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Il Convegno

Si è svolto Mercoledì 16 gennaio, presso la Biblioteca Angelica di Roma, il convegno dal titolo “L’Italia del fare: infrastrutture e crescita; banche e competitività e il ruolo delle fondazioni bancarie” organizzato dalla Fondazione Formiche e Federtrasporto. Ad introdurre l’evento è stato Alberto Brandani, presidente di Federtrasporto, al quale si sono poi susseguite le relazioni di Giuseppe Bono, ad di Fincantieri, Fabrizio Palenzona, a capo di Aiscat e  Vincenzo Boccia, presidente di Confindustria.
Tra gli intervenuti, inoltre, nel corso della mattinata si sono susseguiti Antonio Patuelli, Presidente Abi, l’editorialista Angelo De Mattia e Matteo Mellei Vice Presidente ACRI.
Ha concluso i lavori Antonio Fazio, già Governatore della Banca d’Italia. 

 

Il servizio di Unomattina sul convegno "L'Italia del fare"

Il Convegno Si è svolto Mercoledì 16 gennaio, presso la Biblioteca Angelica di Roma, il convegno dal titolo “L’Italia del fare: infrastrutture e crescita; banche e competitività e il ruolo delle fondazioni bancarie” organizzato dalla Fondazione Formiche e Federtrasporto. Ad introdurre l’evento è stato Alberto Brandani, presidente di Federtrasporto, al quale si sono poi susseguite le relazioni di Giuseppe Bono,…

Stati e cyber spazio, senso (e prospettive) delle nuove risoluzioni approvate dall'Onu

Di Chiara Tarasco

Il First Committee of General Assembly (GA) delle Nazioni Unite ha recentemente adottato due nuove risoluzioni in tema di cybersecurity. La prima, datata 29 Ottobre 2018 e proposta dalla Russia dal titolo “Developments in the field of information and telecommunications in the context of international security”, parte dal presupposto che l’aspirazione della comunità internazionale relativamente alle nuove tecnologie dell’informazione e…

Venezuela, aumenta lo scontento dei militari contro Maduro

C’è tensione in Venezuela. Ad un giorno dalla manifestazione convocata per il 23 gennaio dall’opposizione, si sono registrate proteste in diverse zone di Caracas contro il governo di Nicolás Maduro. Un gruppo di manifestanti ha chiuso una strada del quartiere popolare Catia bruciando della spazzatura. Secondo quando si legge sui social network, sul posto si sono presentati alcuni ufficiali dell’esercito…

weber

Se l'Italia frena è anche un po' colpa della Germania. Parola di Confindustria

Sì, certo, è sempre la locomotiva d'Europa, la prima manifattura del Vecchio Continente. Ma ogni tanto anche lei ha il fiatone. Ieri il Fondo monetario internazionale ha ricordato al mondo intero che la recessione, chi più chi meno, è dietro l'angolo (qui l'articolo con tutti i dettagli). Anche per un'economia solida come quella tedesca le cui stime di crescita però…

Dibba

La Francia? Pessima negli ultimi anni. Ma l’Italia non può fare da sola

Non giochiamo con le parole: molte decisioni francesi degli ultimi anni sono inaccettabili, rappresentano un danno per l’Italia e sono figlie di un atteggiamento complessivo improntato ad un senso di superiorità che al di là delle Alpi ha da sempre un posto in prima fila. È stata francese (e americana) la decisione di abbattere Gheddafi (che non era uno stinco…

Di Maio & co. lascino stare il Franco Cfa. Le altre battaglie (economiche) con la Francia spiegate da Pennisi

Luigi Di Maio, Alessandro Di Battista e più recentemente Matteo Salvini attaccano ancora una volta la Francia. Questa volta puntando il dito contro lo sfruttamento dell’Africa, attraverso quella che considerano una “moneta locale”, il Franco Cfa. La frase del vicepremier ha scatenato una nuova crisi diplomatica con Parigi. Il governo francese ha convocato l’ambasciatore italiano in Francia, Teresa Castaldo. E…

Perché l'accordo tra Francia e Germania è un segnale d'allarme. Parla Guido Crosetto

È nebbia fitta tra Roma e Parigi, mentre dalla capitale francese a Berlino splende il sole. Ad Aquisgrana, la cancelliera Angela Merkel e il presidente Emmanuel Macron hanno firmato un trattato che sancisce la nascita di un nuovo partenariato. Il segnale è “allarmante” per l'Europa e per l'Italia, soprattutto per ciò che riguarda il comparto strategico della Difesa. Parola di…

Aquisgrana, perché il contratto francotedesco serve all'Ue. L'opinione di Tabacci

Il contratto di Aquisgrana siglato, pur con quache fischio, tra Emmanuel Macron e Angela Merkel non è la campana a morto per l'Europa. Ne è certo il deputato Bruno Tabacci, presidente del Centro Democratico, che affida a Formiche.net il suo ragionamento europeista in vista del doppio impegno di primavera, quando Francia e Germania si troveranno a guidare, in due mesi consecutivi, il…

I governi affianchino la Chiesa in Africa. Parla Gerardo Bianco

In questi giorni si celebra il centenario dell’Appello ai Liberi e Forti di don Luigi Sturzo che segnò la nascita del Partito popolare italiano, e sono molti gli intellettuali e gli esponenti della società civile che, nel confrontarsi con l'attuale politica italiana e internazionale, hanno così fatto riferimento a quel passaggio storico della democrazia italiana, un'impronta indelebile che ne segnò…

israele, populismo

Phisikk du role - Populismo molto dionisiaco e opposizione poco apollinea

Sossio Giametta, filosofo italiano e traduttore di Nietzsche, non me ne voglia se cito impropriamente l’universo bipolare del filosofo tedesco, per dire dei nostri leader di governo. È che qualche risonanza ci sta. Com’è noto il filosofo tedesco, studioso della tragedia greca, distingueva due impulsi vitali: quello apollineo, legato alla bellezza e all’armonia, e quello dionisiaco, l’impulso dell’ebbrezza e del…

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