Le divergenze palesi su ruoli ed incarichi nel prossimo Governo - in interviste, dichiarazioni stampa e "retroscena" sui principali quotidiani - non vogliono necessariamente dire che l’intesa sui programmi sia molto lontana e chi ci vorranno tempi lunghi, ove non lunghissimi, per la formazione dell’esecutivo. Spesso si litiga su poltrone, e su chi deve essere "escluso" per un’interdizione tra il…
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La vittoria al terrorismo è bipartisan. Le parole di Minniti e l'invito a Salvini
Si alza il livello. Si alza il livello delle indagini e dei successi investigativi a fronte dell’innalzarsi dell’attività di indottrinamento e di reclutamento dei terroristi islamici in Italia. Nel giro di due giorni sono emerse situazioni di altissimo rischio: il 27 marzo a Foggia è stato arrestato un egiziano di 59 anni con cittadinanza italiana (grazie a sua moglie) che…
Leggere le lettere di De Gasperi per capire e rilanciare il progetto europeo
Sguardo pensoso, volto crucciato, postura composta. Questo il ritratto che è rimasto nell’immaginario collettivo di Alcide De Gasperi, (nella foto con Winston Churchill), primo presidente del Consiglio dell’Italia repubblicana, firmatario della Costituzione, fondatore della Dc, considerato uno dei padri dell’Europa. Ce lo immaginiamo appena sceso da un aereo, che parla con i giornalisti del suo viaggio negli Stati Uniti di…
Che cosa può funzionare (o no) nel Def. Parla Paolo Savona
Promettere per poi non mantenere. Perché magari si è sballato qualche calcolo, con somme e sottrazioni che non tornano. E allora, peggio per chi ha venduto la pelle dell'orso prima di ucciderlo. Conclusioni a cui un economista del calibro di Paolo Savona (qui l'intervista di febbraio a Formiche.net) arriva abbastanza in fretta quando gli si chiede se nel Def in corso…
Zimbabwe, l'ultima zampata del "vecchio elefante" Mugabe
Senza pace l'ex-ricco e prospero Zimbabwe, la vecchia Rhodesia segregazionista del bianco Ian Smith, prima ancora invidiata colonia britannica (oro, diamanti, un'agricoltura forte). Il 94enne mai domo despota Robert Mugabe, destituito con ignominia - tra l'entusiamo di una popolazione sofferente - dopo trentasette lunghi anni di "regno", esce dal suo rifugio dorato nei dintorni della capitale Harare (costato otto milioni…
Banche popolari. Perché sono perplesso sulla sentenza (all’italiana) della Corte Costituzionale
La Corte costituzionale ha reso nota nei giorni scorsi, in un comunicato, la propria decisione di non ritenere fondate le questioni di costituzionalità sollevate dal Consiglio di Stato con riferimento alla riforma delle banche popolari introdotta, come noto, con decreto legge nel 2015. La sensazione, pur non conoscendosi ancora in dettaglio le motivazioni del provvedimento, è che la Consulta abbia…
Tutti gli interessi russi per la criptomoneta del Venezuela
La Russia cerca il modo di evadere le sanzioni internazionali e tra le opzioni spunta il Venezuela. Mentre gli Stati Uniti hanno bloccato qualsiasi transazione fatta con la criptomoneta Petro inventata dal regime di Nicolás Maduro, il governo russo sarebbe pronto ad eseguire transazioni finanziarie con la moneta virtuale. Non per aiutare alla ripresa economica del Paese sudamericano ma per…
Ecco perché il Segretario della Difesa Usa rilancia le accuse verso Mosca sulla vicenda Skripal
Sale la pressione da parte degli Stati Uniti nei confronti di Mosca per la vicenda Skripal. Dopo il provvedimento di espulsione adottato dalla Casa Bianca nei confronti di 60 funzionari russi e la chiusura del Consolato di Seattle, arriva il monito a muso duro da parte del Segretario della Difesa USA, Jim Mattis, che intervenendo in una conferenza stampa al…
Le spine di Di Maio vengono dal Movimento. Parola di ex grillino
Sarà un aprile movimentato e i colpi di scena non sono esclusi ma una cosa è sicura: né Luigi Di Maio né Matteo Salvini andranno a prendere il posto di Paolo Gentiloni a Palazzo Chigi. Mauro Suttora, giornalista e scrittore, ex militante Cinquestelle, fa qualche previsione ed esprime un auspicio: "Il capo dello Stato Sergio Mattarella di certo saprà trovare…
Perché Atene dice no all'espulsione dei diplomatici russi: quel fil rouge Alexis-Vladimir
Dopo un contatto telefonico tra Alexis Tsipras e Vladimir Putin, Atene dice no all'espulsione di diplomatici russi, all'indomani della decisione di Londra e Washington seguita a ruota da molti paesi Ue. Ma cosa c'è dietro il passo felpato di Tsipras? Al di là della letteratura fiorita nell'anno della crisi economica (con, si diceva, Mosca pronta a fornire 5 miliardi di…