Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha ottenuto la vittoria nelle elezioni per la leadership interna al suo partito, il Likud, che guiderà quindi alle elezioni del 2 marzo 2020. Il più longevo dei leader della storia dello Stato ebraico, in carica dal 2009 (con quattro mandati), ha stracciato il suo concorrente diretto Gideon Sa’ar ricevendo il 72,5 per cento dei consensi…
Archivi
Così la Cina getta il guanto di sfida spaziale. Il lancio dall’isola di Hainan
Dalla Cina alla Luna. Con il ritorno al volo del vettore pesante Lunga Marcia 5, i piani spaziali di Pechino riprendono vigore. L’ambizione è notevole: sostituire gli Stati Uniti oltre l’atmosfera e divenire la prima potenza nello Spazio. Per farlo, si punta prima di tutti sui lanciatori, con un nuovo successo registrato nel sud del Paese. D’altra parte, la capacità…
Perché Trump accusa Russia e Iran per Idlib e ringrazia la Turchia per la Siria
"Russia, Siria e Iran stanno uccidendo, o stanno per uccidere, migliaia di civili innocenti nella provincia di Idlib. Non fatelo! La Turchia sta lavorando duramente per fermare questa carneficina". È un tweet piuttosto inusuale fatto da Donald Trump ieri pomeriggio che riprende l'assalto contro la roccaforte ribelle siriana, Idlib, in cui il regime e i suoi alleati – russi e iraniani…
Da Hong Kong al Libano. Il 2019 delle proteste globali e le previsioni 2020
L’anno 2019 è stato segnato dalle proteste in tutto il mondo. Algeria, Bolivia, Colombia, Cile, Spagna, Francia, India, Libano, Hong Kong e Sudan… Tutti questi Paesi, in apparenza diversi, condividono un profondo scontento nei confronti delle loro classi dirigenti; hanno in comune un costo della vita alto e quotidianità difficili, nonché la delusione per le promesse mancate di un futuro…
Fioramonti out o in? Se le dimissioni aprono al partito di Conte. I dubbi 5S
È un giovedì di Santo Stefano insolitamente movimentato per la politica italiana. Le dimissioni del ministro dell’Istruzione del Movimento Cinque Stelle Lorenzo Fioramonti agitano i palazzi romani in pausa natalizia, fra risentimenti dei colleghi di partito e voci di una nuova formazione politica in culla. Come preannunciato, Fioramonti ha comunicato le sue dimissioni da ministro in una lettera al presidente…
Fioramonti, l'operazione verità sul governo. Il commento di Ocone
La letterina è arrivata a Giuseppe Conte proprio la sera del 25 dicembre, ma non era Babbo Natale a scrivere. Nel momento meno atteso, era Lorenzo Fioramonti che rassegnava le sue dimissioni da titolare del ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifica. Anche se queste dimissioni erano state annunciate già a novembre dal ministro, che aveva legato la sua permanenza…
Perché c'è poco da esultare per gli sconti di Huawei. L'inchiesta del Wsj
“Offre le soluzioni migliori ai prezzi migliori”. Così il ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli in una recente intervista a La Stampa ha difeso Huawei, l’azienda cinese leader nella telefonia mobile, dalle accuse del Copasir (Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica), che nel rapporto conclusivo di un’indagine annuale invita il governo ad escluderla dalla implementazione della rete 5G assieme…
Dal Muro di Berlino alla Muraglia cinese. Uno sguardo al 2020 con Massimo Teodori
Si chiude un anno di grandi ricorrenze. Fra queste il trentennale dalla caduta del muro di Berlino nel 1989, l'evento che ha cambiato la geografia politica dell'Europa continentale e avviato il riassetto degli equilibri internazionali. Quale lezione di quegli anni di contrapposizione globale e sfida per l'egemonia resta attuale per il decennio che verrà? Lo abbiamo chiesto a Massimo Teodori,…
Usa 2020, ecco il piano degli 007 per sventare le interferenze russe
In gergo militare lo chiamano bloody nose, naso sanguinante: un attacco preventivo, rapido, efficiente che sventa i piani ostili del nemico. Ne aveva parlato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump come opzione per bloccare le mattane nucleari del dittatore nordcoreano Kim Jong-un. Se ne parla in questi giorni alla Casa Bianca, con un altro obiettivo: la Russia di Vladimir…
Dossier Libia. Cosa si sono detti Conte e Putin
Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha avuto questo pomeriggio una lunga e articolata conversazione con il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin. Al centro dei colloqui bilaterali, la crisi ucraina, siriana e soprattutto la Libia. Quest’ultimo è un dossier su cui i presidenti si sono ripromessi un “aggiornamento costante” in considerazione dell’importanza strategica che la Libia riveste per gli…