Con la Iss prossima alla dismissione, l’Agenzia spaziale europea punta a rafforzare il proprio ruolo nell’economia orbitale post-2030. Il Memorandum d’intesa con Blue Origin e Thales Alenia Space apre la strada alla partecipazione europea nella futura stazione spaziale commerciale Orbital reef. Tra scenari tecnologici, logistica autonoma e ambizioni strategiche, Bruxelles tenta di assicurarsi un posto stabile nell’infrastruttura orbitale del futuro
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Meeting Assemblea parlamentare Nato. L'occasione persa del campo largo
Solo il Pd risponde presente all’appello di Cesa, in un momento in cui da un lato si avvicina il vertice dell’Aja e dall’altro l’Ue dialoga con l’Iran per capire i margini diplomatici. Calovini (FdI), occasione persa “per dare un segnale di maturità politica anche all’Europa”
Amici, ma non troppo. Hacker cinesi nel cuore del sistema militare russo
Nonostante la retorica dell’amicizia strategica, gruppi di hacker legati a Pechino hanno violato ripetutamente sistemi russi per carpire informazioni militari sensibili, approfittando dell’invasione dell’Ucraina per colmare il gap di esperienza bellica. Un documento dell’Fsb parla apertamente della Cina come di un “nemico”
Spazio e satelliti, Leonardo punta sull’Europa. Goodbye Usa?
La nuova corsa allo spazio si fa sempre più strategica e l’Europa rischia di rimanere indietro. Leonardo spinge per un’alleanza industriale con Airbus e Thales, primo tassello di un cambio di paradigma che potrebbe ridefinire l’autonomia spaziale del continente. Ma il gap con i competitor globali è ampio e i limiti del modello europeo restano un ostacolo rilevante
Meloni e von der Leyen guidano lo sforzo europeo per l’Africa
Alla riunione di alto livello a Villa Doria Pamphilj partecipano esponenti delle organizzazioni multilaterali africane e leader nazionali del continente. Sotto la presidenza di Meloni e von der Leyen, l’Europa coordina Goblal Gateway e Piano Mattei nello sforzo congiunto per lo sviluppo dell’Africa
ll terzo salvavita di Trump a TikTok non piace alla base del Gop. Ecco perché
Contro la terza proroga dell’entrata in vigore del divieto della piattaforma non ci sono solamente i democratici ma anche una parte di senatori repubblicani, che la considerano ancora una minaccia nazionale. Per questo, vorrebbero che il presidente americano adottasse la legge bipartisan votata tempo fa al Congresso. Non è detto che ciò avvenga, ma nei suoi calcoli il presidente americano deve tener conto anche di questo malumore
Tra deterrenza e diplomazia, la sfida mediorientale al sistema internazionale. L'analisi di Volpi
Israele attraversa una delle fasi più critiche della sua storia recente, sospeso tra conflitto permanente, emergenza democratica e una leadership sotto pressione. Teheran non è più un attore isolato. L’Europa cerca un difficile bilanciamento tra fermezza diplomatica e limiti strutturali di bilancio. Gli Stati Uniti affrontano un riorientamento del proprio impegno internazionale, mentre le promesse di risoluzione del conflitto ucraino si affievoliscono. Davanti a questa complessità, si impone una riflessione strategica che superi la logica dell’intervento reattivo. L’analisi di Raffaele Volpi
I grandi balzi in avanti della storia contemporanea cinese. L'analisi di Valori
L’umanità ha una sola Terra, non ancora si è espansa nel sistema solare, quindi ha un solo futuro comune. Solo il dialogo compone la melodia dell’integrazione e può edificare una migliore civiltà umana che sia la sintesi di ogni realtà etnica e culturale dell’unico pianeta che abitiamo. L’analisi di Giancarlo Elia Valori
Ucraina, Medio Oriente, Africa. Perché la terza guerra mondiale è a pezzi. L'opinione di Di Leo
A Kyiv l’integrità di uno Stato è minata da un’aggressione imperialista. In Medio Oriente le democrazie sono sotto attacco sistematico. In Africa i conflitti dimenticati. Non possiamo rispondere al caos con il silenzio. Né al fanatismo con l’indifferenza. Serve una visione europea forte. L’intervento di Emmanuele Di Leo, presidente di Steadfast Ngo
Verso il summit dell’Aia. La Nato semplifica la macchina interna
In preparazione al vertice dell’Aia, la Nato avvia una ristrutturazione interna che coinvolge divisioni e posizioni apicali nel quartier generale di Bruxelles. Come riportato da Politico, l’intervento promosso dal nuovo segretario generale Mark Rutte, mira a semplificare l’architettura amministrativa e ad accrescere l’efficacia dell’Alleanza. Nel frattempo, gli Alleati di preparano a discutere sui nuovi target di spesa