dai punti di vista economico, commerciale, militare e geopolitico. L’analisi di Giancarlo Elia Valori

 

Tranquilli, nessuno vuole il voto. Ghisleri spiega perché

Conte ter o tutti al voto? Gli italiani sono spaccati a metà, rivela Alessandra Ghisleri, sondaggista e direttrice di Euromedia Research. Renzi e Conte pagano in popolarità il braccio di ferro. Le urne? Convengono soltanto a Giorgia Meloni

×

Iscriviti alla newsletter