Investimenti per 4 miliardi al 2022, maggiori dividendi agli azionisti e sbarco nel mercato del riciclo di carta e plastica. E ancora Acqua, rifiuti, fotovoltaico e reti. C'è tanta carne al fuoco nel piano industriale di Acea, presentato questa mattina a Milano dal ceo della multiutility (partecipata al 51% dal Comune di Roma), Stefano Donnarumma. Una strategia di lungo respiro ma…
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Una politica economica incoerente porta il governo alla crisi
Costruire e portare avanti una famiglia non è facile. Bisogna trovare un’intesa tra i partner, sulla quale fondare un progetto condiviso, basato su aspettative ragionevoli; alimentare una cerchia di amicizie, su cui poter far conto al momento giusto; gestire il bilancio domestico. E per una buona tenuta dei conti di casa, vanno considerate le priorità, i vincoli esistenti, le prospettive…
Il grande tonfo degli investimenti pubblici in Italia. Report Confindustria
L'Europa chiede da mesi investimenti. L'unica strada che porta dritti al Pil, senza scorciatoie di sorta. E oggi anche Confindustria è tornata a ricordarlo per mezzo del Centro studi diretto da Andrea Montanino che ha diffuso alcune slide dalle quali emerge il profondo ritardo dell'Italia sul tema investimenti. Ebbene, negli ultimi tre anni, scrive Confindustria, "la spesa effettiva per investimenti…
Juncker chiede a Conte di fare gli straordinari sul Pil
Jean Claude Juncker era preoccupato ieri e lo è rimasto oggi, anche dopo aver incontrato di buon mattino il premier Giuseppe Conte, a Palazzo Chigi (qui l'articolo di ieri che anticipava l'agenda del vertice). A Bruxelles hanno paura che l'Italia non riesca a uscire dalle sabbie mobili in cui è ormai finita, a quattro mesi dal varo della manovra gialloverde.…
L'Italia, la Cina e quell'inutile sgambetto agli Usa. Parla Luttwak
Continua il pressing americano su Roma. Non è bastato il tour negli States di Luigi Di Maio a mettere nel dimenticatoio la scelta italiana di aderire alla Belt and Road Initiative di Xi Jinping. E, potenzialmente, di far entrare nel mercato del 5G aziende cinesi come Huawei e Zte. Dal Centro Studi Americani l’ambasciatore degli Usa in Italia Lew Eisenberg…
Cdp Reti, ecco perché Pechino punta agli asset strategici italiani
In attesa che il memorandum Italia-Cina porti i suoi frutti, il governo di Pechino può già dirsi soddisfatto dell'investimento in Cdp Reti. Dal 2014 ad oggi, la controllata di Cassa Depositi e Prestiti, cui fanno capo Snam, Terna e Italgas, ha staccato cedole per oltre un miliardo e settecento milioni. Di questa cifra circa un miliardo è finito nelle casse…
Vi spiego perché la Nato sarà importante anche nei prossimi anni. L'analisi di Minuto-Rizzo
Il 4 aprile la Nato compirà 70 anni. Dalla data della sua fondazione, nel 1949, il mondo è profondamente cambiato; appare più complesso e disordinato, con problematiche diverse e, soprattutto, con nuovi attori globali protagonisti, come la Cina. Ma per Alessandro Minuto-Rizzo, già ambasciatore d'Italia preso il Comitato per la Politica e la Sicurezza dell'Ue e segretario generale delegato dell'Alleanza atlantica,…
Siamo in recessione e con il Def ripartirà l'altalena dello spread. Noi pronti per un nuovo governo. Parla Lucaselli (Fd'I)
“L’Ocse ha scoperto l’acqua calda, sono mesi che denunciamo il malessere economico dell’Italia ma il vero problema è che al governo fanno finta di nulla e adesso in previsione del Def racconteranno ancora che tutto va bene”. Ylenia Lucaselli, pugliese, 42 anni, imprenditrice, deputata di Fratelli d'Italia, membro della Commissione Bilancio lo dice chiaramente: “La più alta forma d’intelligenza è rendersi…
Le brutte notizie dell’Ocse e lo stallo, tutto politico, dell’Italia
Siamo arrivati al punto che le brutte notizie sul fronte dell’economia non fanno più notizia. C’è una sorta di assuefazione, foriera di una impotenza che alimenta la rassegnazione. Ad un passo dalle porte dell’inferno. È stato così per le ultime previsioni dell’Ocse, durante la presentazione del rapporto sull’Italia da parte di Ángel Gurría, che di quell’organismo è il segretario generale.…
Il Sud traina l'economia. Ma non è una sorpresa
Finalmente anche un centro di ricerche prestigioso come Prometeia, prendendo spunto dai dati sull’export italiano del 2018, constata che il Mezzogiorno ha un sistema produttivo che, pur non avendo le dimensioni di quello del Nord, non è privo tuttavia di consistenza e dinamismo. Chi scrive lo sta affermando da anni anche su queste colonne: chi abbia infatti la pazienza di…