Il ministro degli Esteri, intervenendo al Formiche European Gala 2025 presso la Galleria del cardinale Colonna a Roma con Raffaele Fitto, Francesco Lollobrigida e Roberta Metsola, chiede un ritorno in prima linea di Francoforte, per dare nuovo carburante all’economia e salvaguardare le esportazioni europee minacciate dal biglietto verde troppo debole sull’euro. E Il Green deal è stato fin qui più dannoso che benefico
Archivi
Zakharova attacca l'Italia, ma la politica (tutta) replica compatta
La portavoce del ministero degli Esteri russo Zakharova attacca l’Italia, ancora una volta, approfittando del crollo della Torre dei Conti a Roma, mettendolo in correlazione con gli aiuti italiani a Kyiv. Le reazioni della politica nazionale, da tutte le latitudini, sono compatte. Il Pd chiede di convocare l’ambasciatore russo
Sul payback è tempo di scrivere la parola fine. L'appello delle imprese
Al via la girandola di audizioni sulla manovra. Per le industrie dei dispositivi medicali è arrivato il momento di superare il meccanismo che impone il rimborso del deficit. Perché la soluzione approvata la scorsa estate dal governo non ha risolto il problema
Come si costruisce la resilienza nella filiera della difesa
Nel comparto difesa la sostenibilità industriale passa dalla capacità di gestire obsolescenza, filiere fragili e continuità produttiva. Dalla progettazione alla manutenzione, il product support diventa una leva strategica per garantire efficienza, resilienza e competitività nel tempo. Eccolo l’esempio di queste pratiche secondo il modello di Northrop Grumman Italia. L’analisi di Luca Notarpaolo, responsabile del Product Support & Service di Northrop Grumman Italia
Così Trump riscrive la grammatica dell’impegno globale. Parla Lesser (Gmf)
Dall’Africa ai Caraibi, l’amministrazione Trump ha moltiplicato minacce e dichiarazioni, sorprendendo chi la considerava isolazionista. Ian Lesser, vicepresidente del German Marshall Fund, spiega a Formiche.net che l’attivismo americano nasce da spinte interne più che da una strategia globale coerente
Televisione, è tempo di costruire valore nell'ecosistema digitale. Il rapporto ITMedia
È in uscita, in questi giorni, il XXIII Rapporto annuale ITMedia, “Turning Digital: Attention is the new currency?”. Augusto Preta analizza i principali elementi di novità e di trasformazione emersi nello studio di quest’anno nella televisione europea e nell’ecosistema digitale
Taiwan con Israele, Pechino con Teheran. Riflessi indo-pacifici in Medio Oriente
Mentre a Taipei si progetta il “T-Dome” ispirato all’Iron Dome israeliano, a Bandar Abbas si accumulano i precursori chimici dei missili iraniani. Due visioni opposte della sicurezza: una basata sulla difesa preventiva e sulla deterrenza democratica, l’altra sulla proiezione autoritaria e la negazione della trasparenza internazionale
Anduril sbarca nel Pacifico e cambia la geografia della difesa
Dai cieli ai fondali oceanici, Anduril sta ridisegnando i confini della difesa tecnologica. Con il drone da combattimento Fury e i veicoli subacquei Ghost shark, l’azienda americana trasforma l’innovazione software in capacità operative globali. Dalla fabbrica australiana ai contatti con Tokyo, la sua espansione riflette il nuovo equilibrio tra industria, geopolitica e autonomia strategica nelle democrazie alleate
Trump non cambia idea. Nessun chip avanzato andrà in Cina
Intervistato dalla Cbs, il presidente americano rinnova la sua contrarietà a cedere semiconduttori di ultima generazione a Pechino, come i Blackwell di Nvidia. Il motivo è semplice: non dilapidare il vantaggio sull’AI. Ma per potenziare il made in Usa, trovare un punto di incontro con la seconda economia al mondo appare necessario
La Luna, il Golden Dome e la corsa con Pechino. Lo Spazio nella rivalità Usa-Cina
Non solo Taiwan, la rivalità Usa-Cina è sempre più proiettata verso lo Spazio. Da un lato il Golden Dome, che dovrebbe rendere gli Stati Uniti virtualmente invulnerabili agli attacchi missilistici, dall’altro la nuova corsa alla Luna. La costante? Lo Spazio. Attori, strategie e obiettivi diversi, ma con il medesimo focus: arrivare per primi e staccare di netto l’avversario
















