La vera sfida di questi tempi? Combattere le fake news. Compito difficile, difficilissimo nell'era dei social network e delle notizie che corrono in rete. Eppure, restituire all'informazione la sua qualità e la sua dignità, è possibile. Certo, se poi la politica facesse la sua parte, sarebbe tutto più facile. Per il momento però, ci si può accontentare di un lavoro…
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Meno Francia e più condivisione. La giusta via per la Difesa Ue secondo Carnegie Europe
Aumentare i meccanismi di controllo sulla Difesa europea, e in particolare sull'erogazione dei nuovi fondi di Bruxelles, per arginare le ambizioni francesi e rispondere alle preoccupazioni che esse hanno generato. La proposta arriva da Carnegie Europe, il centro di Bruxelles dell'autorevole Carnegie Endowment for International Peace, uno dei più antichi think tank statunitensi di studi internazionali. A firmarla è la…
L’etica fa bene anche alle imprese. Parola di Romana Liuzzo
Solo qualche anno fa il fenomeno coinvolgeva poche grandi imprese. Oggi sta prendendo sempre più campo anche tra piccole e medie aziende. Negli Stati Uniti, in Europa e lentamente in Italia. Così, quella che sembrava una moda manageriale si è trasformata in una prassi consolidata nel mondo imprenditoriale. Perfino conveniente, al fine di moltiplicare il profitto. Viviamo nell’era in cui…
"Mamma, è pronta la cena"? A tavola, insieme, al tempo dei social
Gli italiani sempre più "connessi" per le statistiche, ma ancora troppo poco formati alle nuove tecnologie. Solo il 44 per cento possiede competenze digitali di base, rispetto ad una media europea di tredici punti più alta negli altri Paesi. Così l’ultimo rapporto Desi della Commissione Ue, ed il Commissario straordinario per l’attuazione dell’Agenda digitale, Luca Attias, parla di "emergenza digitale".…
Vi racconto le sfide del pharma 4.0. Parla Scaccabarozzi (Farmindustria)
Chief digital officer. È la parola-chiave – e soprattutto figura-chiave – di cui tutte le imprese devono dotarsi se vorranno guardare al futuro con efficienza. Un ruolo, nuovo nella sua definizione ma non altrettanto nei suoi task, in grado di coordinare tutte le attività e le strategie digitali di un’azienda, governando la digital transformation. E sebbene in Italia non ancora…
Le 3 buone notizie dall’Emilia Romagna. L'analisi di Curini
Le cosiddette "elezioni di secondo livello", così come vengono chiamate in letteratura (dalle regionali, alle comunali, financo, per alcuni, le Europee), sono un po' come il "fritto di pesce ratto" di fantozziana memoria, che può piacere o meno a seconda dei risultati. Se vanno bene (male) allora è tutto merito (colpa) della politica nazionale oppure merito (colpa) di fattori locali,…
Rousseau, Ilva, Alitalia. Pellegrini (M5S) spiega perché non si torna alle urne
“Ho votato no, e sono contento”. Marco Pellegrini, senatore del Movimento Cinque Stelle, risponde al telefono con tono serafico. Il suo partito è ancora scosso dal ceffone della piattaforma Rousseau, che ha appena sentenziato l’obbligo di presentarsi, con soli due mesi di campagna elettorale, alle elezioni regionali in Emilia-Romagna e Calabria. Mentre Beppe Grillo incontra i vertici a Roma, Pellegrini,…
Il caos politico e la saggezza di Giorgetti. La nota di Vespa
In una situazione di allarme rosso spuntano gocce di saggezza: la disponibilità di Andrea Orlando, vicepresidente del Pd, a discutere di riforme con la Lega (anche se l’intervista è stata rilasciata all’Huffington Post prima del voto sulla piattaforma Rousseau sulla presenza alle prossime elezioni regionali, voto che ha ulteriormente indebolito la leadership di Luigi Di Maio) e quella ribadita da…
In Emilia-Romagna c'è in palio il Nord (e il governo). Parla Pregliasco (YouTrend)
Elezioni regionali, sì, nella forma. Nella sostanza, il voto in Emilia-Romagna di gennaio è ormai un test decisivo per il governo nazionale, spiega a Formiche.net Lorenzo Pregliasco, direttore di Quorum e YouTrend. Il plebiscito degli attivisti del Movimento Cinque Stelle su Rousseau ha dissipato ogni dubbio. E ha chiarito una volta per tutte la posta in palio. Pregliasco, per Bonaccini…
Da M5S alle Sardine. La sinistra e quel deja-vù della piazza secondo Folli
L'era geologica del Ciampi-Prodi è stato il momento forse più alto del centrosinistra, dice a Formiche.net Stefano Folli, autorevole analista politico ed editorialista di Repubblica. Lì va cerchiato in rosso il mancato frutto della stagione dell'Ulivo che, una volta ammainato nel 2011 il “nemico” Berlusconi, non ha poi saputo esprimere un leader autorevole, dando così sfogo alla piazza, ieri del…