In questo periodo i media lanciano una moltitudine di prospettive su criptovalute e blockchain. Tutta questa accelerazione è normale, in quanto sia blockchain sia le criptovalute sono nuovi paradigmi di tecnologie trasformative. Per trasformare la promozione in concretezza occorre tanto lavoro per sperimentare in due direzioni, tra loro complementari: gli standard che devono emergere per interconnettere reti di business che…
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La finanza d'impresa evolve con il fintech. Ecco come
Quando si parla di finanza d'impresa, una delle prime domande che ci si pone è se è più ragionevole finanziarsi con le proprie risorse o attraverso una fonte di debito. Le fasi della vita di un'impresa sono in continua evoluzione e portano con sé esigenze finanziarie molto differenti. Nella fase di avvio, gli investimenti sono spesso modesti e con un…
Il mercato Ict corre a due velocità. I dati del rapporto Assintel
Le imprese italiane comprendono l’importanza strategica del digitale ma non lo mettono in cima alle loro priorità. È quanto emerge dal rapporto Assintel 2019 “Il mercato ICT e l’evoluzione digitale in Italia”, presentato a Roma nel mese di ottobre insieme al position paper “Disegniamo insieme l’evoluzione digitale del Sistema Italia”, un manifesto di indirizzo politico rivolto agli stakeholders politico-istituzionali. Nel…
Il mondo si muove a passo di Fintech
Abbiamo già scritto dell’importanza di una sandbox per la competitività del sistema paese nel settore del Fintech e di come questa impatta sui diversi stakeholders. Ma nel resto del mondo quali sono le esperienze in merito? Dalla disamina di seguito brevemente condotta, vedremo che le diverse nazioni hanno individuato sostanzialmente tre metodi per lo sviluppo del comparto: l’istituzione di una…
Il mal d'Africa e la responsabilità europea
Forse in pochi lo sanno ma la multinazionale francese Thales, campione nei settori della difesa, spazio, infrastrutture e trasporti, è di nuovo impelagata in un grosso caso di corruzione internazionale. La spada di Damocle, però, sino ad oggi è penzolata solo sulla testa dell’ex Presidente del Sudafrica, Jacob Zuma, dimessosi dalla carica a favore di Cyril Ramaphosa proprio per le…
L'Europa ci ricorda (ancora) che la partita sulla manovra non è chiusa. Anzi
Da Bruxelles a Roma. Ancora una lettera, ancora una domanda: perché il debito dell'Italia non scende come dovrebbe? Di nuovo, a distanza di una settimana dalla prima volta. La Commissione europea ha scritto ancora al ministero del Tesoro, per chiedere di "di fornire una relazione sui cosiddetti fattori rilevanti che possano giustificare un andamento del rapporto debito/pil con una riduzione…
Non solo Lufthansa, perché la ricerca di un partner per Alitalia può essere complicata. Molto
Diciamo la verità, se ci sono più no che sì a un progetto industriale vuol dire che chi dirige il gioco ha già preso la sua decisione. Che naturalmente non piace ai concorrenti. Se poi l'operazione in questione è il rilancio di Alitalia (domani scadono i termini per il mandato a vendere) allora il discorso diventa decisamente più delicato. C'è più di…
L'impresa italiana è sempre più verde. Report GreenItaly
Un quarto delle imprese italiane (oltre 340 mila) hanno puntato, negli ultimi 5 anni, sulla green economy per superare la crisi, sono diventate più competitive e hanno creato posti di lavoro: solo quest’anno sono stati attivati oltre 470 mila nuovi contratti green. L’Italia, inoltre, è prima, tra i big europei, per il riciclo dei rifiuti, il 79% del totale. Sono…
Il Movimento è prigioniero della Lega. La rivolta dei dissidenti spiegata da De Masi
Non è una sorpresa che il Movimento 5 Stelle stia incontrando difficoltà di coesione interna su temi che, storicamente, hanno visto il Movimento avvicinarsi a istanze tipiche della sinistra e che in questi giorni sono ancora più evidenti con l'avvicinarsi della votazione sul dl sicurezza. Diversi parlamentari, infatti, avrebbero palesato l'intenzione di non votare il provvedimento senza modifiche significative, circostanza…
Sviluppo economico, pace e diritti dei popoli. Lo sguardo sul mondo di Bettino Craxi
Nel 1989 Craxi diviene rappresentante del segretario generale delle Nazioni Unite, Pérez de Cuéllar, in una missione internazionale per esplorare mezzi e vie, proporre azioni per una rapida riduzione del peso del debito dei Paesi in via di sviluppo. È un incarico che nessun italiano ha mai avuto prima: unico precedente a poter essere richiamato è il mandato che venne…