Trump compone la squadra e sceglie Elbridge Colby per guidare le policy del Pentagono secondo una strategia di lunga gittata, con la richiesta agli alleati (per primi gli europei) di aumentare il loro peso geopolitico
Archivi
L’ultima risata, i 100 anni del capolavoro di Murnau che racconta la vecchiaia
Compie cento anni uno dei film-capolavoro dell’espressionismo tedesco: «Der letzte Mann», di Friedrich W. Murnau. Fu la rivelazione sul grande schermo di Emil Jannings. La Germania era sotto inflazione economica a causa dei debiti per la guerra persa. Un biglietto del tram 50 miliardi; un litro di latte 360 miliardi; un uovo 320 miliardi…
La Silicon Valley sfida i giganti della difesa. In arrivo un nuovo consorzio
Filtrano indiscrezioni su un nuovo consorzio di aziende high-tech, guidato da Palantir e Anduril, che punterebbe a rivoluzionare il settore degli appalti militari statunitensi. Sfidando i tradizionali colossi della difesa
Honda e Nissan insieme. Così il Giappone risponde alle auto elettriche cinesi
Due dei principali costruttori asiatici annunciano l’avvio dei negoziati per una fusione da quasi 200 miliardi di dollari. Una scelta quasi obbligata per non essere travolti dalla spietata concorrenza di Pechino, che già in Europa ha mietuto le sue vittime
Xi mastica amaro. La Cina chiude il 2024 nel segno della sfiducia
Il premio sui titoli sovrani cinesi è ai minimi da 15 anni. Segno che per gli investitori i consumi non stanno ripartendo e che la Banca centrale dovrà per forza di cose intervenire, tagliando i tassi. Non è un buon segnale
Il pasticciaccio italiano per il governo con o senza referendum. Scrive Sisci
L’assoluzione di Salvini limita le possibilità della Lega di sganciarsi dal suo segretario, in un momento in cui all’orizzonte la situazione sembra complicata. Anche se non per tutti i componenti del governo. E il referendum sull’autonomia differenziata in tale chimica rischia di essere fatale
Il vertice in Lapponia rafforza il ruolo dell'Italia in Ue. Parla Calovini
Meloni partecipa al vertice in Lapponia assieme ai capi di governo di Svezia, Finlandia e Grecia e rafforza il ruolo dell’Italia sul piano internazionale. Migrazione e sicurezza rappresentano due priorità dell’agenda politica europea e l’approccio pragmatico del premier aiuta il nostro Paese a consolidarsi come interlocutore fondamentale. Colloquio con Giangiacomo Calovini, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Affari Esteri
Perché l’incontro tra Fidan e il nuovo signore della Siria è importante
Per la prima volta in giacca e cravatta, il leader di Hayat Tahrir al-Sham ha accolto il ministro degli Esteri turco. Al centro dell’incontro l’architettura costituzionale della nuova Siria e il futuro dei gruppi armati (comprese le Forze democratiche siriane sostenute da Washington)
Non è da Trump la pace giusta in Ucraina. L’opinione di Guandalini
Il mondo guarda al 20 gennaio 2025 quando si insedierà The Donald alla Casa Bianca. Da quel momento scatterà il countdown per chiudere la guerra tra Kyiv e Mosca. Non ci sarà la cosiddetta e male interpretata “pace giusta” ma prevarrà la filosofia del nuovo comandante in capo, comunque e sempre american first. A quel punto si sveleranno le debolezze dell’Unione europea, di Zelensky e di Putin. L’opinione di Maurizio Guandalini
Verde a tutti i costi? I dubbi di Lombardi e Maglio
Alcuni fattori combinati rendono il Green deal un campo minato di potenziali difficoltà economiche, sociali e politiche che l’Unione europea dovrà navigare con estrema cautela. L’analisi di Domenico Lombardi, professore di Pratica delle politiche pubbliche e direttore del Luiss policy observatory, e di Gabriele Maglio, research fellow presso il Luiss policy observatory
















