Ci incuriosisce il tonico incipit di Giovanni Floris transfugo da Rai 3 a La 7: Alé. E’ tutto basato sulla comunicazione ed è di moda oggi prediligere gli annunci e la protervia. Ma ci piace, a sistema, puntualizzare al giovane Renzi quella che è a nostro autorevole parere la migliore strada per il Paese, senza presunzione di completezza. Al vertice internazionale…
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Ecco come a Magna Carta si formano le classi dirigenti del futuro
Riceviamo e volentieri pubblichiamo In un periodo nel quale molti giovani quasi si vergognano ad affermare di credere ancora nella politica e in ciò che essa rappresenta, si avverte più che mai la necessità di formare delle nuove classi dirigenti che sappiano innestare energia nel sistema e che abbiano la giusta preparazione per non ripetere gli errori del passato. Quegli…
Cari Bersani e D’Alema, tornando indietro il Pd rischia la liquefazione. Parla Caldarola
“La ribellione degli scheletri”. Così, ricorrendo a un’espressione del filosofo Antonio Labriola, Giuseppe Caldarola aveva riassunto nei primi giorni di luglio le accuse di autoritarismo e centralismo rivolte dalla minoranza del Partito democratico all’iniziativa riformatrice del governo di Matteo Renzi. Critiche che oggi vengono riproposte per bocca di Pier Luigi Bersani e Massimo D’Alema: “No a un Pd movimento politico-elettorale del…
Retorica e leadership, una relazione da ricostruire
Cosa c’entra la retorica con il mondo del business del XXI secolo? C’entra eccome. C’entra perché le aziende sono luoghi nei quali l’arte del ragionare e del dire sono vitali: senza un ragionamento convincente i segnali deboli del mercato non diventano ipotesi di progetto, le ipotesi di un progetto non diventano risorse finanziarie a disposizione per realizzarlo; senza una presentazione…
Le nuove sintonie tra Alfano e Berlusconi
La Costituente popolare apre a Forza Italia. Tutte le liti e i netti distinguo di questi mesi tra i rappresentanti del futuro gruppone comprendente Ncd, Udc, Popolari per l’Italia e parte di Scelta civica e i cugini azzurri sono acqua passata. L’orizzonte elettorale, le regionali del 2015, ha di colpo fatto cambiare idea ad Angelino Alfano & Co. Così, se…
Spese per la difesa, ecco il nuovo patto di Renzi
Un rebus che trova finalmente la sua soluzione? Quello delle spese militari è un vero rompicapo, e non solo per l'Italia. Negli Stati Uniti - che già spende risorse ingenti - il cambio del paradigma sta già rapidamente diventando realtà: dai tagli degli ultimi anni si sta virando verso l'aumento degli investimenti. Per i Paesi europei il ragionamento è diverso, o quanto…
La Leopolda Blu per un centrodestra non più succube di Renzi
Nel 2007, la nascita del Pd di Veltroni costituì un incentivo per l’aggregazione di Forza Italia e Alleanza nazionale nel Pdl, un nuovo grande partito per fronteggiare una sinistra che andava organizzandosi, unendosi. D’altro canto, la stessa nascita del Pd era stata condizionata anche dalla forza della destra berlusconiana, ancorché legata soprattutto alla figura del leader, ma pur sempre reale…
Ucraina, Nato e il Galles visti dall'India
Se non mancano le analisi che parlano della reazione e della postura strategica cinese di fronte alla vicenda ucraina e alle conseguenti scelte della Nato, meno visitata è la posizione indiana. ACCENNI POLEMICI ANTI-USA L'India del nuovo premier Narendra Modi è impegnata in un riposizionamento della propria politica estera che Bharat Karnad, stratega conservatore editorialista di Indian Express, accompagna con…
Perché l'articolo 18 non difende i lavoratori
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class Editori e dell’autore, pubblichiamo l’editoriale di Pierluigi Magnaschi, direttore di Italia Oggi e Mf/Milano Finanza L’articolo 18 (che garantisce l’inamovibilità dal posto di lavoro di qualsiasi dipendente privato che non sia dirigente) risale allo Statuto dei lavoratori che, concepito in pieno ‘68, venne poi approvato il 20 maggio 1970. Esso quindi rappresenta un mondo che,…
Perché l'ipotesi Telecom-Mediaset seduce e spaventa
Lo scenario media-telecomunicazioni è suggestivo ma deve superare ostacoli di non poco conto. Per questo l’ipotesi circolata sulla stampa di una fusione, o di robuste sinergie, tra Telecom Italia e il gruppo Mediaset fatica a trovare sostenitori. COSA OSTACOLA LA FUSIONE I problemi sono tanti e vanno da quelli Antitrust a quelli regolatori passando per la governance e gli assetti azionari.…