Ad ala fissa come un aliante o più simili a un enorme dirigibile. Per il monitoraggio delle infrastrutture critiche o per il controllo dei flussi migratori. Affidabili e stazionari come satelliti, ma rapidi nello sviluppo e nella manutenzione come i droni. Sono le piattaforme stratosferiche, uno dei segmenti più vivaci della nuova economia dello Spazio. Tra opportunità di business per…
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Un Paese arabo ha dato l'ok per l'avanzata di Haftar. La denuncia di Tripoli
Durante un'intervista sulla televisione libica Al Hurra, Fathi Bashagha, misurtino, ex colonnello dell'aviaizone libica diventato politico e chiamato a fare la funzione di ministro dell’Interno del governo di Accordo nazionale libico (Gna), ha detto che "un paese arabo" ha dato il via libera a Khalifa Haftar, per lanciare l'operazione militare su Tripoli. L'autoproclamato Maresciallo di Campo, signore della guerra della Cirenaica alla guida…
A Tripoli non si arretra di un passo. Le parole del vice premier Maitig
L'incandescenza della situazione libica delle ultime ore ha smosso la comunità internazionale, fino ad arrivare ad una decisione importante: l'invio da parte degli Stati Uniti di un ambasciatore straordinario e il probabile, anche se è ancora in forse, rinvio della conferenza nazionale. Il generale Khalifa Haftar, attraverso l'appello ad entrare a Tripoli lanciato alle proprie truppe ieri, ha dato effettivamente…
C'è Parigi dietro il blitz di Haftar? Parla il sottosegretario Picchi
Non crede agli sgambetti di Parigi in Libia il sottosegretario agli esteri Guglielmo Picchi, così come fatto trapelare da fonti vicine alle milizie fedeli al generale. Ma, ragiona con Formiche il rappresentante del governo, se ciò fosse vero sarebbe un fatto “grave, perché ancora una volta si romperebbe l'unità dell'Ue”. E indica la strada per uscire dal caos degli ultimi…
Libia, l’Italia è più debole e il generale Haftar avanza. Tutto si tiene
Perché il generale Haftar ha deciso di premere sull’acceleratore proprio adesso? E chi ne paga le conseguenze politiche su scala internazionale? Non è semplice rispondere alle due domande, ma non è nemmeno impossibile, pur rimanendo dentro i limiti di ciò che gli analisti più accreditati dicono in prima persona (anche off the records naturalmente), cioè senza prendere per buone le…
Ecco la strategia di Haftar per diventare l'unico vero leader della Libia. Parla Indelicato
Tentativo di scacco matto in Libia. La nuova volpe del deserto assedia Tripoli e il sempre più evanescente governo di unità nazionale, presieduto da Fayez al-Sarraj. Stesse dune, stessa tattica: avanza di notte, si acquatta di giorno. Come Erwin Rommel, Khalifa Haftar punta sulla velocità e sulla sorpresa e si è cucito addosso anche lo stesso grado di Feldmaresciallo. Col…
Voglio un'Europa solidale, sovrana ma non sovranista. La versione di Manfred Weber
Manfred Weber è l’uomo del compromesso. Il quarantasettenne bavarese è la carta che il Ppe vuole giocarsi alle elezioni europee per il dopo Juncker alla presidenza della Commissione Ue. Membro di spicco della Csu, si presenta come novello federatore dei moderati europei ma nuovo davvero non è. Ha alle spalle quattordici anni su banchi di Strasburgo, e di quel passato…
Sull'Iva nessun problema, il decreto crescita funzionerà. Parla Garavaglia
L'Europa chiede più crescita, l'Italia è pronta a dargliela. Non manca di certo l'ottimismo intorno al decreto pro-Pil appena licenziato dal governo (ieri, qui l'articolo con tutte le misure), che vuole anche essere una risposta italiana ai dubbi dell'Ue circa la nostra effettiva capacità di tornare a produrre ricchezza. D'altronde, con il terzo debito al mondo e un deficit costantemente…
Vi spiego perché sui truffati dalle banche siamo ancora in alto mare
Alla fine tutti i nodi sono venuti al pettine e ai truffati delle banche non è rimasto altro, domani si vedrà, che un pugno di mosche. La norma di base esiste da tempo. Segnata a caratteri indelebili nella legge di Bilancio (la 145 del 2018) ai commi 493-597. Ma sono parole scritte sulla sabbia. Frutto di un furbizia fin troppo…
Salvini da Le Pen, mentre Washington avvisa l'Italia di non esporsi alle ingerenze di Mosca
Ieri, il ministro degli Interni italiano, il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini, ha approfittato della ministeriale G7 convocata a Parigi a Place Beauvau, di fronte all'Eliseo, per tenere due incontri significativi. Uno a latere del vertice, con la Christophe Castaner, "premier flic de France" (copyright Georges Clemenceau), primo faccia a faccia tra i due in mezzo alle polemiche di settimane fa…