"Siamo pronti per stare fianco a fianco alle autorità nazionali per quanto riguarda i profili di sicurezza stradale". Il capo della Rappresentanza in Italia della Commissione Ue, Beatrice Covassi, in un'intervista a Formiche.net smorza i toni e preferisce non entrare in polemiche strumentali dopo le accuse del vice premier Matteo Salvini secondo cui le regole di bilancio imposte dall'Europa avrebbero…
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Odio social e società del rancore. Risso (Swg) spiega la deriva politica di oggi
Dai tragici fatti di Genova, andando indietro alle vicende legate agli sbarchi dei migranti o anche all’Ilva, la politica e i politici che la rappresentano, fanno, oggi, un uso dei social network mirato a infiammare gli animi del cittadino. “La politica ha sempre funzionato, in passato come oggi, individuando un nemico. Ogni forza politica nella storia ne ha sempre trovato…
Revoca sì, ma anche di più o di meno. Il suk del governo con Autostrade
Revoca sì, revoca no? Tutti d'accordo nel governo? Oggi pare di sì, forse. Tanto che la procedura sembra già esser stata avviata. E mentre i due vice premier cercavano di mettersi d'accordo la mossa del governo ha causato ieri pesantissime perdite in Borsa ad Atlantia, che a Piazza Affari ha visto crollare il titolo del 22,26% a 18,3 euro, bruciando…
Ordigni contro la Lega e spari contro gli immigrati. Tensione sempre più alta
Mentre la tragedia di Genova concentra l’attenzione di tutta Italia per i soccorsi ancora in atto e per le polemiche, due episodi sono la spia di tensioni sotterranee molto diverse tra loro: gli ordigni anarchici presso la sede della Lega a Treviso e l’ennesimo immigrato ferito da uno sparo ad Aprilia. Gli investigatori pensano che i due ordigni sistemati presso…
Lo stato dell’arte in Libia, fra migrazioni e influenze geopolitiche. Parla Villa (Ispi)
Nella regione libica la situazione appare non risolvibile in breve tempo. L’asse francese, promotore delle elezioni entro dicembre, appare ripiegato su stesso, ma tiene il punto e non sembra intenzionato a battere la ritirata dal Paese. In una conversazione con Formiche.net, Matteo Villa, esperto di migrazioni e research fellow dell’Ispi, spiega come si stanno evolvendo i rapporti geopolitici dei Paesi…
Perché, proprio ora, dobbiamo riscoprire De Gasperi
L’orizzonte elettorale si avvicina. Bisogna preparare bene il rinnovo del Parlamento di Strasburgo. Se passa la linea del sovranismo, la sconfitta peserà sulle spalle dei partiti o movimenti democratici. Una strategia, a riguardo, ancora si fatica a intravedere. In questo scorcio avanzato di XXI secolo l’Europa asseconda un impulso ancestrale e moderno, che unisce e divide, simultaneamente. Al riparo della…
Non solo difesa. Sul Cyber il presidente Trump ha dato licenza di attaccare. Ecco come
Il CyberCom andrà all'attacco. Con un nuovo ordine firmato dal presidente Usa Donald Trump, i guerrieri informatici delle forze armate statunitensi potranno non solo difendere la nazione nello spazio cibernetico, ma avranno più libertà sul campo di battaglia nel decidere quali obiettivi colpire anche in maniera preventiva, superando alcuni limiti imposti dalla precedente amministrazione Obama. I NUOVI POTERI Mentre oltreoceano…
Cosa ci fanno droni russi in Donbass? Intanto, uno è stato abbattuto
In attesa dell’incontro di domani tra la cancelliera Angela Merkel e il presidente Vladimir Putin, che potrebbe chiarire alcuni punti in sospeso nelle questioni i in cui la Russia è coinvolta, la situazione nel Donbass resta ad un alto livello di criticità. Le truppe ucraine della zona, infatti, hanno abbattuto un drone russo che stava effettuando una ricognizione sulle posizioni…
Bolívar Sovrano e criptomoneta Petro, la riforma monetaria di Maduro (che piace a Mosca)
Ci siamo. Da lunedì entrerà in vigore la riforma economica pensata dal presidente Nicolás Maduro per risollevare l’economia del Venezuela. La formula è semplice, anche troppo. Per fermare l’inflazione, il governo ha pensato di togliere cinque zero alla moneta nazionale, il Bolívar Fuerte, e cambiarle il nome. Si chiamerà Bolívar Sovrano. In un video diffuso giovedì, il capo dello Stato…
Israele, ecco il nuovo “forziere” del gas mediterraneo
212 miliardi di metri cubi di gas e 101 barili di idrocarburi liquidi: sono il potenziale delle nuove risorse presenti nei giacimenti offshore israeliani. Significa che, al netto dei nuovi gasdotti e delle interferenze dei players contrari, è Israele che ha in mano il pallino delle nuove dinamiche legate agli idrocarburi. Fatti, analisi e scenari. NUOVO FORZIERE Secondo il Ceo…