Un incidente militare tra Turchia e Israele riapre la questione sulle conseguenze geopolitiche e strategiche delle reiterate provocazioni di Ankara nel Mediterraneo orientale. Il presidente turco Erdogan accende una miccia intrecciando i destini di Libia, Grecia, Israele e Cipro? E quali altre mosse si prefigurano all'orizzonte, dopo l'accordo stipulato con la Libia che investe anche la situazione alle porte di…
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Israele-Egitto, chi vince e chi perde con il nuovo asse del gas
La svolta sul gas nei rapporti tra Tel Aviv e Il Cairo potrebbe avere un rapido effetto domino sulle strategie geopolitiche nel Mediterraneo orientale. Israele avvia l'export di gas verso l'Egitto costruendo così la maggiore cooperazione economica dal Trattato di Pace del 1979. PIÚ GAS La firma dei permessi da parte del ministro dell'energia Yuval Steinitz danno il via alle…
Conto alla rovescia per Cosmo-SkyMed, il satellite italiano per osservare la Terra
Tutto pronto per il lancio del nuovo satellite di Cosmo-SkyMed, il sistema made in Italy per l'osservazione della Terra. Il primo esemplare della seconda generazione partirà domani alle 09:54 italiane dalla base di Kourou, in Guyana francese, a bordo di un vettore russo Soyuz. Raggiungerà i quattro satelliti della prima generazione già in orbita, in attesa dei gemelli che nei…
Il governo apre il paracadute su Pop Bari. Ma non solo...
Il governo apre ufficialmente il paracadute per la Popolare di Bari, la banca commissariata lo scorso venerdì da Bankitalia, a seguito di gravi perdite patrimoniali che rischiavano di comprometterne la continuità. Nella serata si è riunito il Consiglio dei ministri chiamato a varare il decreto con cui formalizzare l'intervento pubblico propedeutico al salvataggio dell'istituto, tra i maggiori del Mezzogiorno. Le previsioni della…
Nazionalizzare Pop Bari è primitivo. Sapelli spiega perché
Tre libri, il De bello gallico di Giulio Cesare, Macbeth di Shakespeare, La mafia di un villaggio siciliano di Anton Bloc, e un grande film di Francesco Rosi, Le mani sulla città, che messi insieme spiegano come si può condurre al fallimento con strumenti extraeconomici un istituto economico e forniscono la cura per la Popolare di Bari. A suggerirli in…
Pop Bari, Salvini e la tregua (salva-Lega). Parla Lina Palmerini
Governare stanca, e vincere non sempre è un grande affare. Lina Palmerini, firma storica del Sole 24 Ore, va dritto al punto. Se si torna al voto chi vince si prende in eredità il bagaglio del governo rossogiallo. Ilva, Popolare di Bari, Unicredit, Alitalia, la lista è lunga una quaresima. Ecco che allora la proposta di Matteo Salvini di un…
Politica, finanza, istituzioni. Chi avrà l'ultima parola su Pop Bari
Chi di banca ferisce, di sportello perisce: verrebbe da dire riferendoci al caso della Popolare di Bari, la più grande banca del Mezzogiorno, commissariata all’improvviso dalla Banca d’Italia, oggetto di una tempestosa riunione del Consiglio dei ministri, convocato per approvare un decreto di salvataggio. Poi conclusasi con un nulla di fatto e polemiche a non finire, tra le diverse componenti…
Gelmini dà i voti (bassi) al governo su manovra e prescrizione
Legge di bilancio e giustizia. Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera, dà i voti (bassi) al governo su due temi portanti non solo della maggioraza, ma del Paese stesso. Sul primo minaccia il ricorso dinanzi alla Consulta, mentre sul secondo dice a Formiche.net che c’era solo una cosa da fare: approvare la pdl Costa “che eliminava tout court…
Da Carelli a Toninelli, ecco i facilitatori a 5 Stelle di Di Maio
Presentato il Team del Futuro del Movimento 5 Stelle. In un evento svolto al Tempio di Adriano di Roma, il leader del partito, Luigi Di Maio, ha elencato i nomi dei 24 facilitatori scelti dai militanti della formazione politica sulla piattaforma Rousseau. Tra i facilitatori organizzativi a livello nazionale ci sono Emilio Carelli (Comunicazione), Paola Taverna (Attivismo locale), Barbara Floridia…
Ritorno al 1946? Il proporzionale secondo Celotto
Anche nei giorni di manovra finanziaria e “cambi di casacca” proseguono le trattative per la nuova legge elettorale, che vada a sostituire l’attuale Rosatellum, da tutti ritenuto scialbo. Dopo l’iniziale spinta del centrodestra verso un sistema tutto maggioritario (a cui comunque punta il referendum abrogativo in corso di perfezionamento), ora sembra che in molti propendano per il proporzionale semplice. Sembra…