Il mondo dell'occhialeria in fermento: la vertenza Safilo che approda in sede ministeriale; il contratto del settore specifico che attende il rinnovo; la Essilor Luxottica che da mesi ha deciso di lasciare Confindustria. LA VERTENZA SAFILO Ma procediamo con ordine. I sindacati impegnati nella vertenza della società Safilo sono stati convocati al dicastero dello Sviluppo economico il prossimo 16 gennaio.…
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Travolti due volte
Da sempre mi rincresce notare come tutto il rigore della società, delle "agenzie sociali", scuola, famiglia, sia riservato ai feriali, con ragazzi senza ossigeno, poi arrivano i "festivi", della sregolatezza, un sistema che uccide due volte. Sedicenni/diciottenni a cui la politica ha tolto un bel po' di ore quest'anno di alternanza scuola lavoro, perché il programma ne poteva risentire. L'incontro…
Trump lancia in orbita la Space Force
Una forza armata con cui esercitare il controllo dello spazio. Donald Trump ieri, firmando la legge sul bilancio della Difesa per il 2020 ha dato il via alla Us Space Force, un nuovo comando operativo del Pentagono. E se Washington decide di esercitare la forza militare in modo diretto nello spazio è perché ci sono attori competitivi che cercano di…
Sanità, comunità di intenti fra imprese e ministero. Parola di Scaccabarozzi
Abolizione dei tetti di spesa, riforma del payback, migliore allocazione delle risorse, contrasto all’equivalenza terapeutica quando non supportata scientificamente e regole certe e condivise con gli addetti ai lavori. Questi i punti-chiave per la farmaceutica secondo il presidente di Farmindustria Massimo Scaccabarozzi, che ha incontrato i giornalisti in conferenza stampa durante l'appuntamento annuale prima delle festività natalizie. "Dobbiamo riconoscere che…
Sì alle intercettazioni, rissa sul resto. Così il governo arriva a fine anno
Un Consiglio dei ministri complicato ha confermato che il clima nella maggioranza di governo non è dei migliori. Alle modifiche delle norme sulle intercettazioni, concordate, si è affiancato uno scontro sulla revoca delle concessioni autostradali, inserita nel decreto Milleproroghe e non votata dai renziani di Italia Viva come la norma sull’innovazione digitale. Tanto che il decreto alla fine è stato…
Da Bossi a Zaia, tutti con Salvini. Il congresso della Lega visto da Becchi
Quello della Lega è stato un Congresso che ha aperto una nuova fase, senza dimenticare la sua storia. Tensioni tra nuova e vecchia guardia? Nessuna, e le assenze - come quella di Roberto Maroni - saranno dovute a ragioni personali più che politiche. A crederlo è Paolo Becchi, già ideologo del Movimento 5 Stelle che al tempo del governo gialloverde…
Per la Lega inizia una nuova storia, ma per Salvini è tutta in salita. Il commento di Ocone
Giusto trenta anni fa, il 4 dicembre 1989, nasceva la Lega Nord dalla confluenza di forze regionali autonomiste o addirittura indipendentiste. Leader del nuovo partito o movimento era Umberto Bossi, che era stato eletto senatore due anni prima in quanto segretario della più forte delle sigle che davano vita al nuovo partito: la Lega Autonomista Lombarda. Oggi, 21 dicembre 2019,…
È Natale. Ma c'è poca allegria in casa degli italiani. L'analisi di Arditti
L’anno vecchio è finito ormai ma qualcosa ancora qui non va. Tra ribaltoni, coalizioni bizzarre e nuovi partiti, quelli quasi conclusi saranno ricordati come i dodici mesi più “pazzi” della politica italiana. Ma, a dispetto delle tante novità che appassionano gli addetti ai lavori, i cittadini non sembrano percepire grandi cambiamenti e il pessimismo rischia di crescere ancora nell’anno che…
Ecco come abbiamo vinto la battaglia sul referendum. Parola di Benedetto
Era il giorno 8 del mese di ottobre, ovviamente di quest’anno. La Fondazione Luigi Einaudi teneva una conferenza stampa alla Camera dei Deputati per presentare l’iniziativa del successivo giorno 12 a Milano, che avevano chiamato #stanchidipagare: il titolo non ha bisogno di ulteriori commenti. Quel giorno si creò qualche imbarazzo con la mia antica amica Deborah Bergamini parlamentare di Forza…
Huawei, doccia fredda a Berlino. Merkel congela l'accordo con Deutsche Telekom
C’è chi dice no. Dopo l’allarme lanciato al governo italiano dal Copasir (Comitato parlamentare per la sicurezza della Reubblica) anche in Germania la strada per il 5G cinese comincia a farsi più stretta. La Cancelliera Angela Merkel ha bloccato, su pressione della sua stessa maggioranza, un contratto da 533 milioni di euro che il campione nazionale Deutsche Telekom (Dt) era…















