Attraverso la Via della Seta, “la Cina non esporta solo acciaio e cemento, ma anche corruzione, opacità e sprechi”. È la conclusione a cui arriva in un colloquio con Formiche.net Elaine K. Dezenski, membro del consiglio direttivo del Center on Economic and Financial Power della Foundation for Defense of Democracies di Washington, think tank che si occupa di sicurezza nazionale…
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Basta lockdown. Il desiderio di libertà degli italiani nell’analisi di Kratesis
“Non è tempo di movida” ha ribadito in Parlamento Giuseppe Conte nel tentativo di tenere a freno la voglia di socialità che dai Navigli al lungomare di Bari attraversa l’Italia intera. Istantanee di assembramenti che hanno fatto il giro del web scatenando reazioni contrastanti: per alcuni si tratta di un atteggiamento irresponsabile che ci farà ripiombare nel baratro dei mesi…
Meno decreti, più interesse nazionale. Le sollecitazioni di Volpi e Gianni Letta
Guardare in là, oltre l’incasso immediato. Sporcarsi le mani con le necessità dell’oggi, senza rinunciare a immaginare la politica di domani. Questo sarebbe il compito di un leader alle prese con una crisi epocale come il Covid-19, dice Gianni Letta. Il condizionale è d’obbligo, perché, in Italia, così non è. “La politica manca di idee, quelle che servono per uscire…
Infrastrutture, ideologia o buonsenso? Il dilemma di M5S e Pd. Scrive Cianciotta
Le grandi infrastrutture e i dossier gestiti dal Mise (energia e idrocarburi in primis) hanno costituito un nodo cruciale nella continua dialettica politica tra la Lega e il M5S (Salvini non a caso ha aperto la crisi dopo la spaccatura in Parlamento sulla Tav), perché alla base dei diversi valori politici dei due partiti che avevano dato vita al contratto…
Condannare Israele per le annessioni? Il solito strabismo dice Malan (FI)
Settanta parlamentari del centrosinistra e del Movimento 5 Stelle hanno firmato una lettera indirizzata al presidente del Consiglio Giuseppe Conte chiedendogli di “condannare” lo Stato di Israele per l’annessione di alcuni territori della Cisgiordania e di “adoperarsi attivamente, prima della data dell’1 luglio, in tutte le sedi europee e internazionali, per scongiurarne la realizzazione”. Le conseguenze, dicono, “potrebbero essere devastanti…
Crisi economica e responsabilità politica. La versione di Pilati
La pandemia conclude nel dolore e nell’incertezza il secondo decennio del XXI secolo, un periodo drammatico che ha modificato, anzi sconvolto, il mondo ottimista che, dopo la fine dell’impero sovietico, si lanciava verso grandi traguardi di progresso: rivoluzione digitale condotta a passo di carica con la nascita dall’oggi al domani di grandi imprese-piattaforme che accelerano e ottimizzano la vita di…
Referendum ed elezioni regionali. Perché l’accorpamento sarebbe un errore
Abbiamo assistito, per tutta la Fase 1 dell’emergenza Covid-19, ad una straordinaria limitazione dei diritti costituzionali, riconosciuti in capo a ciascuno direttamente dalla Costituzione. Queste limitazioni sono state imposte con atti amministrativi del presidente del Consiglio dei ministri e di alcuni ministri. Abbiamo assistito, pertanto, ad un sostanziale annichilimento del Parlamento con corrispondente accrescimento dei poteri dell’esecutivo. Tutto ciò è…
Hong Kong e non solo. La Cina teme nuovi dazi. Parla Ghiretti (Iai)
Ieri a Pechino si è aperta la tredicesima sessione dell’Assemblea Nazionale del Popolo. “È un incontro annuale che solitamente riserva poche sorprese ed è principalmente atto a formalizzare decisioni già prese”, spiega a Formiche.net Francesca Ghiretti, research fellow dell’Istituto affari internazionali (Iai). Ma la pandemia di coronavirus ha reso questa sessione diversa. Innanzitutto l’ha fatta slittata da marzo a fine…
Quale futuro per la Cina (e per Xi). La discussione a Pechino è aperta...
Incertezza, occupazione e “nuove infrastrutture”. Sono questi i tre temi che emergono dal rapporto sull’attività del governo presentato dal premier Li Keqiang in occasione dell’apertura delle Due Sessioni, ovvero le riunioni plenarie annuali degli organi assembleari cinesi. Si tratta dell’appuntamento politico più importante del calendario politico di Pechino che, tradizionalmente, si tiene a partire della prima settimana di marzo, ma,…
Il Vangelo di Xi, l'Occidente e il ruolo dell'Italia. Il commento di Pennisi
Il 22 marzo, nella Grande Sala del Popolo, stipata da 5000 delegati, sono iniziate le “Due Sessioni” o, come le chiamano in Cina, le Lianghui. Si tratta della grande riunione annuale della Conferenza consultiva politica del popolo cinese (conosciuta internazionalmente con l’acronimo inglese CPPCC) e il Congresso nazionale del popolo (NPC). La Lianghui non è il corrispettivo cinese delle sessioni…