La partnership firmata da Canada ed Unione europea, il più completo accordo di sicurezza e difesa mai concluso da Bruxelles con un Paese terzo, prevede la cooperazione strutturata in ambiti chiave, un rinnovato sostegno all’Ucraina, e una maggior integrazione industriale. Suggerendo la nascita di un nuovo asse interno alla Nato
Archivi
Convergenze ostili, quanto è stabile l'asse Russia-Cina-Iran
Il conflitto ha segnato una crisi strategica per l’Iran, che perde centralità nel blocco autoritario. Russia e Cina proseguono nella loro convergenza, ma Teheran appare sempre più marginale in un’alleanza che si basa solo sul calcolo
Vola come una zanzara, spia come un drone. L’ultima invenzione cinese
Un nuovo microdrone sviluppato in Cina, simile a una zanzara per forma e dimensioni, accende il dibattito sulla sorveglianza del futuro. Pensato per operazioni speciali e raccolta di informazioni, il dispositivo solleva preoccupazioni su possibili usi illeciti. Esperti internazionali mettono in guardia: siamo davanti a un passo ulteriore verso una sorveglianza sempre più pervasiva e difficile da controllare
Così la bioeconomia circolare fa vivere in sintonia con la Terra
Spunti e riflessioni al centro di un incontro all’Università Luiss, in occasione della presentazione del Rapporto “La Bioeconomia in Europa”, redatto dal Centro Ricerche di Intesa San Paolo
E 5% sia. Gli alleati Nato approvano il nuovo obiettivo di spesa per la Difesa. I dettagli
Il vertice Nato dell’Aja si chiude senza grandi sorprese. I leader alleati hanno firmato l’impegno a destinare il 5% del Pil per la Difesa entro il 2035. I controlli sull’aumento della spesa saranno annuali e la prima scadenza per il raggiungimento dei nuovi capability target è stata fissata al 2029. Per la Nato si apre un nuovo capitolo
Perché l’Indo-Pacifico è una questione euro-atlantica
La crescente interconnessione tra i quadranti euro-atlantico e indo-pacifico impone una riflessione strategica condivisa, superando i limiti della cooperazione tra aree geografiche apparentemente distanti ma sempre più interdipendenti. Questa la riflessione offerta durante il Nato Public Forum dell’Aja, di cui Formiche è media partner. Il Panel, dedicato al Indo-Pacifico, ha visto l’intervento del ministro della Difesa australiano Richard Marles concentrarsi sull’instabilità globale, dai conflitti in Europa a quelli potenziali in Asia, e sulla necessità di risposte comuni e una visione multilaterale della sicurezza
Obiettivo Italia. Byd prova la spallata al mercato tricolore
Tra l’ingresso del costruttore di Shenzhen nell’Unrae e obiettivi di vendite piuttosto ambiziosi nella Penisola, il mercato tricolore rischia di doversi adattare in fretta a una concorrenza forse non ancora del tutto compresa. E lo si è visto in Cina
Come sciogliere i nodi con Washington. Le priorità di Rutte all'Aja
La riunione del Consiglio Nord Atlantico a livello di Capi di Stato e di governo è servita per dare risposte a quesiti come il rapporto Usa-Ue, il modus con cui sostenere Kyiv, la ripartizione dei fondi alla difesa, il futuro dell’alleanza (che non può essere scalfita dai mal di pancia spagnoli). Rutte su Trump: “Uomo di pace, ma se necessario, disposto a usare la forza”
Tra inflazione e veleni. Lo psicodramma del Cremlino sull'economia russa
L’appuntamento economico più importante dell’ex Urss ha sancito lo stato confusionale dentro e fuori il Cremlino sulle reali condizioni dell’economia. E, soprattutto, la frattura insanabile tra Putin, gli imprenditori e la Banca centrale. Intanto arriva una nuova spinta sulle criptovalute
Terzo mandato, decidetevi! La versione di Arditti
La vera deriva non è il terzo mandato in sé. La vera deriva è quella del sistema politico che non sa decidere. E che per paura di scontentare qualcuno finisce per non fare nulla. Così si vanifica un ruolo di leadership che invece è essenziale proprio in questa fase di democrazia “liquida”