Continua la missione del governo gialloblu in Cina. Questa volta è il turno di Michele Geraci (nella foto), sottosegretario al Mise con una lunga esperienza accademica e professionale nel dragone che è stato messo a capo di una task force speciale del ministero per attrarre investimenti dall'ex Celeste Impero. Geraci ha raggiunto a Shanghai il ministro dell'economia Giovanni Tria, oggi…
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Lo sfoggio di potenza di Putin nel Mediterraneo è serio. Parola di Arpino
Così, anche quest’anno, ci troviamo di fronte al periodico grande show navale della Marina russa. La quale, tra navi moderne o ammodernate, sommergibili, sottomarini, armamenti missilistici di nuova generazione e sistemi aerei di appoggio, comincia davvero a non essere niente male. Certo, siamo ancora lontani dai tempi in cui ben due grandi flotte sovietiche (Sovmedron) incrociavano nel Mediterraneo. Tuttavia, da…
Prima gli ungheresi
Delle due l’una: o l’incontro a Milano fra Salvini ed Orban era una questione privata, come hanno ribadito vari portavoce del M5S, ma allora non è chiaro perché dargli il risalto mediatico che ha ricevuto, anche dalla Tv di Stato; oppure è un preciso segnale politico, che interessa la linea di politica estera ed europea del governo. In questo caso…
Il Mediterraneo si fa russo? Il commento di Bertolini
Venticinque navi e trenta aerei dall'1 all'8 settembre. Sono i numeri della maxi esercitazione che la Russia svolgerà nel Mediterraneo nei prossimo giorni, come annunciato direttamente dal ministero della Difesa di Mosca. La notizia era nell'area (e anche Formiche ne aveva tenuto conto) dopo che sui media erano circolate indiscrezioni su un imminente dispiegamento di unità navali russe nelle acque…
All'ombra della tregua con Hamas: l'opposizione dell'Anp dove porterà?
Israele e Hamas stanno trattando in via indiretta un accordo di tregua per alleviare la crisi di Gaza, soggetta a sanzioni di Israele, Egitto e Autorità Palestinese, e neutralizzare il pericolo militare, compresi missili, infiltrazioni e tunnel. Il leader di Hamas Yahya Sinwar ha detto ieri che la calma nella regione potrà regnare anche senza un accordo. Lo avrebbe detto…
La Germania cyber balla da sola. Il messaggio agli Usa (e i rischi)
Cresce la distanza tra Berlino e Washington, sempre più lontane non solo su temi economici - come le politiche di austerità nell'area euro - ma anche su quelli di sicurezza, in particolare quelli che attengono alla sfera digitale. La nuova agenzia presentata nelle scorse ore dai ministri tedeschi dell'Interno Horst Seehofer e della Difesa Ursula von der Leyen ha infatti…
Così la propaganda nei Paesi Baltici viene pilotata da Mosca
La propaganda filorussa nei Paesi Baltici? Viene pilotata e alimentata direttamente da Mosca, su temi regionali come la crisi ucraina o l'espansione della Nato ad Est. Ad ammetterlo è stato lo stesso giornale online Baltnews, che a seguito di un'inchiesta condotta da BuzzFeed e da altri portali web come Re:Baltica e Postimees ha dovuto ammettere di essere posseduta e gestita…
Ecco come il Regno Unito studia un piano alternativo al sistema europeo Galileo
La Brexit si fa sentire anche oltre l'atmosfera. Dopo il disvelamento del programma da due miliardi di sterline per lo sviluppo del Tempest, il futuro caccia britannico, il governo di Londra ha annunciato un piano da 92 milioni (oltre 100 milioni di euro) per capire se sviluppare un sistema alternativo al programma europeo Galileo, dedicato alla navigazione satellitare. Con un…
Europa e Usa con una sola voce sulla Libia. Contro gli scontri a Tripoli
Europei e statunitensi uniti contro l'escalation di tensione in Libia. È arrivato il comunicato degli ambasciatori e degli incaricati d'affari di Francia, Italia, Regno Unito e Stati Uniti sugli ultimi, tesissimi giorni di scontri nella regione libica. I rappresentanti si sono detti “profondamente preoccupati per i recenti scontri a Tripoli e nei dintorni che stanno destabilizzando la situazione e mettendo…
Una Ue solidale o egoista? Il bivio del Ppe
C’è stato a Milano l’incontro tra Salvini della Lega Nord, attuale ministro degli interni e il leader ungherese Orban con l’intento di stringere un’alleanza strategica tra i rispettivi partiti in previsione delle prossime elezioni europee del 2019. Corollario della riunione è stata la politica dei flussi migratori. Pare che l’argomento non abbia avuto l’esito sperato da Salvini, visto che il…